~Capitolo 34

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Cavolo che ansia, sono ancora le 2, da me dormono tutti, invio un messaggio a Fra.

Mex:Francesca
Da me dormono tutti, aspetto a te.

Mex:Francesco
Sono fuori, sbrigati amo

Mi prendo di coraggio, prendo il borsone che ho nascosto nell'armadio e molto silenziosamente arrivo nel salone, dove c'è la porta. Cavolo che paura, se qualcuno mi scopre sono rovinata. Apro la porta lentamente, esco e la richiudo alle spalle e corro nella macchina di Fra

«Sbrigati, prima che scenda e me ne pento»

I telefono li abbiamo lasciati entrambi a casa, nonno c'è ne ha dato uno suo vecchio. Ci vuole mezzora per arrivare alla casa al mare, ha da 5 anni che non entriamo in questa casa.

Quando arriviamo, posteggiamo, e entriamo in casa. È molto imporverata, andiamo direttamente nella stanza da letto, questa casa è enorme. C'è la cucina, un camino, tre televisioni, 3 stanze da letto, con ognuno il bagno. È stupenda, sarebbe un posto perfetto per vivere con la mia famiglia.
Saliamo in una stanza da letto, mettiamo le lenzuola pulite, il piumone, mi metto velocemente un pigiama e andiamo a dormire. Domani sarà una giornata importante.

Mi sveglio con la luce del sole, e nonno e nonna davanti a noi che ci guardano

«Buongiorno»

Mi ha fatto un po impressione aprire gli occhi e ritrovarmeli li davanti a me.

«Ma che ci fate qui a quest'ora? Che ore sono? »

Dice Fra con la voce impastata, e lasciandomi un bacio in fronte. Si è svegliato adesso anche lui

«Avete visto che ore sono? »

Dice nonna

«No, saranno le 9»

«No, è mezzogiorno»

Risponde nonna, non abbiamo neanche un orologio qui

«Ahh»

Risponde Fra

«Allora ragazzi, dopo domani al municipio. Ho portato l'insulina, e comprato del cibo, e dei detersivi. Pulite un po »

«Ci penso io nonno »

«Vi piace qui? »

«È stupendo»

«Perfetto, adesso è vostra»

Rimango paralizzata

«Cosa nonno? »

«È il nostro regalo per il vostro matrimonio»

Dice nonna

«Wow, Grazie, sono felicissima»

«Ahh, e vi ho intestato l'Hotel qui vicino. Ovviamente, ci andrete a lavorare dopo che tutto sto casino sarà finito»

«Woow»

Stavolta è Francesco a parlare

«Nonno piano, cosi mi fai venire un infarto»

Dico io sono felicissima, corro da nonno e nonna e li abbraccio

«Grazie, Grazie, Grazie. Senza di voi non sapevamo che fare. Siete i nonni migliori del mondo. Vi voglio bene»

Dico io eccitatissima, sono davvero felice. Fino a qualche giorno fa, piangevo perché non potevo stare con l'amore della mia vita. Adesso, sono incinta, sto per sposarmi con l'uomo che amo, Abbiamo una casa, e anche un Hotel intestato a noi. Posso desiderare altro?

«Allora i vostri genitori si sono già accorti della vostra assenza, e vi stanno cercando da tutte le parti. Qui non vi troveranno, adesso "vado ad aiutarli" ci vediamo fra due giorni»

Abbracciamo tutti e due, e poi se ne vanno.

«Amore mio, sono felicissima »

Mi butto sopra a Fra

«Ehhii piccoletta attenta »

Mi dice messaggiandomi la pancia, scendiamo e c'è la tavola piena di sacchetti. C'è di tutto, cibo, piatti di plastica, bicchieri, detersivi per pulire. Tantissime cose, mangiamo subito un panino con la salumeria, e poi ci mettiamo a lavorare.

Io inizio dal salone, spolvero tutto, levo le tende di tutta la casa, e il copri divano, passo lo straccio e do un'occhiata. C'è il grande camino, con accanto il divano, poi c'è la televisione, un tavolino tra il televisore e il divano, poi c'è una libreria piena di libri, e vicino la televisione tanti DVD, ho fatto un bel lavoro. Vado in cucina, e vedo che Fra è arrampicato sopra la cucina a spolverare. E io inizio a ridere

«Chi l'avrebbe mai detto, Francesco Provenzano che spolvera»

Lui si gira, e mi rivolge un sorriso stupendo. Lo aiuto in cucina, mentre lui spolvera io pulisci tutta la cucina, e metto a posto tutto quello che nonno ha comprato. Poi passo lo straccio a terra e anche la cucina è apposto. C'è una grande cucina a giro, con il bancone e le sedie è tutta bianca, è bellissima. Poi possiamo nella nostra stanza, mentre Fra spolvera io penso al bagno, nonna mi ha portato anche dei tappetini. Esco gli asciugamano e porto tutto in lavatrice, mentre le tende li infilo nella asciugatrice.
Disinfetto tutto per bene, anche il bagno è molto grande. C'è una vasca grandissima, e di lato la doccia, tutto in bianco. Sistemiamo i pochi vestiti che abbiamo nell'armadio e facciamo il letto. Poi andiamo nelle altre stanza, e sono stanchissima è passato un pomeriggio e stanchissimo ci buttiamo nel letto.

~Un amore sbagliatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora