Bittersweet love☽

VIII

[È passato più o meno un mese dall'episodio del capitolo precedente]

3:02 am.

Il liscio si svegliò bruscamente da un'incubo.

Louis: (sussurra, guarda l'ora) "Non penso riuscirò a dormire adesso."

Harry dormiva affianco a Louis, ed era ancora nel mondo dei sogni.
Louis si era accorto del notevole cambio d'umore di Harry in quel, quasi, mese.
Il riccio era spesso più contento e sorridente, ma i suoi occhi non trasmettevano tanto quanto il suo sorriso..
Louis si chiedeva se avesse un segreto. Aveva cambiato umore da un giorno all'altro, ritrovandosi più sereno.
Louis pensava fosse molto strano; certo, Harry aveva avuto episodi quasi di bipolarismo..in cui per giorni, o ore, era super felice: ma poi aveva un crollo disastroso.
Ma questa volta era peggio. Il riccio era sempre felice.
Era così strano, a Louis non piaceva.
Certo, gli piaceva il suo Harry felice..ma non sembrava una, una vera felicità?
Sembrava tirata, però il minore sembrava sollevato.

Louis: (sussurra, borbotta) "Non lo so."

Il liscio si mise a girare per il piano di sotto della casa , e sotto il suo sguardo comparve lo zaino di Harry.
Decise di controllarlo, non perché non si fidasse di Harry..solo, gli andava di farlo.
Si chinò sull'oggetto e, più silenziosamente possibile, abbassò la cerniera di tutte le tasche.
Louis si mise a frugare dentro.

Louis: (rivista nella tasca più grande) "Evidenziatori sparsi, quaderno di..arte. Libro di matematica, cos-cos'è questo? Un cd della Disney! Non ci credo! Bambi! (ride a bassa voce) Questo è fantastico, bambi nello zaino!"

Lo zaino di Harry era davvero pieno, e sembrava anche piuttosto pesante per quel ragazzino troppo magro.
Louis iniziò a rovistare nell'ultima tasca, quella più piccola..ma tanto piccola non era.

Louis: (rivista, sussurra) "Diario di scuola..non ho mai detto lol ad alta voce ma: (ridacchia a bassa voce) lol.
Oh, ma.."

Sul diario di Harry vi erano parecchi insulti, non tanto leggeri.

Louis: (scuote la testa, sussurra) "Muori, frocetto, fag, succhia cazzi, sfigato, principessa gay.."

C'è n'erano altri di insulti simili a questi sul diario.

Louis: (sussurra) "Domani ne compro un'altro, povero Harry.."

Louis continuò a rovistare, ed uno strano barattolino attirò la su attenzione.

Louis: (sussurra, strizza gli occhi*) "5-HTP*, Har..la-la sua felicità! È una finzione! Sta imbrogliando.."

Gli occhi di Louis diventarono lucidi. Risalì veloce, ma silenziosamente, le scale e si diresse verso la camera del riccio.

Louis: (sussurra, triste) "Se Harry è felice con me, quando non ci sono forse non lo è..e quando non è felice lui..No!"

Scoprì delicatamente il piumone dal corpo di Harry, e si sedette di fianco a lui.

Louis: (piange silenziosamente) "Vediamo le tue braccia piccolo..so che dormi"

Louis prese le mani di Harry tra le sue e tirò su fino al gomito le lunghe maniche del pigiama.
Scoprendo-

Louis: (piange) "Tagli..Harry, come?"

Quelle ferite erano piuttosto recenti, non erano di un'anno prima come pensava Louis.
Erano nuove, fresche e gonfie.

Louis: (piange, sussurra) "La mia vita va bene, angelo dormiente. La mia vita va bene, ed aiuterò la tua ad andare altrettanto bene.."

Le braccia di Harry, oltre a ferite auto inflitte dal riccio, erano cosparse di lividi violacei, gialli e verdognoli.

Louis: (storce la bocca, sussurra) "Oh dio, non deve toccarti nessuno angelo. Smetteranno."

Louis baciò tutte le ferite sulle braccia di Harry, e si chiese se non c'è ne fossero anche sulle gambe.
Sarebbe sembrato uno stupro se il riccio si fosse sbagliato, ma..no.
Il liscio abbassò fino al ginocchio il pigiama di Harry, e si..i tagli vi erano anche li.

Louis: (piange, sussurra) "Sono anche qui! No Harry."

Louis: (triste, si asciuga le lacrime) "Giuro sulla mia vita, che starai meglio. Se non starai meglio, la mia vita sarà tua Harry Styles. Ti regalerò la mia vita.."

Harry dormiva ancora, e Louis sapeva di star parlando da solo.
Il liscio ne avrebbe parlato con Harry, e l'avrebbe anche sorvegliato. Avrebbe controllato le sue braccia ogni giorno, le sue gambe.
Avrebbe verificato che i suoi occhi sarebbero stati sempre accessi e brillanti, mai cupi e tristi.
Harry meritava la felicità, e Louis voleva dargliela.

Louis: (triste, sorride) "Se non riuscirò a renderti felice..puoi prenderti la mia felicità."

* 5-HTP sono degli anti depressivi, lo dico perché sennò la frase dopo non ha senso.

NA/: Okay, questo capitolo non è molto lungo..ma la scuola è una tortura.