Mi sveglio di notte, il lupo non c'è più. Stavo così bene su di lui, è così caldo e morbido - Alzati - ordinano due occhi rossi, Black... da quando è lì a fissarmi? Mi prende il polso e mi alza - Black! Mi fai male! - urlo cercando di liberare il braccio inutilmente, mi toglie il collare di ferro, mi carica sulla spalla e esce da quella mia prigione fiorata - Dove mi vuoi portare!? - chiedo quasi urlando - Zitta o sveglierai il branco - ringhia, sale due piani di scale, entra in una stanza e mi butta sul letto, mettendosi a gattoni su di me. Inizia a baciarmi e moderni il lobo dell'orecchio e il collo - Ti prego fermati! - urlo muovendomi per cercare di toglierlo sopra di me - Tu sarai mia! - esclama senza staccarsi dal mio collo - Ti prego... fermati - dico con le lacrime agli occhi, lui smette di baciarmi il collo, mi guarda nei occhi - Ti amo! So che non provi ciò che provo io, perché sei umana! Ma qui - dice mettendo una mano sul petto - C'è scritto, che sei l'unica, che può possedere sia il mio cuore umano, che quello da lupo - aggiunge - È vero non provo ciò che provi tu, ma questo non ti da il diritto di tenermi rinchiusa in una serra! - ribatto - Va bene, da domani non passerai più tutte le giornate rinchiusa nella serra. Però non ti staccherai neanche un secondo da me. Va bene? - propone - Niente collare? - chiedo - Niente collare - risponde, non avrò più il collare... potrò stare da una parte che non è la serra... alla fine non è così cattivo, almeno spero e potrei anche riuscire a scappare... - Va bene - dico, il ragazzo si allunga alla mia destra tirandomi a sé, facendo in modo che i nostri corpi aderiscano perfettamente - Stanotte sarai il mio pupazzo. Ora dormiamo - dice addormentandosi quasi subito, io non riesco a dormire è così bello, gli accarezzo i capelli sono così morbidi e setosi, passo alla guancia ha la pelle così liscia e bella. Anche se non dovrei mi sento attratta da lui, come se lui fossi la calamita e io un chiodo. Nelle sue braccia mi sento al sicuro, come una bambina tra le braccia dei genitori, felice, come a Natale. D'istinto gli bacio la fronte, pendendomi subito di averlo fatto, due sfere di un intenso fuoco rosso si accendono e ciò non mi dice nulla di buono - Come predenti che trattenga i miei istinti! Se poi mi tocchi in quel modo e mi baci sulla fronte, non resisto più! - esclama rimettendosi a gattoni su di me - Scu... scusa - sussurro, mi bacia intensamente, un bacio allungo represso che è finalmente libero. Prende la mia mano e l'appoggia sul suo petto, il suo cuore batte all'impazzata, così velocemente che ho paura che salti fuori - Questo è il mio lupo che sta impazzendo per la vicinanza della sua compagna - dice per poi baciarmi dolcemente sulle labbra, perché non reagisco? Sono pietrificata - Vorrei riuscire a capire ciò che tu provi, ma è impossibile - sussurro - Ci riuscirai - dice tornando nella posizione di prima che lo svegliassi - Ora dormi ne avrai bisogno - aggiunge, chiudo gli occhi e cado nelle braccia di Morfeo.
