Non farmi scivolare via da te.

capitolo 18 - ti prego perdonami

"Tu! Ti rendi conto di quanto io smi sia proccupata? Stavo per chiamare la polizia! Sono due giorni che non ti fai sentire! non so dove sei, non so con chi sei, non hai lasciato deto niente! Vorrei ucciderti in questo momento e poi si che servirá la polizia... e un buon avvocato! Pensavo saresti tornata l altra sera e invece no! ho detto sarà rimasta a dormire da lui tornerá domani mattina! E invece neanche quello! Sono rimasta a letto a fissare la porta tutto il giorno ci credi?!"
Maya aveva ragione non l avevo avcertita di niente ed erano passati due giorni da quando ero andata via ma io e Daniel iniziammo a parlare quel giorno, di noi, dei nostri interessi che il tempo era volato e alla fine ho deciso di dormire di nuovo li... ed ora era mattina ed ero tornata e Maya era furiosa ma all improvviso lacrime di coccodrillo le sgorgarono dagli occhi come fiumi in piena.
" Maya, Maya, ti prego perdonami sono stata una stupida avrei dovuto chiamarti o almeno mandarti un messaggio e non l ho fatto, potrai mai perdonarmo?"
"Ho avuto tanta paura, pensavo al peggio, non so neanche io cosa pensavo, ma ora sei qui" disse sorridendo debolmento, ci abbracciamo e restammo così per un po, volevo consolarla ero stata proprio una stronza ma forse sapevo come rimediare.
" Amica so come farmi perdonare"
La sua faccia interrogativa e curiosa mi spinse a continuare.
" ti racconterò tutto quello che é successo...nei dettagli..."
Così iniziai a raccontargli tutto, lei faceva facce e commenti proprio nei menti giusti, cavolo questa ragazza è la mia amica perfetta. Finito di raccontare il momento piccante si mise ad urlare come una bambina.
" oddio Ali sono così contenta!!! bisogna festeggiare"
" me sa che mi sono persa qualcosa! Cosa si festeggia?" Ero un po perplessa.
" uh si festeggiano tante cose: il tuo grande passo, te e Dannie ma soprattutto quello..." disse l ultima parola in modo da farmi intendere che quello era ciò che era successo tra me e Daniel la mattina precedente e beh si volevo festeggiarlo.
" sta sera andiamo a cena io e te" disse infine lei " e poi andiamo a ballare al Green, e si può venire anche il tuo ragazzo basta chet porta qualche suo amichetto figo che non voglio reggere la candela"
" ok glielo dico subito" presi in fretti il cellulare e digitai il messaggio, era bello avere una scusa per scrivergli. La risposta arrivò quasi immediata e era positiva e mi chiedere di dire alla mia coinquilina di stare tranquilla che i piu fighi erano amici suoi.
Perfetto.
Mi iniziai a preparare che erano le sei e mezzo, doccia e il mio mix di creme per il corpo. Non riuscivo a trovare niente nell armadio così optai per un mini vestito nero scollato sulla schiena. Si vedeva la cicatrice e stavo per coprirla con il fondotinta quando mi fermai... non l avrei più coperta... quello era il mio passato e per quanto brutto avrei dovuto accettarlo.
Alle otto in punto Maya era gia appostata davanti alla porta con il suo vestito sexy verde e i suoi tacchi vertiginosi.
" forza prima finiamo prima incontrerò dei ragazzi stradighi dai quali mi farei fare di tutto!"
Ero leggermente scandalizzata ma non commentai. Uscimmo per la cena e mangiammo così bene che non mi sarei staccata più dal piatto, l avrei leccato addirittura ma eravamo in un luogo pubblico e mi contenni. Arrivati al Green cercammo i ragazzi, Daniel era al bancone in tutto il suo splendore, mi guardava intensamente e stavo per abbassare lo sguardo imbarazzata ma volevo sembrare sicura di me cosí rimasi a fissarlo negli occhi, era un angelo.
" Tesoro Mi Piaci così sfrontata" mi disse continuando a guardarmi neglio occhi e poi iniziare a baciarmi dolcemente il collo, io lo tirai per i capelli per far si che si trovasse faccia a faccia con me. Le sue labbra dicevano... baciami... e io non me lo feci ripetere due volte lo baciai con molta passiane, forse un po troppa perché sentì un coro di " oooh" che si alzava dietro di lui... i suoi amici... me ne ero conpletamente dimenticata. Mi staccai da lui immediatamente e rossa in viso, lui era divertito e per niente in imbarazzo, cosa che mi fece pensare che si era trovato in situazioni ben peggiori ma scacciai quel pensiero...
" Ali, Maya, loro sono i miei amici,"
Ci presentammo, c erano Lucas che incontrai dopo la festa davanti alla mia porta della stanza e devo ammettere che era molto carino, erano tutti molto carini compreso, michel, Alex, e Robert, Maya era in paradiso, i suoi occhi vagavano da un ragazza all altro senza sapere dove soffermarsi ma io lo vedere, aveva un interesse particolare per Lucas... Ottima scelta amica... quegli occhi profondi battevano tutti. Facevano tutti nuoto con Daniel ma da qualche tempo avevano anche intrapreso la via del Parkour una disciplina molto strana ma stupenda.
" ci serve per scappare quando abbiamo finito una rissa e arriva la polizia, perché se vicino c é un fiume o un lago siamo a posto ma se no ci pretnderebbero di sicuro" era stato Robert a parlare scatenando il riso di tutti.
Andammo tutti in pista a ballare, tutta la pista si muoveva a ritmo di musica come un corpo solo, Dannie mi teneva i finachi e ballavamo insieme gli altri ragazzi erano andati in cerca di conquiste mentre Lucas l aveva gia trovata, Maya e lui ballavano con scene molto sconce da prendetevi una camera e avevo come l inpressione che quel giorno sarei stata sfrattata dall mia stanza ma non importava.
" vado a prendere da bere Piccola vuoi qualcosa?" Era Daniel che mi sussurrava all orecchio e quel tono mi fece venire i brividi e ci misi un po a rispondere.
" ehmm si...ehm.. prendimi una wodka alla pesca"
" mi piace quando ti innervosisci per me..." detto questo mi diede un bacio dietro l orecchio e se ne andò... dio quei brividi lungo la schiena... continuai a ballare da sola in mezza alla pista spostando il peso da un piede all altro e muovendo i finachi ma ecco un colpo e un grido, mi voltai e non riuscì a credere a quello che avevo visto...