XII

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[NA/: Scusate, ammetto che oggi ho avuto più tempo per scrivere..però non ero proprio dell'umore di scrivere cose dolci; visto che di dolce oggi non ho ricevuto niente (come quasi sempre).
Mi hanno detto che nessuno mi vuole, e che non hanno bisogno di me. Cosa che può essere vera, mh?
Le persone mi fanno schifo, nessuna esclusa. A parte la mia migliore amica, lei è una bella persona.
Ma le altre? Cosa fanno per rendersi tali?
Nemmeno io, forse, sono una bella persona..non faccio niente per esserlo.
Però mi state davvero sul cazzo (non voi lettrici).
Ora vi lascio al capitolo, meritate di leggere quello e non la mia stupidità scritta.
Uhm okay..]

Harry era divertito del continuo scambio di 'daddy' e 'baby' o 'bimbo' che si scambiavano lui è Louis. Sembrava una cosa sconcia, ma Louis gli aveva assicurato di no.

Harry: (guarda l'orologio, sorride annoiato) "Daddyyy..sono le cinque, dov'è la merenda?"

Louis non avrebbe mai ammesso che quel soprannome lasciava accesso ad una scarica di eccitazione sull'intera colonna vertebrale, ed anche qualcosa lì sotto.

Louis: (ridacchia) "Baby, cosa vuoi?"

Harry: (ci pensa su, sorride) "Dei lucky charms*, ti preeeeego.."

Louis: (ride, sollevato) "Non mi pregare, almeno ingrasserai.."

Harry: (mette il broncio) "Allora no, una mela."

Louis: (si imbroncia) "Harry.."

Harry: (sbuffa) "Il broncio funziona sempre!"

Louis con un sorriso furbo si diresse in cucina per preparare i cereali.
Harry sbuffò e pensò che Louis avrebbe potuto persuaderlo a fare qualsiasi cosa.
Meno di dieci minuti dopo Louis sbucò dalla cucina con una tazza in mano.
Qualcosa andò storto, perché inciampando nelle pieghe del tappeto, Louis cadde rovinosamente insieme alla tazza per terra.
Harry scoppiò in una fragorosa risata mentre urlava degli 'oh dio'.
Louis sorrise, aveva fatto ridere Harry.
Okay,si, era caduto..ed una tazza era andata; ma niente valeva come quella risata.

Louis: (ride) "Che hai da ridere, nano!"*

Harry: (socchiude gli occhi) "Tra qualche anno ti supererò! E sarai tu il nano."

Louis: (sorride) "Sarò sempre il tuo daddy!"

Harry: (smorfia) "E io il tuo bimbo!"

Louis: "Questo sempre.."

Harry sorrise come un bambino, un bambino felice.
Louis gli strizzò le guance ed Harry si rimise a ridere, era bellissimo.
Era bellissimo, così com'era.
Non era un ragazzino montato o altro, era semplice.
Semplice e bello.
Non tanto semplice come sembrava..
Harry non chiedeva mai niente, e non voleva mai niente in cambio.
Ad Harry piaceva dare, forse perché non aveva mai ricevuto.
Il riccio era una persona buona.

Louis: (sorride) "Mi amerai sempre Har?"

Harry: (sorride tristemente) "Anche quando tu smetterai di farlo.."

* Lucky Charms sono tipo dei cereali colorati
*Lo so che Harry dovrebbe già essere più alto di Louis, ma la storia è mia ed Harry è ancora più basso di Louis.

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