epilogo + ringraziamenti

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qualche mese dopo.

"Sei proprio sicura di quello che stai facendo?" Mi chiede mia mamma guardandomi con gli occhi lucidi.
Finisco di impacchettare l'ultimo scatolone e poi le rispondo: "Sì, mamma. Amo Bernd e sono pronta ad andare a vivere con lui."
"Ma lo conosci appena! Non è troppo presto?" Continua a cercare una scusa per dissuadermi dall'idea di andare a Leverkusen a vivere.
"No... Stai tranquilla, è la cosa più giusta da fare."
"Ma non sai nemmeno il tedesco!" Piagnucola John, siamo rimasti amici nonostante tutto quello che è successo.
"Sono d'accordo con lui!" Concorda mia mamma.
Sbuffo divertita.
"Non mi farete cambiare idea tanto facilmente." Alzo gli occhi al cielo. "E poi state tranquilli che verrò a trovarvi spesso."
Mia mamma alza leggermente gli angoli della bocca e dice: "Devi amarlo molto per andartene via così da casa tua."
Annuisco.
Bernd è la luce alla fine del tunnel. È il vento dopo una giornata afosa. È il cielo pieno di stelle e il mare pieno di pesci.
Non riesco a vivere senza di lui e dopo questi lunghi quattro mesi abbiamo deciso di vivere insieme.
Ho bisogno di lui, ho bisogno di stargli vicino e questa è l'unica soluzione perché non vorrei lasciare Londra e le persone che amo ma sento che è la cosa giusta da fare.
"Alice! Il camion è qui... Faccio entrare i ragazzi." Annuncia John uscendo dall'appartamento.
Fa capolino dopo pochi minuti seguito da due ragazzi vestiti con delle tute bianche.
Prendono qualche scatolone a testa e scendono dalle scale.
Mia mamma, John ed io li aiutiamo trasportando altra roba.
Dopo un paio di viaggi, tutte le scatole sono sul furgone mentre il mio appartamento è vuoto.
Faccio la valigia, aiutata da mia mamma, perché le mie robe non arriveranno subito a Leverkusen.
Poi John mi accompagna all'aeroporto visto che il mio volo è tra un paio di ore.

+

"Forse è meglio se tu adesso vada, mi mancherai tanto piccola mia." Dice mamma e mi abbraccia. Ho le lacrime agli occhi e sento il cuore pesante perché da una parte non vorrei mai lasciare la mia patria ma dall'alta non vedo l'ora di andarmene.
"Mamma, giuro che verrò a trovarti il prima possibile." Sussurro e lei sorride stampandomi un bacio sulla fronte.
Poi mi avvicino a John.
"Scusami per tutto." Gli dico abbracciandolo.
"Mi mancherai davvero tanto, Alice." Sospira lui stringendo la presa su i miei fianchi.
"Anche tu, tanto. Ma prometto che ti chiamerò spesso e poi verrò a trovare anche te." Mi allontano da lui e gli sorrido.
Viene annunciato che il mio volo partirà tra poco così mi affretto a salutare mia mamma e John per l'ultima volta.
Mi dirigo in fretta al Gate 4.
Sono pronta.
Sono pronta per iniziare una nuova vita e Bernd sarà al mio fianco.

FINE.

+++

ringraziamenti.

È strano scrivere la parola "fine" ma ormai siamo giunti davvero alle fine di questa storia.
Spero che vi sia piaciuta come è piaciuto a me scriverla.
Ringrazio tutti, ringrazio ogni singola persona che ha letto.
Ringrazio tutti quelli che hanno votato e commentato.
Ringrazio ogni lettore silenzioso e quelli più "rumorosi".
Grazie a tutti, davvero. E mi dispiace ma non ci sarà nessun sequel perché la storia che volevo raccontarvi io era quella di tre portieri che si innamorano.

- Alice

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THE GOALKEEPERS || M. Neuer & B. Leno & M. A. ter StegenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora