Falling Apart

Twelve

Ottobre 2020

Harry si sta facendo largo tra la gente, sta cercando Louis.

Ha sentito la sua voce, l'ha sentita distintamente, non sa cosa sta dicendo, ma riconoscerebbe il suono di quella voce ovunque. La voce del suo Louis, il suono più bello del mondo. Non sa nemmeno da dove venga tutta questa urgenza di raggiungerlo, ha solo un bisogno fortissimo di stringerlo a sé, premere la sua testa contro il suo petto e restare così per ore. Ha un brutto presentimento, una morsa allo stomaco, deve raggiungere Louis perché ha la sensazione che ci sia qualcosa che non va. Eppure continua a sentire la sua voce ma non lo vede, non lo trova, e la gente attorno a lui continua ad aumentare, la voce meravigliosa di Louis si allontana finchè Harry non riesce più a sentirla.

In preda al panico, Harry si ferma, trascinandosi fuori dalla folla e appoggiandosi al muro della stanza. Si guarda intorno e si rende conto che è al party di MTV. Ma certo. Il party. Come ha fatto a dimenticarsi del party? Lui è al party non può dimenticarsi del party.

Deve trovare Louis. Deve prenderlo per mano, deve stringerlo e andare via con lui.

"Harry?"

E invece di fronte agli occhi verdi del ragazzo è comparso Liam, che lo guarda con uno sguardo insolitamente compassionevole, quasi empatico.

"Liam..."

"Che ci fai qui?"

Harry risponde onestamente: "Non lo so."

"Sono quattro anni che non ti fai vedere..."

Harry guarda Liam con uno sguardo confuso: "Cosa? Ma...ci siamo visti qualche giorno fa..."

"Harry ma cosa dici?"

Harry scuote la testa e improvvisamente si ricorda di Louis. Della voce di Louis. Deve trovarlo.

"Non importa, prima devo trovare Louis...sai dov'è?"

Liam spalanca gli occhi, sconvolto.

"Non...non lo sai? Credevo che te l'avessero detto."

Harry non capisce più niente.

"Detto cosa?"

"Louis è morto da più di tre anni, Harry."

Harry si sente spezzare in due.

Non ha senso non è possibile.

"Ma...ho sentito la sua voce...adesso."

Liam scuote la testa: "Non eri nemmeno al suo funerale, Harry. Non sei nemmeno venuto al funerale."

Harry si lascia cadere per terra. Non ha senso nulla. Ha sentito la voce di Louis solo pochi secondi prima.

E poi, improvvisamente, si rende conto di averlo sempre saputo, lui lo sapeva che Louis non c'era più. Si era suicidato tre anni prima, e Harry lo sapeva. E non aveva fatto nulla.

Chiude gli occhi, strizzando le palpebre, lasciandosi trascinare dalla consapevolezza che non si sarebbe stretto mai più contro il petto dell'uomo che ama.

Chiude gli occhi e urla, con tutta la voce che ha in corpo.

Harry si sveglia di soprassalto, appena cosciente che sta urlando forte.

Ha il corpo completamente coperto di sudore e il respiro affannato.

Era un sogno. Stava solo sognando.

Sente Louis muoversi a fianco a lui, emettendo un mugolio confuso.

Harry chiude ancora una volta gli occhi, non riesce a calmarsi.