wolf - l'oblio (In Revisione)

capitolo 24

Molti anni dopo

Giusy

Scorrazzai per almeno 1 ora attorno ad una piccola radura dove finalmente potevo trasformarmi in lupo e rincorsi almeno una quindicina di volte dei conigli senza riuscire però a prenderne nemmeno uno che palle tornai umana tuffandomi nel lago lì vicino per lavarmi via la rabbia e la frustrazione nel non saper cacciare neanche un misero coniglio prima di risalire e sdraiarmi a guardare le stelle, erano bellissime e splendenti "chissà se nonna caterina è lassù..." mamma mi parlava sempre di nonna dice che era un angelo a cui non potevo voler bene, sospirai irritata nel non aver potuto conoscere mia nonna quando sentii un rumore strano, mi voltai vedendo un ragazzo tuffarsi in acqua, arrossii cercando di nascondermi non doveva vedermi, insomma ero nuda!!
Mamma odiava il fatto che mi vergognarsi, bha chi la capiva a lei.
"Salve" saltai in piedi scivolando sulla roccia bagnata e caddi giù, il ragazzo cercò di prendermi evitando di farmi cadere ma sfortunatamente lo trascinai giù con me, insieme entrammo in acqua con un tuffo molto rumoroso e subito tornammo in superficie "ma cosa diavolo ti passa per la testa? Potevo farti del male" il ragazzo scoppiò a ridere "tu del male a me? Ma se non sei neanche capace di cacciare un coniglio" rimasi a bocca aperta sentendolo prima di sentirmi gli occhi bruciarmi, stavo per mettermi a piangere così nuotai fino a riva prima di correre via e tornarmene a casa.
Entrai e subito sentii profumo di carne arrosto "amore fila a farti la doccia e poi torna giù a mangiare" sorrisi amavo mia madre lei era forte, bellissima e non si faceva mettere i piedi in testa, voglio diventare proprio come lei da grande.
Dopo essermi fatta la doccia andai in sala dove mamma mi aspettava sorridente "papà dov'è?" Lei mi fece la linguaccia facendomi ridere "il tuo caro paparino è al colloquio dei tuoi professori" rimasi di sasso a sentire quella notizia e subito sentii la porta di casa aprirsi e chiudersi prima di vedere papà entrare in sala e guardarmi un po arrabbiato, mamma sorrise per lei papà era troppo buffo da incazzato mentre a me faceva quasi paura "giusy i tuoi professori non hanno detto proprio delle belle cose di come ti comporti a scuola!" La sua voce era ferma e dura "oh daniel neanch'io ero brava a scuola anzi credo proprio che tu ne sappia qualcosa eh marito" lo vidi addolcirsi ricordando quando era giovane insieme a mamma e sperai che la sua furia si fosse dissolta ma ecco che subito mi lancia un'occhiata di ghiaccio facendomi rabbrividire "papà non è colpa mia... sono i prof che mi trattano come se fossi una schifezza non posso mica lasciare che mi mettano i piedi in testa!" Papà non riusciva a capirmi sebbene io fossi sua figlia sembrava non esistessi per lui "giusy i tuoi voti sono pessimi e il tuo comportamento di più, dovresti mettere a posto la testa altrimenti ti espelleranno" mamma spalancò la bocca "daniel!" Lui la guardò e lei si alzò da tavola sorridendomi dolcemente "amore vai in camera tua e portati il piatto, puoi mangiare in camera stasera" evvai stasera avrei evitato la ramanzina da papà scappai di sopra e grazie al mio udito di lupo spiai quello che dicevano "daniel lei è libera di difendersi da chiunque cerchi di metterle i piedi in testa, non puoi sgridarla per dei cavolo di voti, lo sai che la scuola qui è troppo severa" sentii papà sbuffare "luna non puoi dargliela vinta tutte le volte" sentii mamma ridere e papà ringhiare "daniel non l'ho mai data vinta a te e non lo farò con lei solo io ero identica a scuola quando ci andavo ricordi?" Sorrisi e smisi di ascoltarli buttandomi a letto e addormentandomi beatamente.

Luna

Per l'ennesima volta daniel era arrabbiato e se la prendeva con giusy, sapevo che era momentaneamente frustrato per il fatto che giusy tra poco si sarebbe trovata un fidanzato ma non poteva comportarsi così.
Lo abbracciai stringendolo a me "per favore cerca di riprenderti, giusy è grande abbastanza per trovare un compagno tra di noi e non puoi esser geloso" daniel mi strinse a sé sospirando "non è per questo che sono arrabbiato è perché un nuovo branco è venuto ad unirsi al nostro, domani sera tutti saranno presentati e uno di loro vuole la testa di mio padre su un piatto d'oro" mi staccai da daniel sorpresa "chi sarebbe?" Daniel mi guardò negli occhi tristemente "hetan vlad" trattenni il respiro sentendo quel nome, hetan era il peggior nemico di grow e taurus quindi uccidendone uno ne avrebbe uccisi due! Strinsi i pugni ora che finalmente avevo risolto l'odio di grow qualcuno voleva portarmi via due amici di famiglia? Oh assolutamente no il tipo sarebbe dovuto passare sul mio cadavere e sicuramente non ci sarebbe riuscito!
"Ehy tranquilla non lo permetterò" sorrisi raggiante saltandogli addosso "credo che tu dovresti proprio fare mente locale, sono io che non lo permetteró non tu daniel" come al solito lo sfidai e lui sorrise accettando la sfida "oh ragazzina non credo proprio" gli morsi il mento ridacchiando e lui mi baciò sdraiandomi sul divano "cosa farei senza di te?" Sorrisi "moriresti sicuramente" daniel mi morse un punto debole del collo facendomi ringhiare "sei perfetta e nostra figlia ha preso dalla migliore" era dolcissimo quando faceva il galantuomo così gli stampai un sonoro bacio in bocca facendolo ridere "giusy ti ama anche se la fai arrabbiare, so che se succedesse qualcosa verrebbe da te" lo vidi sospirare distogliendo gli occhi dai miei "non credo, sai penso che lei abbia paura di me e questo mi fa male, io le voglio un gran bene e faccio ciò che faccio per il suo bene non voglio che soffra" gli feci una carezza voltandolo verso di me "sei un padre perfetto e lei ti ama così come sei, solo cerca di non farti trasportare dall'amore paterno e diventa una specie di migliore amico per lei, vedrai si sistemerá tutto" gli diedi un bacio dolce prima di mettermi insieme a lui a guardare un film.