Giusy
Finalmente ho 18 anni e ora tutto nella mia vita va come dovrebbe andare, papà e mamma mi amavano, amici da sballo con cui uscivo, scuola finita a pieni voti, ero stata appena presa a lavorare in una ferramenta con mio zio percy, lo adoravo lui era lo zio che tutti volevano, era perfetto e divertentissimo "giusy smettila di fantasticare sui bicipiti del manichino e vai ad aiutare chiunque sia appena entrato in negozio" ridacchiai mollando il mio album da disegni e andai alla cassa non vedendo nessuno, alzai un sopracciglio stranita "zio tu stai male mi sa, stai diventando vecchio non è entrato nessuno qui" uscii dal bancone della cassa e mi misi a sistemare delle corde cadute legandole ben strette "mi scusi" sobbalzai facendo cadere una corda prima di voltarmi impaurita "scusa non era mia intenzione spaventarti" appena incontrai gli occhi del ragazzo il mio cuore accellerò e la mia mente andò in tilt "oddio" il ragazzo aveva la pelle ambrata simile al color caramello, i capelli scuri tirati all' insu con il gel, gli occhi castani e talmente profondi e grandi che ti sembra di perdertici dentro, le labbra carnose ma non troppo e il suo sorriso era meravigliosamente tenero e sexy e sicuramente era alto pressoché 1,75 cm, molto più alto di me che invece ero una tappa.
Lo sentii ringhiare e subito spalancai gli occhi incredula "tu sei mia" tre semplici parole che mi bloccarono il respiro e il cuore, non potevo crederci quel ragazzo mi reclamava come sua compagna.
Mi ripresi facendo un passo indietro e lui mi si schiacciò contro facendomi tremare "sei bellissima, i tuoi occhioni neri, i tuoi capelli verde acqua, il tuo corpo mozzafiato, la tua bassezza, le tue fantastiche labbra che vorrei divorare" il ragazzo mi mise le mani ai lati del collo avvicinandosi pericolosamente alla mia bocca, oddio stava per baciarmi! Quello sarebbe stato un bacio fantastico, sicuramente ma per mio zio il fatto che uno sconosciuto mi tenesse contro il muro e la mia faccia sembrasse una maschera dei film d'horrore non poteva essere magnifica come cosa.
"Levale le mani di dosso se non vuoi ritrovarti con il culo per terra" il ragazzo si staccò subito da me facendomi tornare a respirare e percy gli andò davanti "che stavi facendo?" Il ragazzo sorrise furbo "la stavo per baciare" vidi zio incrociare le braccia al petto guardandolo male "non credo di averti mai visto da queste parti, chi sei e che cosa vuoi?" Il ragazzo fece un inchino "il mio nome è zayn malik, figlio del famoso robert francys malik" zio per nulla impressionato lo sfidò a fare qualsiasi cosa pronto a saltargli alla gola se solo avesse provato minimamente a sgarrare "e sono qui per la mia compagna" percy spalancò gli occhi incredulo "posso sapere il tuo nome dolcezza?" Lo guardai completamente rapita del come parlava e dal suo fascino di cattivo ragazzo "giusy black" mio zio intervenne subito irritato "e io sono percy piacere, ora ti pregherei di andartene" ridacchiai divertita, mio zio era veramente una forza, non aveva paura di nulla ed era sfacciatissimo con gli sconosciuti che mi si avvicinavano, si la gelosia lo portava a trattenersi dal prendere a calci in culo tutti i maschi che anche solo minimamente mi guardavano "volevo prima prendere due o tre cosette, sempre se a lei non dispiace" percy sbuffò prima di accompagnarlo in giro per la ferramenta, subito lo fermai e lui mi guardò sorpreso "tranquillo zio ci penso io, tu torna pure a sistemare nel retrobottega" percy alzò un sopracciglio vedendo la mia audacia e senza dire una parola andò via lasciando me e zayn da soli "allora cosa ti serviva?" Lo dissi normalmente senza trasparire sentimenti proprio come facevo con ogni altro cliente "mi servirebbero una corda, scotch e una luce notturna" annuii e girai per gli scaffali prendendo tutto ciò che gli serviva passandolo alla cassa "serve altro?" Zayn sorrise furbo "si il tuo numero" gli misi tutto in una busta ignorandolo "sono 10,50€" il ragazzo mi pagò e subito aprii la cassa mettendo i soldi dentro prima di richiuderla subito "arrivederci e grazie" gli passai la busta ma lui mi prese la mano tirandomi in avanti e stampandomi un bel bacio in bocca, non osai staccarmici o tirarmi indietro per il semplice fatto che dannazione se sapeva baciare bene.
Zayn si staccò forse troppo presto sorridendomi divertito "ci vedremo presto piccola, mi mancherai" detto ciò uscì lasciandomi lì impalata come una statua a guardare la porta d'ingresso come un ebete, quel ragazzo mi aveva appena baciata e mi era più che piaciuto, si quel bacio mi aveva trasmesso sensazioni del tutto estranee e nuove in me che mi rendevano decisamente felice e mi mandavano in tilt "dovresti stare attenta a chi baci, luna non te l'ha detto?" Mi voltai verso zio guardandolo con gli occhi spenti, ero come in trans o sulle nuvole "come?..." non riuscivo neanche più a formulare una dannatissima frase a senso compiuto senza bloccarmi o balbettare "tesoro torna tra i vivi o tua madre mi ucciderà vedendoti così! Sembra che ti sei appena fumata 3 canne di fila datti un piccolo contegno per favore" lo ignorai non rispondendogli e lui sbuffò tornandosene nel retro del negozio.Chissà se avrei rivisto veramente quel ragazzo? E chissà se veramente era il mio compagno, non potevo ancora saperlo, si insomma non lo avevo mai visto e sicuramente appena fossi tornata a casa avrei fatto delle ricerche su di lui.
// il storia è finita e la dedico alla mia amica, nonché grande ispiratrice giusy, ho messo zayn solo per lei, vi ringrazio per i voti e per aver seguito la mia pazzia fino a qui.
Vi ringrazio veramente a tutti di cuore, siete fantastici, non ce l'avrei mai fatta senza di voi vi amo. ♡Un morso
Dark-alien ♥P.s non ci sarà un 4 libro tra Zayn e Giusy. C'è stata una problematica...
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wolf - l'oblio (In Revisione)
Werewolfdopo aver sconfitto la morte, luna destiny si risveglia in un luogo sconosciuto insieme al suo amico simone, i due ragazzi non sanno perché siano lì, ne come hanno fatto ad arrivarci ma un'entità oscura li metterà a dura prova contro se stessi e con...