[Fate conto che Harry non va a scuola da qualche giorno, Louis di certo non lo obbligherebbe]
Louis ed Harry erano sdraiati pacificamente sul divano a guardare bambi. Lo stesso cd che si trovava nello zaino di Harry.
Louis: (ridacchia) "Assomigli a bambi, gli stessi occhi grandi."
Harry: (ride) "Cosa? (si rattrista) Non ho nemmeno la mamma, come bambi.."
Louis: (cerca di rimediare, da un bacio ad Harry) "Ordino una pizza?"
Harry: (rallegrato, si risistema sul divano) "Okay!"
Louis chiamò la pizzeria da cui andava di solito, ed attese una risposta.
Mai si sarebbe aspettato di sentire quella voce.
Josh.
Il ragazzo con cui flirtava da un mesetto, ma con cui fortunatamente non aveva concluso niente.Josh: "Si?"
Louis: "Uh, sono Louis!"
Josh: "Lou..il tuo indirizzo?"
Louis: (guarda Harry) "Sulla Abbey Road*, in fondo.."
Josh: "Quante?"
Louis: "Due, margherite."
Josh: "Subito."
La chiamata su concluse li.
Louis sperava che non fosse Josh il fattorino.
Il colletto della maglietta del liscio si fece più stretto, e Louis incominciò a sudare freddo.
Paura. Ecco, aveva paura.
Se Josh avesse fatto qualche battutina, Harry forse non le avrebbe nemmeno capite, avrebbe rovinato quello che c'era con Harry. Forse?
Poteva accennare al fatto che si conoscessero.
Louis non sapeva, però, che Harry sapeva il nome di Josh.
Tornò ad accoccolarsi con Harry.
Lo strinse forte, e si sentì un po' sporco.
Come poteva solo provarci con qualcun altro, se quando tornava a casa c'era Harry ad aspettarlo?
Era Harry che voleva vedere quando rientrava a casa, nessun altro.
Harry si era, più o meno, appisolato. E Louis ne fu vagamente sollevato.Louis: (sussurra, tira un sospiro di sollievo) "Nessuno rovinerà questo."
Quindici minuti dopo, qualcuno suonò il campanello.
Harry si svegliò, e Louis smise di essere sollevato.Louis: (sorride nervosamente) "Aspettami qui, vado ad aprire!"
Louis corse alla porta, ed eccolo.
In tutto il suo splendore.
Il liscio si proibì di pensare simili cose.Josh: (sorride maliziosamente) "Le pizze, e me."
Louis: "Penso di aver ordinato solo una delle due cose, Josh."
L'unica cosa. L'unica cosa che Harry sentì. Quel nome. Il nome che aveva letto sul telefono di Louis, insieme a vari sexting*.
Harry semplicemente si alzò, ed evito di piangere.
Si trattenne ma, Josh era davvero bello.
Più bello di lui.
Era più grande, più robusto.
Non era piccolo e fragile.
Chissà se Louis avrebbe preferito Josh a me, magari gli faccio pena..
Pensava tristemente il riccio.Harry: "Lou.."
Josh: (Sorride) "Ciao piccolo, chi sei?"
Louis: (triste, guarda Harry) "Oh lui è solo Harry!"
Oh, qualcosa nel petto di Harry si era rotto. O meglio, sbriciolato.
Disintegrato.
Sorrise tristemente ed annuì.
Ecco cosa sono, sono solo Harry. Perché Louis l'ha fatto? Si vergogna a stare con me?
Harry trattenne le lacrime, si sentiva malissimo.
Malissimo, peggio che a scuola.
Era un dolore vero.Solo Harry.
Solo Harry.
Solo Harry.
Solo Harry.
Nient'altro. Solo Harry.
Il riccio decise di andare in cucina, per mantenere comunque una visuale dei due.Josh: (ridacchia) "Timido il ragazzo! Oh? Sono 13£!"
Louis: (sorride) "Si lo è, okay (porge le banconote al ragazzo) ecco."
Josh si sporse verso Louis e gli lasciò un leggero bacio, per poi approfondirlo.
E così.
Il dolore nel petto di Harry eraSPARITO.
SPARito.
SPArito.
SParito.
Sparito.
sparito.
Per lasciare spazio ad una voragine, un incredibile vuoto.
Harry non riusciva a respirare, e stava trattenendo le lacrime.
Louis si era lasciato andare nel bacio, non l'aveva respinto.
Harry prese semplicemente la giacca, mentre singhiozzava.
Si diresse verso la porta e Louis si girò verso di lui.
Harry lo guardò.
Tristezza, i suoi pozzi verdi erano colmi di disperazione s tristezza.
Uno sguardo triste, nessuna sfuriata.Uno sguardo triste.
Nessuna sfuriata.
Il riccio guardo Louis, e poi guardò Josh.
Non lo odiava, non ci riusciva.
Non poteva odiarlo solo perché era meglio di lui.
Li superò e si diresse verso il suo posto.Louis: "Merda! (spinge via Josh) Vai via!"
Josh: (confuso) "Louis?"
Louis: (disperato) "Merda! Merda! Merda! I-il mio fidanzato, Harry è il mio fidanzato!"
Josh: (sgrana gli occhi) "Quel ragazzino?"
Louis: (abbassa il tono, triste) "Ci ha visti..vai a casa."
Josh: (si gratta la nuca) "Lou-
Louis: (urla) "Vai a casa!"
Josh semplicemente annuì e si incamminò verso il suo motorino,
Louis pensò che Harry sarebbe tornato a casa, non poteva andare in giro a quest'ora.
Erano le 23:46 di sera.
Qualcuno avrebbe potuto prenderlo.
Qualcuno avrebbe potuto farlo innamorare, avrebbe potuto diventare il suo principe.
Harry era piccolo, ingenuo, non poteva stare fuori a quell'ora.
Louis chiuse la porta, attendendo la riapertura di quest'ultima.9:25 am.
Louis non si era mai sentito così solo, sporco, idiota, triste e pentito.
*Sexting è l'unione di sex e texting, sono messaggi erotici.
* Abbey Road, è una via di Londra; non so come sia fatta, quindi suppongo sia una lunga via.
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Bittersweet love☽
AléatoireSequel di: ☻ They say i'm a loser ☹ Non tutto è dolce, non tutto è amaro. Forse però qualcosa è agrodolce.