Iniziammo a camminare senza dare troppo nell'occhio, passammo per il giardino di fiori d'argento di Persefone e alla fine giungemmo davanti ad un immenso portone nero, adornato da scene di morti orribili incise nel legno.
L'immenso Palazzo sotterraneo era di marmo nero, con gargoil incima alle guglie...
Bussai, e subito dopo la porta si aprì, camminammo nel lungo corridoio tetro e alla fine giunsimo alla sala del trono, bussai io anche questa volta...
-Entrate...- rispose una voce bassa e grave
Entrammo quasi tremando e quando arrivai davanti al trono ai piedi di Ade la paura si affievoli e tutto l'immenso coraggio che mi avevano donato gli dei (Era, Artemide ecc) mi investì e mi misi ferma a braccia conserte e a osservarlo con occhi pieni di rabbia e odio.
-Giorgia Jackson, a quanto pare è di famiglia non sopportarsi, io nn sopportavo tuo padre, e in ogni modo cercavo di metterlo fuori gioco, e lui ovviamente ricambiava, è genetica...- disse alzandosi e iniziando a camminare per la sala, io lo guardavo con occhi di ghiaccio nel frattempo...
-Ridammi mia sorella, dove la tieni immortale!- gli urlai
-Mortale, hai coraggio a sfidarmi...- Haha il bello è che non sono mortale...
-La tua sorellina e nella sua stanza, preparata apposta per lei da mia moglie, non gli è stato fatto del male, se vuoi saperlo- disse Ade
-Liberala...- dissi
-Sennò? Mi picchi?A che paura!!- mi rispose con ironia
-Ridammela subito!!!!!!!!- gli urlai
-E in cambio?- mi chiese
-Che cosa vuoi?- gli chiesi con gli occhi socchiusi
-Sai benissimo cosa voglio, le tue capacità.... - mi rispose con fermezza
-E cosa pensi di fare con una minima capacità di evocare fulmini, essere abile al tiro con l'arco e a maneggiare armi e attrezzi? Wow che immenso potere! Da brividi proprio- gli dissi ridendogli in faccia- restituiscimi mia sorella, e il tuo vestito rimarrà impeccabile, senza la minima piegatura...- continuai
-Mi stai sfidando semidea!? Io ti ricordo che sono un Dio!!- tuonò, io rimasi impassibile- Strano il tuo comportamento, sembri non avere paura...- disse poi
-Ed è così, io nn ho la minima paura di te...- dissi cn tono fermo
- A si!?- gridò e sfoderò il suo elmo, l'elmo di Ade, se lo guardavi ti passavano davanti agli occhi tutte le tue profonde paure, e cadevi nella disperazione...
-Quel coso di metallo non mi spaventa, io non ho paure...- dissi
-Impossibile, tutti hanno paura di qualcosa, anche piccola...- disse sicuro.
-Quindi anche tu hai paura di qualcosa... Di cosa? Dimmi di cosa hai paura Ade...- dissi usando la lingua ammaliatrice di Afrodite...
-N-no i-io n-non te lo dirò mai!!- iniziava a cedere...
-Hai paura Ade, che io.lo scopra...?- dissi
-Il Dio degl'Inferi ha paura?- gli chiesi imitando di piangere.
-N-No! Io non ho.paura!- rispose gridando e iniziò a sprigionare tutto io suo potere, mi colpì e io caddi a terra.
-Giorgia!!- mi chiamò Jace venendo in mio soccorso.
Ma poi Ade colpì anche lui seguito da Chriss ed entrambi svennero atterra.
-Nonno basta!!- gridò Zac.
-Nonno? Zac! Nipotino mio, come stai? Tutti bene?- chiese Ade a suo nipote come se niente fosse.
-Non è il momento di una chiacchierata familiare, devi smetterla di cercare sempre di più potere, sei già immortale non ti basta!? Devi semire avere di meglio!? Tieni conto che ci sono persone che hanno un decimo di quello che hai tu! E a loro basta solo di essere al mondo, di poter respirare e vivere...- disse Zac.
