L'anima gemella

21

"Questa roba puzza" disse Mar fissando preoccupata la tazza che aveva in mano.
"Bevi" la incoraggiò Jade esasperata.
Non avevano trovato nulla nelle segrete del castello, c'erano dei libri si, ma prima di tutto, dovevano capire che tipo di demone era quello che aveva posseduto Vince.
"Andiamo, non può essere così male" disse Alex per poi fare una smorfia dopo aver annusato il liquido scuro dentro la tazza che l'amica aveva in mano.
"Un paio di sorsi e basta" disse Jade.
"Perché dovevo avere come super potere le premonizioni?" si chiese Mar arrabbiata con se stessa, prima di bere un sorso del contenuto della tazza.

"Com'è?" chiese Alex curiosa.
"Fa schifo!" disse Mar irritata.
"Un altro sorso...ecco brava principessa" disse Jade ironica, guardando Mar bere ancora la pozione.
"Non chiamarmi principessa" la rimproverò Mar irritata.
"Non hai ancora fatto pace con Trevor?" chiese Alex confusa.
"No e non voglio perdonarlo, se prima non mi dice quello che mi nasconde" disse Mar seria.
"Però è carino dai" disse Jade lanciando un occhiata ad un enorme mazzo di fiori, posti sopra un comodino.
"Dovrebbe dirmi cosa mi nasconde, non riempirmi la stanza di rose" disse Mar irritata.
"In quanto tempo fa effetto questa roba?" chiese Alex prendendo la tazza che Mar le porgeva.

Ne aveva bevuto metà e non l'avrebbe mai più rifatto, neanche per tutti i regni esistenti!.
"Non ne ho idea. Vado in camera mia a mettermi a letto, sto già sentendo un po' di stanchezza" disse Mar sbadigliando.
"Non ti porti i fiori?" chiese Jade stranita.

"In camera ho altri tre mazzi di rose" disse Mar esasperata dal comportamento del principe vampiro.
"Chiamaci se scopri qualcosa!" disse Alex, prima che Mar uscisse dalla camera di Jade.
Qualche minuto dopo:
Mar si appoggiò ad un muro del castello non riuscendo quasi a stare in piedi.
Si sentiva stremata, che fosse tutta colpa di quella pozione? Sicuramente si.
"Devo andare in camera" si disse Mar facendosi un po' di forza riprendendo a camminare.
"Devi farlo" disse Zander serio e Mar si fermò confusa.
Zander e Trevo, erano intenti a parlare in un angolo e sembravano molto seri.
"Lei mi odierà" disse Trevor preoccupato.
"È per il bene del regno. Se Mar vorrà essere la regina è giusto che ci aiuti" disse Zander mentre Mar lì guardò stranita.
Cosa doveva fare lei?.
"Come posso chiederle di completare il legame, solo perché voglio essere più forte di Vince?" chiese Trevor irritato.
"Fallo e basta Trevor. Non perdere altro tempo" disse Zander serio per poi andarsene, mentre Trevor dava un pugno al muro arrabbiato per quella situazione.
"Quindi mi hai portato qui, per renderti più forte" disse Mar incredula lui si voltò di scatto.
"Mar..." lei lo ferma.
"Mi hai portato via dalla mia famiglia perché volevi sconfiggere tuo fratello" disse Mar disgustata.
Tutte le promesse che lui le aveva fatto, tutti i sorrisi, tutto era falso.
Trevor Lamon le aveva mentito e lei ci era cascata come una schiocca.
"Per favore lasciami spiegare" disse Trevor cercando di avvicinarsi a lei che lo fermò alzando una mano.
"E dopo che il legame fosse completo, cosa avresti fatto?" chiese Mar arrabbiata.
"Ti prego Mar" disse Trevor disperato.

Non voleva perderla.
"Avresti davvero ridato la memoria alla mia famiglia?" chiese Mar lui scosse la testa.
"Se sopravvivrai al completamento del legame, dovrai imparare a controllare la sete di sangue. Qui è semplice perché ce il sangue dei donatori e tutti sono vampiri, ma sulla terra e più complicato saresti un pericolo" disse Trevor mentre lei lo guardava sconvolta.
"Sei tu il vero mostro di questo regno" disse Mar lui le si avvicino.
"No, ti prego..." lei lo ferma.
"Potrei non sopravvivere, ma a te non importa nulla. Vuoi solo essere piú forte di Vince" disse Mar infuriata e delusa.
"Morirei se ti capisse qualcosa Mar!" disse Trevor serio come non mai.
"Sei un bugiardo, tu mi hai mentito su tutto!" disse Mar scoppiando a piangere, si sentiva come se qualcuno, le avesse appena strappato il cuore dal petto.

"Me ne vado torno a casa mia. Chiederò ad Alex o a Nora di ridare la memoria hai miei genitori" disse Mar seria.
"Cerca di capire, sei la mia anima gemella e comunque il legame doveva essere completato" disse Trevor lei lo guardo infuriata.
"Potrò anche essere la tua anima gemella, ma tu non sarai mai la mia" disse Mar gelida sconvolgendolo.
"Mar..." Trevor si ferma, quando lei si voltò per andarsene, ma invece cadde a terra priva di sensi.
"MAR!" urlò Trevor correndo da lei preoccupato