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Mar non riusciva ancora a crederci.
Era in un castello pieno di vampiri ed era stata portata lì dalla sua anima gemella.
"Tutto questo è pazzesco" sussurrò Mar incredula.
Ora era nella sua stanza ed era magnifica, grandissima e piena di tutto ciò di cui lei avesse avuto bisogno, ma a lei sembrava vuota.
Era confusa, imparita e sola.
Trevor l'aveva accompagnata in camera e poi se n'era andato credendo che lei, avesse bisogno di riposare ed era così dato che Mar non riusciva a dormire bene in quei ultimi giorni, ma adesso l'ultima cosa che voleva era rimanere sola.

Trevor l'aveva accompagnata in camera e poi se n'era andato credendo che lei, avesse bisogno di riposare ed era così dato che Mar non riusciva a dormire bene in quei ultimi giorni, ma adesso l'ultima cosa che voleva era rimanere sola

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Qualcuno bussò alla porta e subito dopo Nora entrò in camera.
"Ancora non dormi cara?" chiese Nora mentre Mar che era seduta hai piedi del letto, si alzava.
"Regina perché siete qui voi?" chiese Mar stranita.
"Volevo parlarti dopo la cena, ma Trevor me l'ha impedito dicendomi che eri andata in camera a riposare" disse Nora sorridendole.
Era una bella donna, dai lunghi capelli biondi dorata raccolti in una acconciatura elegante e elaborata e dagli occhi verdi, uguali a quelli di Trevor.
Avevano passato poco tempo, ma a Mar Nora dava l'impressione di essere una donna molto dolce
"Sembri molto stanca e anche molto spaventata" disse Nora e Mar quasi scoppiò a piangere.
"Tesoro..." Mar ferma la regina.
"Mi dispiace. Non so cosa mi succede, mi sento come se la mia vita mi stesse sfuggendo di mano" disse Mar per poi scacciare con rabbia una lacrima sfuggita al suo controllo.
"So che nessuno mi farà del male, ma ora che sono qui, tutto mi fa ricordare i miei incubi e sono terrorizzata" disse Mar stremata.
"Incubi?" chiese Nora confusa mentre faceva sedere la ragazza sul letto.
"Da quando Trevor mi ha rapita, continuo a sognare un vampiro che mi da la caccia" disse Mar rabbrividendo al solo pensiero di quel vampiro.
"TREVOR HA FATTO COSA?!" ringhiò Nora infuriata facendo sussultare Mar.
"Ha fatto dimenticare hai miei genitori e hai miei amici della mia esistenza. Ha detto che è solo una cosa temporanea e che quando Vince non sarà più un problema, mi riporterà a casa" disse Mar mentre Nora iniziava a fare avanti e indietro per la stanza.
"Mio figlio mi sentirà. Eccome se lo farà" sussurrò Nora furiosa poi con un sorriso guardò Mar.
"I tuoi incubi sono normali cara. Qualche volta, quando un vampiro molto forte come Trevor trova la sua anima gemella, questa acquisisce dei poteri come il controllo di un elemento, o la telepatia con il proprio compagno" disse Nora.
"Quindi i miei sogni, potrebbero essere il risultato di un mio potere?" chiese Mar confusa.
"Sicuramente" disse Nora.
"Premonizioni?" chiese Mar preoccupata per il suo futuro.
"Può darsi, ma è ancora presto per dirlo. Capiraì tutto quando sarà il momento" cercò di rassicurarla la regina.
"Ora scusami, ma devo andare a fare una bella ramanzina a mio figlio" disse Nora seria per poi uscire di corsa dalla stanza.
"Povero Trevor" disse qualcuno divertito facendo urlare Mar che si alzò di scatto dal letto, voltandosi poi a guardare una ragazza comparsa all'improvviso.
"Chi sei e come sei entrata...cioè quando?" chiese Mar preoccupata.
"Sono Alex, la sorella di Trevor e sono qui da pochi secondi. Scusami, ma sono abituata ad usare la velocità dei vampiri è per questo che non mi hai vista" disse Alex mortificata.
Sembrava una ragazza di sedici anni, ma ovviamente non era così dato che lei era una vampira.
Aveva i capelli biondi, gli occhi blu e un sorriso contagioso sulle labbra.

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