La Vipera

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"Parks...che piacere..." "Kane...si può sapere che cazzo ci fai tu qui?" chiese bruscamente Chiara,facendosi spazio tra la folla. "Semplice...non sei il centro del mondo. Anche io sono una semidea." rispose Marta,spavalda. Chiara strinse i pugni. Quanto avrebbe voluto,prenderle quei suoi capelli rossi per poi immergere la sua testa nel water,per poi tirare lo sciacquone. "E sentiamo di chi saresti figlia? Del dio della stupidità?" domandò Chiara,con il suo stesso tono. "No...comunque sono indeterminata." rispose Marta,squadrando la sua ex compagna. "E io che pensavo di non vederti mai più..." disse Chiara,girandosi. Fece un passo ma si accorse che dietro di lei si trovava Luke. Lui salutò la ragazza con la mano,e poi andò verso Marta. "Indeterminata? Bene...ti puoi sistemare nella casa di Hermes. Ethan ti farà strada." spiegò Luke,indicando il suo amico di fianco a lui. Marta guardò Luke,ed iniziò a mordersi il labbro. "Perché non mi accompagni tu?" chiese poi. Chiara la guardò in cagnesco, ma subito dopo si mise a fissare lui. "Scusa Marta...giusto? Devo scambiare due parole con Chiara Parks...ci vediamo dopo magari..." concluse Luke,sorridendole. Marta annuì,con quel suo fare da gatta morta,e si allontanò con Ethan. "Ok ragazzi...lo spettacolo è finito..." gridò Luke,in modo da rimanere solo con la figlia di Zeus. "Vedo che tu e Marta andate molto d'accordo..." "Vero?! Dimostriamo apertamente il nostro affetto reciproco." commentò sarcastica Chiara. "Come mai vi odiate così tanto?" chiede lui,facendo una breve pausa. "Era nella mia casata nella mia scuola di magia. Si è presa tutto ciò a cui tenevo di più....i miei amici...il mio ex ragazzo....ogni singola cosa che io avevo,lei me la rubava. Un giorno,bè mi sono stancata. Decisi di fargliela pagare,e le lanciai un incantesimo...e da lì mi espulsero." spiegò lei. Luke,in quel momento,pensò che sembrava quasi umana,con quegli occhi lucidi che si ritrovava. Le accarezzò una spalla,ma lei si divincolò. "Non farlo mai più....non so nemmeno perché ti ho raccontato tutto questo. Non sono debole,Luke. Sono figlia di Acquaria,e nessuno può ferirmi." concluse,detto questo si incamminò verso la sua capanna,ignorando le sue grida. Non voleva affezionarsi a nessuno,ma soprattutto non voleva che sapesse un lato di lei,che avrebbe sicuramente odiato. Aprì la porta e la richiuse dietro di sé,appoggiandosi ad essa. Lì,in quella che era la sua nuova casa,crollò. Crollo come farebbe una valanga. Pianse tutte le sue lacrime più amare,liberando i suoi pensieri più oscuri e tenebrosi. Odiava se stessa per quello che stava facendo. Stava piangendo. Lei. La regina della durezza. Quella ragazza che sembrava senza emozioni,era appena crollata,e nonostante non volesse si rimise in piedi. Si sdraiò sul letto,e si strinse le ginocchia al petto. Saltò la cena e il falò,addormentandosi. Luke,nel frattempo, andò verso la sua capanna e si mise a chiacchierare con Marta. Parlarono più che altro di Chiara,e ad un certo punto,gli occhi di lei si illuminarono. "Immagino,ti avrà raccontato del disguido tra noi..." sussurrò Marta,togliendosi la giacca,rivelando un top scollatissimo sul seno. Lo fece più che altro,per sedurlo. Voleva far sentire Chiara inferiore,esattamente come faceva ad Hogwarts. Voleva farla pentire,di quel incantesimo,che l'aveva resa fuori gioco per più di due mesi. Luke annuì,concentrandosi sul videogioco a cui stava giocando. Non voleva guardarla,non sarebbe stato giusto. Stava giocando con il fuoco,e lui lo sapeva. Marta,in tutta risposta,staccò la spina,e lo costrinse a guardarla. "Vedi...Chiara è sempre stata invidiosa di me...e non ha ancora capito che le persone la abbandonavano per il suo carattere,che,diciamocelo...è un carattere decisamente brutto,e lei dà ancora la colpa a me. Ti consiglierei di starle lontano..." spiegò lei. Dopodiché si alzò,e sotto gli occhi di Luke si sbottonò i pantaloni,rimanendo in intimo. Lei lo guardò,sapendo che ormai lui era suo. Era una battaglia vinta in partenza. Marta si sedette sulle sue ginocchia e aspettò,che lui le cingesse i fianchi. Lo guardò intensamente,come se stesse aspettando una risposta, ma poi si buttó sulle labbra rosee del figlio di Hermes . Quello che Luke non sapeva era che lei aveva visto qualcuno di molto importante avvicinarsi alla capanna. Quella ragazza tosta dai capelli castani e ramati. La ragazza che,nonostante continuasse a respingerlo,lui amava dal primo momento in cui l'aveva vista,in veste di guerriera.

Figlia delle Maree|| Percy Jackson.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora