L'anima gemella

33

"Mio figlio è tornato!" disse Zander euforico, mostrando orgoglioso Vince a tutti i vampiri del regno che esultarono
Tutti erano a conoscenza dei demoni e tutti conoscevano la loro cattiveria. E dopo quello che avevano visto quella sera, sapevano che Vince era davvero stato controllato per tutto quel tempo.
"Papà, mi dispiace per tutto ciò che ho fatto. Accetterò qualsiasi punizione vogliate darmi" disse Vince serio.
"Smettila Vince. Tu non hai fatto niente e stato quel demone" disse Jade arrabbiata con Maddox che fortunatamente, ormai non era più un problema.
"Ho fatto cose orribili, io..." Trevor ferma il fratello.
"Non eri in te" disse Trevor serio.
"Ho pugnalato la tua anima gemella" gli ricordò Vince.
"Ma ora e tutti sistemato. Mar sta bene e il demone non fara più del male a nessuno, quindi smettila di chiedere scusa" disse Trevor per poi abbracciare il fratello.

"Mi dispiace, dovevo accorgermene prima perdonami" disse Trevor mortifico.
Adesso finalmente, quando lo guardava vedeva suo fratello e non il mostro.
Era stato uno schiocco a pensare che il suo fratellino, potesse cambiare in un modo tanto mostruoso.
Vince era un bravo ragazzo e lo era sempre stato.
"Dispiace anche a me. Vedevo tutto, ma non riuscivo a fare niente era terribile" disse Vince arrabbiato per la sua impotenza.
"Maddox non ci disturberà più" disse Nora per poi abbracciare suo figlio.
"È tutto finito fratellone" disse Alex felice.
Vince allargò le braccia lasciando che la sorella, l'unica che non aveva mai perso le speranze su di lui, lo abbracciasse piangendo di felicità.

"Ok, basta. Qui c'è un anima gemella in lacrime" disse Mar guardando Jade che singhiozzava.
"Sono lacrime di felicità" disse subito Jade.