L'anima gemella

12

Trevor si sveglio sentendo qualcosa di bagnato sulla fronte apri gli occhi e vide una Mar preoccupata.
"Ti sei svegliato finalmente" disse Mar sorridendogli dolcemente.
Per Trevor quello poteva essere un risveglio fantastico, ma purtroppo subito si ricordò cos'era successo il giorno prima.
"Cos'è successo?" chiese Trevor mettendosi seduto mentre lei posava sul comodino un panno bagnato.
"Sei svenuto, quando Vince se ne andato con i pochi ribelli rimasti" disse Mar.
"Alex?" chiese Trevor preoccupato per la sua sorellina.
"Sta bene, ma è un po' triste per le cose che le ha detto Vince e per la storia di tua madre" disse Mar lui si alzò di scatto.
"Mia madre come sta?" chiese Trevor.
"Ero con lei nella sala del trono quando è iniziato l'attacco. All'improvviso la sala si è riempita di fumo e tua madre ha iniziato a tossire. L'ho portata in fretta fuori di lì, ma poi lei è svenuta. Ora è in camera sua, dei medici la stanno visitando da ore" disse Mar preoccupata.
"Accidenti!" disse Trevor arrabbiato con suo fratello.
"Dovresti riposare. La ferita si è rimarginata grazie al fatto che sei un vampiro, ma sei ancora debole" disse Mar preoccupata.
"Devo rimediare hai danni di mio fratello" disse lui chiudendosi in bagno per cambiarsi mentre Mar sospirando, usci dalla camera e qualcuno le venne addosso.
"Mi scusi signorina!" disse un uomo correndo via insieme a molti altri.
"Cosa succede?" chiese Mar stranita.
"Credono che il fumo che ha respirato mia madre sia del veleno" disse Alex che era nel corridoio.
"Oh santo cielo" disse Mar incredula. Possibile che la sua vita fosse cosi cambiata? solo due settimane prima il suo unico pensiero, era quello di uscire con le sue amiche...
"Come sta Trevor?" chiese Alex.
"È sveglio, ora si sta cambiando" disse Mar.
"Sicuramente vorrà rimettere tutto a posto qui al castello" disse Alex.
"Mi dispiace per quello che e successo" disse Mar sincera.
"Anche a me. Vince è mio fratello, dovevo provare a parlarci e lui invece ha quasi ucciso nostra madre" disse Alex preoccupata non sapendo cosa fosse successo al fratello.
"Quando è cambiato?" chiese Mar.
"Due anni fa" disse Alex triste.
"Dev'essere allora che quella cosa, l'ha..." Mar si ferma di scatto.
"Di che stai parlando?" chiese Alex confusa.
"Io...Ecco Trevor!" disse Mar fissando il vampiro appena uscito dalla sua camera.
Voleva capire come aiutare Vince prima di parlarne con Trevor e Alex.
"Trevor..." lui ferma Alex.
"Tu e io dopo facciamo i conti Alex" disse Trevor serio per poi andarsene.
"Trevor aspetta!" disse Mar seguendolo. Velocemente arrivarono alla stanze del re e della regina e quando entrarono, furono accolti da una decina di medici riuniti attorno il letto della regina.
"Come sta?" chiese Trevor preoccupato.
"Il fumo che ha respirato era un veleno, stiamo cercando di capire qual'è" disse un vampiro.
"Se era un veleno, perché su di me non ha avuto nessun effetto?" chiese Mar.
"Era ideato apposta per i vampiri. Vince non sapeva che ci fossero anche umani nel castello, ma è stato un bene. Se non fosse stato per lei principessa, la nostra regina..." Zander ferma il vampiro che stava parlando.
"Silenzio!" ordinò Zander arrabbiato mentre Mar lanciò un occhiata stranita a Trevor.
Lui l'aveva 'rapita' perché Vince era un pericolo per lei, ma Vince non sapeva chi lei fosse e l'aveva dimostrato il giorno prima.
Perché Trevor aveva tanto insisto per farla venire nel regno dei vampiri se sulla terra, sarebbe stata a sicuro? Cosa le stava nascondendo?
"Papà mi dispiace" disse Trevor.
"Non è colpa tua. È stato Vince, ma adesso ha superato ogni limite" disse Zander arrabbiato.
Nora emise un lieve lamento e il re le afferrò una mano, stringendola forte.
"Sono qui con te amore. Non me ne andrò" sussurro Zander dolcemente cercando di calmarla.
Trevor usci dalla stanza infuriato e Mar lo segui, stranamente non voleva lasciarlo solo.
"Trevor aspetta" disse Mar.
"Voglio stare da solo Mar" disse Trevor senza fermarsi, ma lei lo afferrò per una mano facendolo voltare.
"Ho detto, che..." lui si ferma quando Mar lo abbraccio.
"Mi dispiace" sussurro Mar lui la strinse forte a se.
"Lo odio" disse Trevor riferendosi a Vince.
"Se fosse vero, non farebbe cosi male" disse Mar seria.
Sapeva che Trevor voleva ancora bene a suo fratello, ne era sicura
"Principe?" chiamò una guardia arrivata in quel momento.
"Devo andare" disse Trevor.
"Certo" disse lei lasciandolo un po' in imbarazzo.
Lui le prese il viso fra le mani e la guardo negli occhi.
Servì solo quel semplice contatto, a far battere forte il cuore di Mar.

"Grazie per quell'abbraccio. Mi serviva proprio" disse Trevor sorridendo lievemente.
"Serviva anche a me" ammise Mar.
"Principe è urgente" disse la guardia.
"Vai" disse Mar ridacchiando, dopo che Trevor aveva letteralmente fulminato con lo sguardo la guardia.
"Non uscire dal castello. Lui ora sa di te, non voglio che ti succeda qualcosa" disse Trevor serio.
"Resterò qui tranquillo" lo rassicurò lei.
Trevor le sorrise leggermente, per poi andarsene.
Mar resto per qualche istante immobile,  si sentiva cosi impotente in quel momento, ma più di tutto era in preda da molti dubbi.
Perché Trevor l'aveva portata nel regno dei vampiri?.
Nora si sarebbe risvegliata?.
Avrebbe davvero saputo onorare la sua promessa?.
Sarebbe riuscita a salvare Vince?.
"Mar?" la chiamò Alex facendo sobbalzare l'umana.
"Tutto bene?" chiese Alex confusa.
"No" disse Mar preoccupata.
Doveva parlare con qualcuno, o sarebbe impazzita.
"Vieni andiamo a prendere una boccata d'aria" disse Alex sorridendo in modo rassicurante.
"D'accordo" disse Mar felice di avere l'amica al suo fianco.