-Hai ragione Zac ma tu non capisci...- iniziò Ade.
-Io si...- lo interruppi alzandomi frastornata.
-Come fate a non essere morti? Il mio potere è immensamente potente, nessuno può sopravvivere, a meno che...- mi guardò e vide il mio sguardo e capì.
Mi avvicinai a lui in modo che solo lui sentisse.
-Ade io so cosa provi, da quando sei nato..., eri il più grande di 3 fratelli all'inizio, ma dopo quando siete usciti dalla bocca di Crono Zeus e Poseidone, dato che tra loro tre eri uscito per ultimo, ti hanno reputato come il più piccolo, e fin da quel momemto la tua lunga vita è andata di male in peggio... Da quando i centimani vi hanno costruito le armi, a Zeus la l'immensa folgore, a Poseidone il potente tridente, e a Ade un elmo... anche alla divisione dei poteri, hai avuto la parte peggiore, un luogo tetro, buio, pieno di disperazione, e questo posto ti ha contagiato, sia per l'aspetto esteriore che quello interiore, tu volevi solo stare sull'Olimpo con i tuoi fratelli, ma Zeus ti ha cacciato, e per millenni hai continuato a nutrire un profondo odio per tutti... Io vorrei aiutarti, e se tu mi dicessi un tuo piccolo desiderio ch io potrei esaudire io lo farò...- dissi ad Ade...
-Come hai fatto? A capire tutto questo?- mi chiese Ade.
-Mi sono immedesimata in te, non deve essere bello...- risposi.
-Un desiderio c'è l'ho, da piccolo sognavo di correre nell'erba alta, di sdraiarmi a guardare le nuvole, il calore del sole....- disse abbassando la testa...
Ragazzi e ragazze io Dio Ade ha un cuore!! Chi aveva scommesso di no!? (Io alzo la mano alla mia domada)
-Va bene, farò in modo di crearle questo posto per lei, parlerò con Persefone e Demetra, magari mi daranno una mano con i fiori ecc... , ora può darmi Lucy? Perfavore?- gli chiesi.
-Si, va bene, è nella 4 stanza a sinistra uscendo da questa porta...- mi disse indicando una porta marrone.
-Grazie- andai verso Jace e Chriss e li sballottai un po per farli riprendere, poi uscimmo dalla porta e andammo verso la quarta porta, la aprii e un'immensa gioia mi pervase tutto il corpo.
-Lucy!- chiamai andandole incontro abbracciandola.
-Giorgia! Chriss! Jace! E...wow e lui chi è ?!- si fermò di colpo incantata su Zac.
-E-Em io mi chiamò Zac, sono un nipote di Ade...- disse arrossendo mettendosi la mano sinistra nei capelli.
-Ci ha aiutato a convincere Ade...- dissi a Lucy facendo l'occhiolino a Zac.
-Beh ragazzi che ne dite se torniamo? Questo posto mette i brividi anche a me...- chiese Chriss.
-Vuoi iniziate ad andare devo parlare con Persefone e Demetra di un favore per Ade...- non fecero domande e iniziarono ad incamminarsi verso l'uscita.
-Tu non vieni Jace?- gli chiese Lucy
-No non voglio che Giorgia rimanga da sola, rimango con lei- rispose Jace.
-Non vuoi che rimanga da sola?Pfff - gli dissi con un'occhiata di odio e girandomi alla ricerca delle Dee...

STAI LEGGENDO
Nel Cuore del Mare
FantasyBisogna credere al paranormale, alla fantascienza, a cose che normalmente pensiamo che non esistano... io non credevo a niente di ció... mi sbagliavo... l'Olimpo, gli Dei esistono davvero e a volte hanno figli con gli umani, i cosidetti mezzosangue...