Capitolo 24

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Cercammo Persefone per un po, quel castello era gigantesco, xò alla fine la scovammo, ovviamente, nella Serra, con suo madre a coltivare i fiori...
-Divina Persefone, Divina Demetra...- dissi chinando la testa.
-O ma guarda chi c'è! Giorgia ciao!- mi disse Demetra venendomi incontro, io rimasi pietrificata.
-Sai fin da quando sei nata che mi stai simpatica, ed è per questo che ti ho dato il mio regalo più grande che potessi mai farti...- mi disse sorridendomi e stropicciandomi le guanciotte.
-Saper coltivare?- indovinai
-Esatto! Non è meraviglioso!? Xò ora basta, veniamo al punto, so perché sei qui, e io ti darò l'aiuto che ti serve solo se tu mi fai una piccola promessa, prenditi cura di questo fiore, ti riserverà preziose sorprese...- mi disse facendomi l'occhiolino.
-Va bene, accetto. Per il fatto del prato, dell'erba alta e dei fiori posso contare su di lei Divina Demetra?- le chiesi con un inchino per corromperla e lusingarla un po...
-Certo! Tanto io adoro fare il mio lavoro, e mi da un notevole sollievo che sia stato Ade a chiederti ciò, adesso a rendere la mia esistenza perfetta sarebbe avere almeno un nipotino! - disse alzando la voce e girandosi verso sua figlia prima di porgermi un sacchetto con dentro dei semi che misi in una tasca con la cerniera.
-Madre, se all'inizio odiavi Ade...!
-Si ma adesso mi sta iniziando a piacere va bn!?
-Okay ma...- iniziarono una discussione e pian piano io indietreggiai.
-beh allora a presto! Conto su di lei! Ciaoo!- dissi e uscii dalla Serra.
Feci scivolare lentamente la mia mano in quella di Jace mentre ero ancora di spalle (TUTTO INVOLONTARIAMENTE! !!!!!) e lo tirai per poi iniziare a correre verso l'uscita.
Quando fummo fuori passammo di nascosto nella Valle degli Asfodelli e uscimmo passando di nuovo per quella galleria (sempre correndo e con la mia luce ad illuminare la via...).
Arrivati fuori...
-Finalmente! La luce del sole!!- dissi sedendomi sull'erba per poi sdraiarmi a mirare il cielo azzurro di Los Angeles.
-Mi devi qualche spiegazione...- mi disse Jace mettendosi affianco a me, ma su un fianco per guardarmi, ma io guardavo il cielo, non volevo incontrare il blu dei suoi occhi, perché sapevo che effetto mi avrebbero fatto...
-Mentre tu e Chriss eravate svenuti ho fatto una promessa ad Ade...
-Quale promessa?- mi chiese continuandomi a guardare, e io non ce la facevo più a sopportare quel suo sguardo che mi penetrava.
-Di fargli un prato verde, con fiori, cielo azzurro e sole... Tutto compreso nel pacchetto regalo!- dissi sorridendo.
-Ti prego non farlo...
-Che cosa?
-Il tuo sorriso mi fa impazzire...- mi disse con la voce ferma, e io pian piano crollavo sempre di più...
-Jace...Io..
-Shhh- mi zittì- lo sappiamo tutte due che tu non mi hai dimenticato... Ti faccio ancora quell'effetto...-mi disse
-Dimostrami che quello che penso è sbagliato...- gli dissi non ancora guardandolo.
-Guardami...
-Perché?
-Guardami e dimmi se non mi ami come io ti amo...-
Si avvisa Los Angeles che Giorgia Jackson si sta letteralmente sciogliendo come un cubetto di ghiaccio in piena estate! Grazie dell'attenzione...
A quel punto mi girai e un'onda anomala mi sommerse...
Jace noto qualcosa perché appieno girai il viso trattenni il respiro...
-N-no non mi fai alcun effetto...- dissi con il cuore a mille.
-E i miei occhi? Non ti annegano più?- mi chiese.
-N-no niente...- dissi balbettando e alzandomi in piedi per uscire dal suo incantesimo...
-Ho un ultimo tentativo?- mi chiese alzandosi anche lui.
-S-si....
-Grazie...- mi disse girandomi verso di lui, mentre pian piano si avvicinava, e io inistintivamente chiusi gli occhi e un secondo dopo le sue labbra calde toccarono le mie e tutti i dubbi che avevo, le paure, i problemi sparirono, e il mio corpo fu così libero che pian piano mi sembrava di non toccare più la terra con i piedi...
Aspetta un attimo! La terra sotto i miei piedi non c'era più veramente!!
Mi staccai da qual bellissimo bacio solo per il dubbio, e avevo ragione!!!
-O santi Dei!!- dissi.
Poi calmandomi riuscii a tornare con i piedi a terra...
-Il fatto che un secondo fa stavamo volando mi dice che.forse, forse, ti sei un po emozionata, e che i tuoi sentimenti non sono cambiati...- mi disse Jace mandandomi delle occhiatine...
-No! Non mi sono emozionata! È stato un caso!
-Va bene, come vuoi... Non ho più carte da giocare...- disse girandosi per andare a prendere BlackJack.
-Aspetta...- ma non si girò, continuò a camminare.
-Jace aspetta!!
-Ciaoo io ho tentato, prova a pensare ''saggezza" - mi rispose
-Jace! Baciami...- dissi abbassando la testa.
GIORGIA! TI SEMBRA IL MOMENTO DI IMITARE LA SCENA FRA JACOB E BELLA!!! (eclipse).
-Come?- chiese Jace girandosi.
-Baciami ho detto...- risposi alzando la testa.
Jace non aspettò un secondo, mi venne incontro, mi prese la testa fra le mani e mi baciò di nuovo, io ricambiai, e lui di conseguenza...
Beh avete capito...
Circa dopo 2 minuti ci staccammo.
-No...- dissi abbassando lo sguardo.
-È meglio iniziare a tornare, si inizieranno a preoccupare sennò...- mi disse baciandomi a stampo.
-Va bene, però sto io davanti! - dissi correndo verso BlackJack, ma appena cercai di salire Jace mi prese in braccio e mi fece scendere.
-Ennò amore sto io davanti!- disse salendo.
-E da quando sarei amore?- gli chiesi
-Da quando sei il mio amore, la luce dei miei occhi, io mio mare, la mia vita...- disse iniziando a imitare Romeo
-Continua a fare il ruffiano! (Ruffiano= persona che ti fa i complimenti per avere in cambio qualcosa)
-Ehi! Se ti amo non è colpa mia! Dai su sali...- mi disse porgendomi il braccio per salire, quando fui su misi le braccia intorno al suo petto e io vidi che si irrigidì d'un tratto.
-Amore..?- l'ho chiamai.
-Si? - Mi rispose agitato, e io sentivo il suo battito accellerato.
Mi avvicinai al suo orecchio sinistro e dissi a bassa voce.
-Ti amo- trattenne il fiato e a me spuntò un sorriso per la sua reazione, poi appoggiai la testa sulla sua spalla e chiusi gli occhi, ubriacandomi del suo profumo.
Fischiò per far partire BlakJack e dopo quando fummo in volo lo abbracciai più forte.
Mi addormentai cullata dal vento e sentendo Jace rilassarsi e godendosi la vista...

Nel Cuore del MareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora