Mi voltai e vidi Daniel, teneva un ragazzo per la maglietta e lo stava riempiedo di pugni sul viso, il ragazzo perdeva sangue dal naso, non riuscivo a guardare, non capivo come riuscisse la gente a stargli tutta attorno a guardare, ero spaventata a morte, lui non si fermava, dove avrà imparato a colpire così? I suoi amici gli stavano tutti attorno cercavano di persuaderlo a smettere, cercavano di tirarlo per la maglietta ma non si fermava. Non so cosa avevo in testa quel momento ma sapevo che dovevo fermarlo io.
" Daniel" sussurrai
Si fermò immediatamente lasciando tutti a bocca aperta e facendo si che tutti gli sguardi erano su di me, cosa che odiavo assolutamente. Si voltó verso di me e nei suoi occhi vedevo la tristezza, ma non riuscivo a capire il motivo del suo gesto.
"Ti prego fermati" sussurrai ancora.
Lui lasció la maglietta del ragazzo che cadde a terra e strisciando velocemente sui gomiti sparì tra la folla.
Venne verso di me, quasi correva, mi prese il volto tra le mani e mi braciò, un bacio intenso, quasi disperato, risposi al bacio ma dopo pochi secondi fummo interrotti.
" dai Dannie dobbiamo andare, arriva il buttafuori"
Lucas lo tirava dalla magietta così mi prese per mano e insieme a tutti il resto iniziammo a correre fuori salimmo in macchina e non mi soprese che lucas e Maya entrarono nella stessa.
"Me sa che devo venire da te" dissi sottovoce.
Arrivammo alla casa della confraternita per primi cosi andammo in stanza e la chiudemmo a chiave, lui non voleva vedere nessuno e non sai certo stata io a costringerlo.
Appena chiusi la porta lui mi ci inchiodó.
" Tu" disse bacciandomi appassionatamente, mi teneva le mani ai lati della testa.
"Mi mandi fuori di testa" disse sulle mie labbra, non la smetteva di baciarmi e io non protestai di certo. Mi prese per le cosce e mi tirò su facendomi agganciare ai suoi fianchi, infilai le mani tra i suoi capelli e li tirai leggermente, mi rovesciò sul letto continuandoni a baciare, muovevo le mani freneticamente cercando di torgliere la maglietta ma invano, così se la levó da solo, aveva gli addominali scolpiti e delle spalle larghe da favola, passai la mano su quel corpo che sembrava scolpito, lui mi guardava negli occhi e non potevo far altro che farlo anche io, mi stava facendo impazzire solo guardandomi, armeggiavo con la cintura dei pantaloni e appena riuscita a slacciarla tirai giù i pantaloni lasciandolo in boxer, visione meravigliosa. Si apoggió a me continuandomi a baciare con passione quando un lampo gelido ni attraversò la mente, immagini di quegli uomini che si erano approfittati di me mi riempirono il cervello, iniziai ad urlare, e lui subito si fermó.
" Ali, Ali cos hai?"
Mi chiese premuroso sedendosi accanto a me e stringendomi tra le braccia.
" scusami, scusami, scusami, è che non me la sento... ho rivisto tutto e non penso di essere ancora pronta" sussurrai... non disse altro mi levó il vestito e mi sistemò nel letto insieme a lui.
" Dannie" sussurrai
"Perché hai picchiato per ragazzo?"
"Io ero andato via e quando sono tornato lui stava venendo verso di te e ti guardava con quegli occhi... sono un maschio e lo so cosa voleva, so cosa aveva in testa e non voglio che i ragazzi pensino quelle cose su di te.." era addolorato ma non poteva picchiare ogni ragazzo che mi guardava. Speravo che non si ripetesse cosí lasciai correre gli diedi un bacio e ci mettemmo a dormire.
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Non farmi scivolare via da te.
Romanceuna ragazza che cerca di scappare dal suo passato si imbatterà in qualcosa di mai visto, di mai provato, un sentimento capace di portarla in alto e sibito dopo di sbatterla a terra, l'Amore. Ali inciamperà in un Amore non sano...riuscirà ad uscirne...