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Mi svegliai di soprassalto come tutte le mattine per colpa di quella dannata sveglia che mia madre non si decideva a buttare.
Buttai un occhio all'ora... erano già le 8:05 ed ero in ritardo.
La prima ora iniziava alle nove e io ero ancora mezza tramortita nel mio letto (dovevo decidermi di smetterla di bere la sera prima di andare a scuola).
Mi alzai dal letto e corsi in bagno.
Quella mattina facevo schifo : occhiaie, capelli arruffati e uno strano colorito giallognolo.
Mi Buttai velocemente in doccia senza lavarmi i capelli e uscì avvolgendomi un accappatoio sopra le spalle.
Mi trucchai come al solito (fondotinta, eyeliner nero, tanto mascara e rossetto rosso Matt.) e legai i capelli con una crocchia scomposta sulla nuca.
Corsi in camera e notando l'orario, ben le 8.30, mi avventai contro l'armadio alla ricerca del mio carinissimo vestitino rosso ciliegia e del Giachetto di jeans.
Lily mi stava già aspettando sotto casa per accompagnarmi a scuola; abitava circa 6 case più indietro della mia e dato che ancora non possedevo una macchina e di prendere lo scuolabus non se ne parlava proprio lei era diventata il mio taxi personale oltre che, la mia migliore amica.

《Vuoi sbrigarti o devo morirci qui sotto, principessa?》 Mi urlò per telefono mentre mi infilavo le scarpe scendendo le scale.

《Prendo una brioche e arrivo saputella.》

《Corri ho FRETTA!》

《La verità é che tu hai fretta di andarti a limonare Jamie dietro la palestra della scuola! Algebra avanzata non ti attira così tanto》
Scoppiai a ridere insieme a Lily mentre velocemente afferravo i libri rimasti sul tavolo della cucina la sera prima e li mettevo in cartella.

《Forse hai ragione ma, comunque non sono affari tuoi...SBRIGATI! 》

Presi una brioche e con un gesto veloce salutai la mamma scusandomi del ritardo (certe cose non erano ammesse in casa mia) .

" Quando torni devi dirmi chi é questo Jamie" disse la mamma mentre mi lanciavo verso la porta.

"Sicuro, ciao mamma!"
Chiusi la porta prima di poter sentire la replica di mia madre.

Appena uscita notai Lily appoggiata alla sua auto (una vecchia cabriolet) che si guardava le unghie con aria annoiata.

"Eccomi cara andiamo" dissi con tutta la mia enfasi.

Non ricevetti risposta

"Dai su non fare il broncio, tu e jamie potrete rifarvi oggi pomeriggio con tutta tranquillità."

Lily mi guardò di traverso ed entrambe scoppiamo a ridere.

Io perché mi sentivo particolarmente felice e lei, molto probabilmente, per l'idea allettante del pomeriggio con jamie... da quando stava con lui era spesso di buonumore, meglio per me .

Si prospettava una giornata interessante...

|| SPAZIO AUTRICE ||

Ciao a tutti popolo di wattpad, questo è il primo capitolo di questa fanfiction.
Spero che vi sia piaciuto anche se pieno di errori e un po' abbozzato.
Xoxo alla prossima

Vivid Dream || Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora