capitolo 16

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Andai a farmi una doccia appena lui uscii dal bagno,entrai,il bagno era già pieno di vapore,Cristian aveva già acceso l'acqua,lo specchio davanti a me era tutto appannato e non riuscivo a intravedermi.
Entrai,l'acqua calda mi rilassò immediatamente,ero felice di aver fatto pace con lui,ma il problema sussisteva,non potevo smettere di fare il mio lavoro e non ero pronta per un ragazzo,insomma non c'era una via di mezzo per accontentare entrambi,o sceglievo l'uno o l'altro.
Mi lasciai coccolare dall'acqua calda e mi permisi di restare qualche minuto senza pensieri e preoccupazioni.
Mi avvolsi in un asciugamano che trovai sul lavandino e uscii dal bagno,abituata al piacevole calore mi sorpassò in brivido sebbene  non facesse freddo.
Andai in cucina a vedere che faceva,zampettai per il corridoio e mi affacciai dalla porta,stava preparando dei toast,sembrava impegnato.
Mi avvicinai gli girai il volto e lo baciai,lui mi prese per i fianchi e l'asciugamano cadde a terra,spinse il mio corpo attaccato al suo e continuò a baciarmi.
<<Cristian >>
Dissi in tono di rimprovero,lui sorrise.
Gli baciai il collo,avevo ancora voglia di lui.
<<Ho ancora voglia di te>>
Dissi nascondendo il viso nell'incavo del suo collo.
<<Ma abbiamo appena finito>>
Lo sentí ridacchiare.
Mi appoggiò sul tavolo,mi aprì le cosce e si sistemò in mezzo,baciandomi più avidamente.
Mentre con le mani mi provocava brividi in tutto il corpo sentii uno strano odore pungente.
<<C'è puzza di bruciato>>
Si staccò da me
<<Cazzo>>
Si girò verso i fornelli dove ora i Toast avevano un colorito per niente invitante,nero carbone.
Forse era meglio andare a casa ,non volevo saltasse di nuovo fuori il discorso del mio lavoro.
<<Cristian ora devo andare..>>
Dovevo usare una scusa o avrebbe pensato male,ma avevo bisogno di schiarirmi le idee e capire davvero ciò che era meglio per me.
<<Quando ci vediamo?>>
<<Anche domani sera se vuoi.>>
Lui annuì e io andai a vestirmi ritornando in camera.
Dovevo pensare,avevo bisogno di tempo.
<<Allora io vado>>
Sì avvicinò e mi baciò di nuovo,ispirai il suo profumo dolce e mi staccai da lui sorridendogli.
<<Ciao bellissima>>
Uscii dalla porta e sospirai.

Scusate capitolo un pó corto,stasera pubblico ancora!
Volevo ringraziarvi per le 20000 visualizzazioni!
Son troppo felice
Vi amo troppo

La storia di un'escortDove le storie prendono vita. Scoprilo ora