~Capitolo 12

2.3K 60 0
                                    

Non so se essere più felice del fatto che mi ha chiamato amore mio, o del fatto che stiamo per fare l'amore? Io amo questo ragazzo, e so che anche se finirà tutto per colpa dei nostri parenti, io lo amerò sempre, perché lui è tutta quanta la mia vita. Piano piano mi leva il pigiama di sotto, e inizia a baciarmi da per tutto. Poi risale, e io gli tolgo il pigiama di sopra, e mi metto sopra di lui. Sento già la sua erezione sotto di me, inizio a baciargli ogni centimetro di pelle, poi la situazione si ribaltà di nuovo, e sono di nuovo sotto di lui. Poi, mi toglie il pigiama di sopra, e non avendo reggiseno rimango senza niente. Lui sembra incantato

«Sei bellissima, e adesso sarai mia, e di nessun altro»

Si leva il pigiama di sotto insieme ai box, prende una bustina nella tasca dei Jeans e in una sola mossa se la mette. Poi lentamente mi sfila le mutandine, e risalendo mi bacia tutta la gamba, l'interno coscia, fino ad arrivare li. Beh, non so cosa sto provando in questo momento, tantissime cose. A partire dall'ansia, piacere, paura, tutte cose messe assieme. Ma poi finalmente quando risale, ed entra d'entro di me, tutto scompare. Solo il dolore si impadronisce di me, una lacrima scende dal mio viso, ma Fra l' asciuga subito.

«Ora passa Franci»

Mi dice terrorizzato, e in realtà ha ragione, perché subito dopo è il piacere ad impadronirsi di me. È una cosa fantastica, e una scarica di Adrenalina strepitosa. Quando tutti e due raggiungiamo il piacere, si mette vicino a me. Ci abbracciamo e ci addormentiamo appagati.

La mattina dopo aver fatto una bella doccia assieme, e preparato tutto scendiamo. L'aereo stavolta non mi fa più tutta questa paura, e sono più tranquilla. Mi sento più rilassata, e tranquilla. Adesso nessuno potrà mai separarci.

Arrivati a Palermo corro subito da mamma e papà, e li abbraccio fortissimo, poi prendo Leo e lo stringo a me.

Arrivata a casa vado a dormire, e ripenso a tutta la settimana. Specialmente questa notte, beh adesso lo vorrei qui con me, ma dovrò aspettare domani. A cena racconto a mamma e a papi tutto quello che ho fatto, del freddo e del cibo disgustoso. E loro mi ascoltano felici e contenti. Sono già le 7:20, mi alzo e vado a prepararmi. Non vedo l'ora di stare con Fra, metto un Jeans stavolta, mamma me ne ha comprato due. Sono strettissimi, e nelle ginocchia sono strappati. Strano ma mi piacciono, sono anche chiari. Metto il maglioncino leggero verde scuro, con le converse bianche. Piastro i capelli, trucco e scendo. Però prima mi guardo allo specchio, la mia felicità si vede tantissimo. E poi quest'occhi, brillano.
Arrivati a scuola corro ad abbracciarlo

«Mi sei mancata amore mio»

Mi susura all'orecchio in modo che solo io posso sentirlo. Poi vediamo i nostri amici che ci vengono incontro, cavolo quanto mi sono mancati.

Corro da Vale, Lidi, e Ele. Le mie migliori amiche, le voglio un bene dell'animo. Dopo esserci saltata a dosso, sbattendo sento l'ago pizzicare.

«Aiii»

«Stai attenta scema»

Li abbraccio fortissimo, e poi abbraccio i ragazzi

«Mi siete mancati un sacco»

«Anche voi»

Mi dice Lidy mentre abbraccia a Fra

«Voi due»

Ci indica Ele

«Cosa avete combinato, i vostri occhi brillano »

«Stai zitta scema»

«Sai che stasera mi racconti tutto? Si dorme da me stasera»

Dice Vale

«Vabene»

Gli dico abbracciandola

«E tu dormi da noi »

Dice Vinci a Fra
«Vabene»

«Noi andiamo piccioncini, tra un po suona, si entra a scuola»

«A stasera»

Salutiamo a tutti e andiamo, entriamo a scuola. Ci sediamo nel nostro banco, e parliamo un po prima che arriva la prof, siamo ancora soli, nostri compagni non sono ancora arrivati. Fra mi poggia la mano, sopra l'interno coscia

«Come stai amore mio, ti fa ancora male ? »

«Un pochino, ma tutto sopportabile»

Nei suoi occhi leggo, paura, e preoccupazione!

«Ti amo»

«Anche io amore mio»

E mi stampa un bacio a fior di labbra




Ogni cambio d'ora ci introfuliamo d'entro i bagni per tornare a baciarci, mamma mia questi baci sono ossigeno per me. È come se ogni ora ho bisogno di rifornirmi, dei suoi baci.
Usciti da scuola, chiamo mamma e gli dico che vado a mangiare da Fra e che stasera dormo dalle mie amiche. Arrivati a casa, neanche pranziamo che siamo buttati nel suo letto a fare l'amore.

«Dai andiamo a mangiare »

Mi dice Fra dopo essersi vestito, mi vesto anch'io e scendo con lui.

«Che mangiamo? »

«Bhu, quello che c'è »

«Allora, abbiamo pasta con ragù, con tonno, Dado, e pasta con fagioli di ieri sera»

«Blee, fagioli. Posso mangiarmi a te? »

Inizio a morderlo nella spalla, perché è ancora senza maglietta. Lui si gira, mi prende e mi siede nella tavola, le mie gambe sono avvolte a lui

«No, mangio io te»

E iniziamo a baciarci, ci stacchiamo subito quando sentiamo la serratura della porta.
Io resto seduta sopra la tavola mentre lui prende un pentolino e mette a riscaldare l'acqua.
Entra Simo, e io vado subito a salutarlo, perché non l'avevo ancora visto.

«Siimoo»

«Ciao Cuginetta, ben tornata. Non sai che noia sabato e domenica senza te»

«Hahahaha scemo»

«Che preparate di buono»

«In realtà non abbiamo ancora deciso»

«Dai facciamo con ragù e panna ci sbrighiamo subito»

«Preparane anche un po a me, vado a farmi una doccia»

«Vabene»

~Un amore sbagliatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora