Vivid Dream || Dylan O'Brien

10.

Dylan's POV

Avevo appena finito di sistemare la stanza per l'arrivo di Holland, mi ero disfatto di qualche soprammobile, avevo sistemato qualche poster e pulito tutto da cima a fondo.

La mia camera (finalmente) assomigliava a quella di un normale diciassettenne con qualche hobby e qualche passione.

Solamente quando mi girai verso il comodino mi resi conto dell'orario...erano le 15.48, Holland sarebbe arrivata tra circa 12 minuti ma essendo una ragazza la sua "missione di restauro" l'avrebbe portata a ritardare un po' quindi tutto sommato avevo circa 20 minuti per lavarmi, vestirmi, mettermi il deodorante e fare le prove di respirazione.

Corsi in bagno e mi gettai velocemente sotto la doccia per un tempo massimo di 5 minuti e successivamente andai in camera dove avevo già preparato gli abiti da indossare, qualcosa di semplice ma carino insomma: dei jeans un po' stretti, una t-shirt blu leggermente larga (avevo un fisico asciutto, avevo gli addominali ma di bicipiti non se ne parlava proprio), misi le mie solite vans, stavolta blu come la maglia e mi guardai di sfuggita allo specchio.

Vestito tutto di blu sembravo un puffo? 

Bè non avevo tempo di cambiarmi quindi tanto valeva essere un puffo che essere in boxer, credo.

Tornai in bagno dove mi lavai i denti e cercai di dare una forma a quella massa informe che campeggiava sulla mia testa.

In fondo non capivo neanche perchè mi facevo cosi tanti problemi, ero patetico. Non avevo possibilità con Holland e mi ostinavo a rendere carina la mia casa e a vestirmi bene...come se in un futuro lei potesse tornare. Non ero alla sua altezza, come poteva uno sfigato come me, abbastanza brutto, timido, trasparente a dir poco avere solo la speranza di stare o di essere amico di una come lei....a volte pensavo di non essere neanche all'altezza di pensarla o sognarla.

Eppure quando ripensavo, e ripensavo spesso, non riuscivo davvero a capacitarmi del fatto che uno come Nick potesse averla....e che avendola la trattasse così.

Avevo visto tutto quello che era successo negli spogliatoi, ero tornato lì perché avevo dimenticato il mio cellulare nell'armadietto e mi ero trovato quell'immagine davanti...

Non potevo pensarci, nessuno dovrebbe trattare una ragazza così, soprattutto se si parla di lei; come si può fare una cosa così a quell'angelo.

Non pensavo che qualcuno lo sapesse, anzi nessuno lo sapeva altrimenti non pensavo fossero rimasti con le mani in mano...odiavo quel tipo e avrei voluto letteralmente spaccargli la faccia, ma chi ero io per farlo? Nessuno..solo uno spettatore inutile.

Perso nei miei pensieri scesi al piano inferiore dove si trovavano la cucina ed il salotto e mi presi un bicchiere d'acqua per calmarmi...ero troppo agitato.

Sarebbe andata malissimo.

In quel momento qualcuno suonò alla porta...

| | SPAZIO AUTRICE | | 

Ciao a tutti piccoli donuts!

Ecco qui un altro capitoletto piccolo piccolo.

Cosa succederà ora ?

eh eh eh io non spoilero nulla :)

Vi faccio una domanda importante...cosa ne pensate dei personaggi principali?

Holly, Dylan, Nick e compagnia bella?

Vi ano

Vostra Denise xoxo