capitolo 9

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Daniel tornò umano mentre io andai da dylan che era mal ridotto, mi misi un suo braccio attorno alle spalle aiutandolo ad alzarsi e mettendolo nel letto dove prima giacevo io, uno strano ometto magrissimo e con più tatuaggi di quanti se ne potessero contare entrò in camera buttandosi su dylan e iniziandolo a curare "lui...è lo sciamano...che ha...tenuto te..!" Gli sorrisi preoccupata "non parlare hai bisogno di esser curato e di riposo, te lo meriti!" Qualcuno mi voltò verso di lui e subito mi ritrovai un daniel completamente assente che mi guardava titubante, sicuramente pensava io fossi un sogno e sinceramente in quel momento lo pensavo anch'io.
"Sono qui daniel, sono qui!" Gli allacciai le braccia al collo per baciarlo ma qualcuno sbattè contro la porta facendoci sobbalzare "luna!" Mi voltai felice nel vedere papà ma subito mi rabbuiai, aveva gli occhi gonfi, rossi e con occhiaie da paura, era dimagrito tantissimo e i capelli erano cresciuti troppo. Mi saltò addosso abbracciandomi strettissimamente, quasi potevo soffocare "oh bimba mia, sei qui, sei tornata da me, oh piccola!" Lo sentii singhiozzare tra le mie braccia e subito mi si riempirono gli occhi di lacrime, papà era in uno stato pietoso e la colpa era solo mia!
Alzai lo sguardo vedendo erik entrare in camera con il suo solito sorriso da macho, mi staccai da papà andando da lui "finalmente ti sei svegliata, pensavo non mi avresti più rotto le palle!" Sentii daniel ringhiare insieme a dylan e subito risi "mi dispiace ma sarò sempre una spina nel fianco per te!" Lo abbracciai di slancio cogliendolo di sorpresa, lo sentii irrigidirsi prima di stringermi in un caloroso abbraccio "nonostante tutto sono felice che tu sia tornata!" Sorrisi felice prima di tornare da daniel ma di nuovo qualcuno entrò in camera distraendomi "l-luna!" Claris si era immobilizzata davanti alla porta prima di correre da me, e santandomi addosso mi abbracciò stretta, persi l'equilibrio e insieme a lei caddi a terra, chiusi gli occhi pronta a sentire l'impatto con il pavimento ma stranamente questo non avvenne, riaprii gli occhi ritrovandomi quelli blu mare di daniel che mi guardavano ancora incapaci di credere che fossi lì in quel momento "luna" lo sussurrò quasi pensasse che gli scomparissi tra le mani "daniel" sorrisi prima di baciarlo e subito sentendo di nuovo le sue dolci labbra carnose il mondo mi si sciolse addosso, tutto quel tempo senza di lui non aveva fatto altro che farmi desiderare di stare con lui e ora che ero lì potevo starci, senza che nessuno più cercasse d'impedirlo!

Il bacio diventò più focoso e dovettimo staccarci l'un l'altra riprendendo fiato, con lui avrei rischiato di morire ogni volta che l'avrei baciato "si" lo dissi tutto d'un botto facendogli alzare un sopracciglio, ridacchiai e subito daniel mi assalì la bocca di nuovo facendomi sentire tutta la mancanza che aveva provato per me!
Risi prima di guardarlo intensamente negli occhi "si" lo dissi di nuovo e di nuovo daniel non capì, alzai gli occhi al cielo facendo ridere tutti e subito mi ricordai di simone, scappai dalle braccia di daniel andando nel lettodi fianco a quello in cui ora stava dylan e presi le mani di simone tra le mie "simo, ti farò tornare, te lo prometto!" Gli diedi un bacio in fronte e quasi sentii il suo sorriso attraverso le pareti della stanza.
Sospirai guardando tutti i miei amici in quella stanza e subito mi accorsi che taurus mancava, daniel lo capì "mio padre è rinchiuso in camera sua, non apre, ne parla a nessuno, non tocca cibo ne acqua, sta morrndo piano piano!" Trattenni il fiato correndo fuori dalla stanza, annusai l'aria percependo il profumo di taurus, molto intenso. arrivando davanti camera sua!
Bussai ma nessuno rispose allora girai la manopola della porta, era aperta per fortuna ma appena socchiusi la porta qualcuno gli saltò sopra facendola richiudere e si sentì un clak che mi avvertiva che l'aveva chiusa a chiave. A quanto pare taurus non voleva che essuno lo disturbasse!

"Sono luna, taurus fammi entrare" sentii un ugolio da dietro la porta e capii che taurus era in forma di lupo, ok luna continua a parlare devi convincerlo "volevo dirti che mi dispiace per quello che è successo, so di aver sbagliato insistendo a salvare alex..." mugugnai cercando di capire che fine avesse fatto lei!
"Per mia fortuna sono ancora qui e questo è tutto merito vostro che mi avete curata e avete sperato ogni giorno di più per me, vi infondevate coraggio e così facendo lo donavate a me aiutandomi a trovare la via giusta per tornare a casa, vi devo la mia vita!" Un altro ugolio solamente che stavolta era molto più sonoro "io non sono qui per chiedere il tuo perdono taurus, io sono qui per chiederti scusa e per dirti che tu uscirai da questa stanza che io debba metterci anni a fartici uscire, non m'importa tu uscirai!" Un basso ringhio mi fece capire che aveva accettato la mia sfida e subito esultai "ora vado da Simone e..." non potei finire la frase che la porta si aprì e taurus o almeno la sua schiena mi si pararono davanti "lui è...morto?" Indirtreggiai titubante "no, per fortuna no, ma vorrei sapere come mai anche lui è finito nell'oblio insieme a me?" Taurus s' irrigidì e qualcosa mi disse che lui sapeva cos'era successo davvero a Simone "taurus dimmi cos'è successo a quel ragazzo?" Lui subito mi trascinò dentro la stanza chiudendo la porta a chiave prima di cadere in ginocchio a terra mentre le lacrime gli rigavano il volto e scosso da dei profondi e irregolari singhiozzi, mi misi una mano sulla bocca del tutto scioccata, non l'avevo mai visto così, tutta la sua forza e indifferenza in quel momento erano andati a farsi benedire, mi avvicinai toccandogli una spalla ma lui subito si ritrasse dal mio tocco "non mi toccare!" Me lo urlò facendomi rattristire "sono un mostro, non devi toccarmi!" Rimasi ferma immobile "cos'è successo a simone?" Lo chiesi così senza troppi giri di parole "l'ho ucciso io!".

wolf - l'oblio (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora