Il respiro di un tulipano

Capitolo 3: Arboretrum Trompenburg

Mi svegliai ben determinata e piena di energia, quelle era un Odra che non vedevo più da tempo.

Oggi avrei scoperto qualcos'altro su di me e su quel meraviglioso libro che tanto mi affascinava. Non dissi nulla perché avevo paura che qualcuno avrebbe fermato le mie ricerche, sentivo dentro di me che in tutti quegli anni c' erano state verità nascoste, ma spesso avevo ascoltato le ennesime bugie di mamma.

Decisi di indossare un vestitino leggero che richiamasse un po i miei occhi; non avevano un colore ben definito: all'apparenza erano di uno strano azzurro cielo, ma se li osservavi da vicino vi erano delle lievi sfumature verdi, proprio come i prati a primavera, quel verde splendente e intenso.

Decisi di andare andare al parco Arboretrum Trompenburg..beh Rotterdam era immensa e in diciotto anni non ero mai riuscita a conoscere ogni suo angolo.
Spesso facevo lunghi viaggi alla ricerca di parchi incantati, alla ricerca di silenzio e quiete.
Spesso mi piaceva perdermi nella natura e quel parco mi sembrava proprio adatto a me.

Arrivai e appena entrai mi sentii catapultata in un altro mondo, grandi e imponenti querce adornavano quel parco immenso e più mi addentravo più scoprivo la meraviglia di quel mondo incantato..ero avvolta dai colori degli innumerevoli fiori e dai magnifici laghetti al suo interno.

Vi era una leggera brezza e subito rabbrividì. Quell'aria tenue, leggera e pulita riempiva i miei polmoni e quella immersione nella natura incantava i miei occhi.
Decisi di fare una lunga passeggiata, non avrei mai potuto rinunciare alla visione celestiale di quel posto...ogni angolo mi incuriosiva.

Stavo per avvicinarmi ad un laghetto da dove guizzavano innumerevoli pesci rossi,quando ad un tratto sentì la presenza di qualcuno alla mie spalle, mi voltai di scatto e vidi un ragazzo moro, con un fisico ben scolpito, indossava un uniforme alquanto strana e osservandolo meglio intravidi un cartellino attaccato alla sua camicia; era la guardia del parco.

I nostri sguardi si incontrarono e lui mi sorrise si avvicinò e mi porse la mano dicendo:piacere Drew e io timidamente risposi: piacere Odra.
Mi guardava con quel sorriso che ti fa sciogliere e mi disse con tono impacciato: ti andrebbe di fare un giro? Così potrei un po raccontarti la storia di questo immenso parco.
La mia coscienza mi fece ricordare del libro misterioso su di me, ero venuta qui per leggere e rilassarmi, ma la mia bocca pronunciò un si senza esitazione. Avrei letto un altro giorno perché era proprio impossibile non essere avvolti e incantati da quel luogo.

Drew mi raccontò che quel parco aveva visto passare ben quattro generazioni: le generazioni degli Smith.
Ognuno degli Smith aveva contribuito a creare quella foresta incantata. James Smith nel 1820 aveva acquistato la tenuta, William Smith nel 1900 aveva piantato olmi e la moglie aveva piantato alcuni alberi esotici come il galletto. Ma colui che aveva assunto la gestione in realtà era James honey Smith nel 1928 raccogliendo di arbusti più rari, creando un giardino di conifere, un roseto e il laghetto di pesci rossi che avevo appena ammirato.
Quel luogo mi aveva completamente stregato,Drew mi fissava e vedeva in me quel viso da sognatrice, ma poi la sua dolce voce mi riportò alla realtà...era già trascorsa un'intera giornata ed era ora di tornare a casa.
Salutai Drew con la promessa che un giorno sarei tornata in quel luogo che aveva suscitato in me grandi emozioni.
Sulla via del ritorno ripensai a quella magnifica radura, alla storia degli Smith e al sorriso di Drew.
Chissà magari un giorno lo avrei incontrato nuovamente , ma un pensiero fisso scacció tutto dalla mia mente..dovevo pensare a scoprire chi ero e invece mi facevo rapire dalle bellezze del mondo.
Tornata a casa provai ad aprire il libro e cominciai a sfogliarlo un po, ma ben presto il sonno ebbe la meglio e mi cullai con quell' incanto visto oggi.
Angolo autrice
Spero che il capitolo vi piaccia
Vorrei tanto visitare rotterdam e soprattutto questo parco..sarà magnifico
Odra rivedrà mai più Drew?
Cosa nasconde questo famoso libro?
Lo scoprirete presto
Baci baci