Non farmi scivolare via da te.

capitolo 32- prima volta

Le sue parole mi avevano mamdato in confusiona il cervello ma l unica cosa che sapevo era che entrambi provavamo lo stesso sentimento, l amore. Mi alzai in piedi e mi misi davanti a lui, non mi guardava, continuava a tormentarsi le mani ma io gli tirai su il mento per fare in modo che lui mi guardi. Scivolai fuori dal vestito con piu eleganza che potevo ma lui non si soffermò sul mio corpo ma sui miei occhi... leggevo la tristezza nei suoi ma in quel momento era nato un lucchichio diverso. Sganciai il regiseno e lo lasciai cadere a terra e lo stesso feci con gli slip. Continuava a guardarmi dritto negli occhi non si erano mai spostati da la, leggevo la paura nei suoi, perché?
Mi avvicinai lentamtente e lui mi cinse le cosce con le mani per attirarmi di piu a se e sprofondare il viso tra il mio seno. Calde lacrime sgorgavano dai suoi occhi cosí mi abbassai per asciugarglielo e di nuovo mi fissó negli occhi.
"Perchè?" Mi chiese in tono disperato.
"Perché questo" dissi mettendo il palmo della mia mano sul suo cuore e lui trasali "batte all unisono con questo" e posai la sua mano sul mio cuore che batteva all impazzata.
Ci avvicinammo lentamente finchè le nostre bocche non si toccarono e li scattò la scintilla, le sue labbra si fecero piu fameliche mi prese di peso e mi appoggió sul letto, sdraiata ma in modo che io potessi vederlo. Si spoglió del tutto restando nudo e vulnerabile davanti a me, lo eravamo entrambi ma nessuno dei due avrebbe fatto del male all altro.
Si appiatti sul materasso scivolando lentamente verso la parte piu intima di me, mi baciava l interno cosa in una lenta e piacevole tortura fin quando non arrivó proprio li e inizió a torturarmi per bene, la sua lingua così espera mi mandava al manicomio, tiravo i suoi capelli e ogni volta che lo facevo andavza piu forte piu veloce, ed ecco il prtecipizio,
"Daniel" sussurrai senza fiato ma lui continuava ed eccomi lassù in bilico ma ecco quell ultimo colpo che mi fece cadere e volare. Rimasi ansimante sul letto e lui dopo avermi dato un rapido bacio li salì per darmi un piccolo e tenero bacio sul naso per poi lasciarsi cadere accanto a me, mi appoggiai al suo petto per sentire il martellante battito del suo cuore. Gli baciai il collo per poi risalire lungo la mascella e finire alle labbra, quelle labbra mi mandavano in tilt il cervelle, così morbide, così pieni, il bacio inizió ad essere piu intendo e ci rotolammo finchè lui non era proprio sopra di me, ma non cessammo il bacio, lui ci stava portando via da tutte le complicazioni e nessuno dei due voleva tornare alla realtà.
" sei sicura?" Mi chiese titubbante tra un bacio e l altro.
"si" a qulla risposta con un gesto lento entrò dentro di me fino a riempirmi nel profondo. Inarcai la schiena e gettai la testa in dietro gemendo e lui fece lo stesso, inizió a muoversi con una lentaza straziando fino ad andare sempre piu veloce, gli graffiai la schiena mentre lui continuava a baciarmi soffocando i miei gemiti e i suoi.
"Merda Ali mi farai impazzire così" disse mentre assetcondavo i suoi movimenti con i fianchi. Inizió a spingere, piu a fondo, piu intensamente e mi ritrovai di nuovo li, ora neanche la sua bocca poteva soprimere i miei geniti e le mie grida. Arrivai in cima e lo trovai li dopo un ultima spinta cademmo e volammo insime. Scivolò fuori da me sdraiandosi con la testa dul mio seno e con i capelli sparsi ovunque. Adoravo quei capelli e iniziai a toccarli.
" Ali?" Sussurrò. Feci uno strano verso per incoraggiarlo a parlare, non avevo piu forze.
"Questa tu sei la mia prima volta, tu sei la prima volta in cui ho fatto l Amore, e sta sera è stata la prima volta in cuoi ho fatto l Amore consapevole di essere follemente innamorato di te" quelle parole mi scaldarono il cuore che iniziò a battere all inpazzata.
"Il tuo cuore batte forte" sussurró.
"sono Follemente innamorata di te Daniel Moore"
A quelle parole lui si irriggidì leggemente, non era abituato a sentirsi dire queste cose... poi tornó a rilasarsi e insieme ci addormentammo beatamente.