- Armony, svegliati - ordina Black scuotendomi, apro lentamente le palpebre e la prima cosa che vedo, sono i suoi pettorali in bella vista, uno spettacolo per gli occhi - Lo so che sono bello, ma così mi sciupi - dice divertito - Scusa! - esclamo coprendomi il volto con le mani per la vergogno - Vai a farti una bagno caldo ne hai bisogno, ti lascio un cambio sul letto - dice mettendosi una maglia nera a scollatura a v - Che ore sono? - domando - Le sette, mi dispiace, ma ti dovevo svegliare. Ora vai e quando hai finito svuotala - dice a malavoglia mi alzo e mi trascino in bagno, la vasca è piena d'acqua calda e con una bella schiuma bianca, tolgo il vestito e la biancheria e m'immergo nell'acqua - È così rilassante - sussurro. Il bagno è interamente di legno a parte alcuni paricolari, ciò che mi salta all'occhio è un bellissimo specchio rinchiuso da una cornice di conchiglie fatte di marmo, per il resto è un bagno normale, anche se la vasca è abbastanza grande per ospitare quattro persone. Dopo qualche minuto esco dalla vasca e la svuoto, metto un accappatoio e vado nella camera, prima non l'avevo notato, ma è immensa! Difronte all'entrata c'è il letto con ai lati le finestre che fanno da muro, due gradini più in basso c'è un salottino e un'altra porta, che porta alla cabina armadio grande quasi quanto alla camera, l'intera stanza è fatta di legno, con le travi in bella vista sul soffitto.
Sul letto c'è la biancheria e un vestito rosso, con una gonna ampia che arriva al ginocchio e che lascia la schiena scoperta, sempre dietro ha due un lacci che tiene un po' il vestito e copre il laccio del regiseno, è bellissimo! Ha gusto il lupo! Niente scarpe, da quando sono qui vado in giro scalza, anche se finora ho solo girato per la serra. La porta si apre e entra Black che rimane a bocca aperta - Stai proprio bene con quel vestito - dice - Grazie - rispondo quasi in un sussurro - Vieni con me dobbiamo rispettare l'accordo - dice porgendo la mano, insicura la stringo, scendiamo fino al piano terra e entra in una stanza, incerta gli vado dietro e mi ritrovo diciamo... nella mensa del branco - Vieni - ordina iniziando a camminare verso un tavolo in fondo alla sala, lo seguo, ho gli occhi di tutti puntati a dosso e sembrano straniti dalla mia presenza. Il lupo si siede al capotavola di un tavolo più piccolo dei altri, ci sono due ragazze e un ragazzo, mi siedo alla destra di Black, difronte ho un ragazzo moro, con dei grossi occhiali e occhi azzurri, accanto a lui c'è una ragazza bellissima, riccia bionda e occhi blu acceso, invece, affianco a me c'è un'altra ragazza anche lei bionda e occhi arancioni - Armony, ti presento Scott il mio beta e la sua compagna Ginger, invece quello affianco a te è Daniela l'omega - dice indicando le persone man mano che le nomina - Piacere, Armony - dico stringendo a tutti e tre la mano - Quindi tu sei l'alfa? - chiedo - Si, ne devi essere onorata - dice fiero di sè - Disse il pallone gonfiato - ribatto stupendo quelli che sono seduti con noi - Hai una bella lingua lunga. Eh? - dice prendendomi il volto e avvicinandolo al suo, ha un'espressione quasi divertita, ma che ho detto di male!? Ho solo espresso la mia opinione! Mi lascia e mi ricompongo, Scott ride e Black lo fulmina con lo sguardo, facendolo smettere anche se si vede che cerca di trattenersi - Scusa Alfa, ma è la prima volta che qualcuno ha il coraggio di sfidarti - dice il beta asciugandosi le lacrime - Solo perché è l'alfa? - chiedo - No, lui ha la fama di... - Black non lascia finire di far parlare Scott, che si alza di scatto, sbatte le mani al tavolo e con l'inferno nei occhi, urla - Zitto! - e se ne va, lasciandomi lì. Di cosa avrà paura che riveli?Angolo autrice
Ecco il nuovo capitolo non mi aspettavo che si arrivava subito a 55... Allora! Quando questo arriverà a 70 visite e 20 voti, aggiornerò! Un bacione... ciao lupacchiotti!
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Prigioniera di un lupo [IN REVISIONE]
WerewolfTutti sappiamo quando sia possessivo e geloso un lupo della sua compagna, peccato che la nostra protagonista è umana e non sarà facile per questo povero lupo nero averla