Capitolo 17

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POV'S LUKE
È mezzanotte, ho ancora Maddy appoggia a me che dorme come un ghiro...caspita quanto è bella! Ad interrompere i miei pensieri ci pensano Ash e Mikey che mi dicono:"porta Maddy sopra"; io chiedo ad Ash:"dov'é Cal?"; lui scuote la testa, mentre Mikey mi risponde:"era ubriaco, mi ha detto che sarebbe andato a puttane"; io scuoto la testa disperato per poi spostare delicatamente Maddy da me.
Una volta che l'ho presa in braccio a mo di sposa, si inizia a muovere e si accoccola meglio sul mio petto...i ragazzi mi guardano straniti, poi lei dice con gli occhi chiusi e la voce assonnata:"Lukey?!"; io sorrido istintivamente per poi risponderle dolcemente:"dimmi piccola"; lei sorride e dice:"ho scelto di amarti dalla prima volta che ti ho visto. Dopo quel tuo sguardo e i tuoi sorrisi, il tuo starmi vicino e preoccuparti per me senza nemmeno conoscermi bene. Non avrei voluto più fare a meno di te. Ho scelto di amarti quando ho visto che con te potevo essere me stessa. Quando ho visto che poco importa se ho il culo enorme e le tette piccole, che non importa se ho il trucco sbavato o i capelli arruffati, potrei uscire con i capelli e il trucco perfetto...ma ci penseresti tu a mettermi tutto sottosopra. Ho scelto di amarti quando ti ho visto sorridere per le cose stupide e assurde che dico o faccio. Ho scelto di amarti dal primo giorno perché non ho potuto farne a meno"; Mikey e Ash mi sorridono, mentre io abbasso lo sguardo perché so che è la stanchezza che gioca sti scherzi con lei, io ribatto sorridendo:"Maddy, sei stanca non dire cretinate, ci siamo lasciati da un po'; lei scuote la testa e mi spiega:"no Lukey, io ti sto continuando ad amare..."; io decido di non rispondere, ma di portarla su in camera sua". Quando entro nella sua stanza l'appoggio delicatamente sul letto, stavo per uscire, ma lei mi afferra il polso e mi dice:"ti prego rimani a dormire con me"; per quanto mi faccia male, io devo farla tornare da Calum per il suo bene, quindi le rispondo semplicemente:"buonanotte Maddy"; per poi darle un bacio sulla fronte e andare in camera mia.

POV'S MADISON
Mi sveglio di soprassalto, vedo che sono le 5:00 del mattino, sento dei passi, allora decido di chiudere gli occhi e fingere di dormire...sento la porta della mia stanza aprirsi e dei passi farsi sempre più vicini. Qualcuno si siede e una forte puzza di alcool inonda le mie narici, tanto che mi sembra venire meno il respiro, questo 'individuo' mi afferra la mano e inizia a parlare, ed io capisco subito che si tratta di Calum:"ti sto guardando dormire e non riesco a smettere di farlo. Dio, sei così bella e hai un'espressione felice...magari stai sognando qualcosa di bello. Magari più tardi me lo racconterai o non vorrai parlarmi perché non me lo merito, non per come ti ho trattato...mi faccio schifo. E sopratutto volevo dirti che ti amo da sempre e sempre di più. E che con molta probabilità avrò sbagliato ad esprimermi, ma sono una frana lo sai. Con il pallone faccio magie, con le parole spesso faccio solo disastri, ma ci provo. Adesso la smetto che se no i ragazzi se mi sentono mi prendono per matto, tu invece continua a dormire amore, continua a sognare la nostra vita insieme. Ti amo"; mi da un bacio a stampo sulle labbra e poi esce dalla mia stanza. Non lo capisco proprio quel ragazzo, rimarrà per sempre uno di quei grandi dilemmi irrissolti...si perchè io e lui siamo un grande dilemma irrisolto che forse non troverà mai una soluzione, ma forse è proprio questo quello che mi piace di noi. Non riesco a formulare altri pensieri, perchè ricado in un sonno profondo.

Cazzo, sveglia di merda, la odio...deve morire male...mi alzo in fretta e furia per poi correre al bagno a prepararmi, e quando ho fatto corro al piano di sotto, notando tutti a tavola a fare colazione...si tutti tranne Calum. Mikey mi guarda sorridente per poi dirmi:"ritardataria"; io gli faccio la linguaccia e poi chiedo a Luke:"mi daresti le chiavi della tua auto"; lui sembra quasi strozzarsi per poi guardarmi accicgliato e ribattere:"cosa?! Io dovrei fare guidare il mio gioiellino ad una pazza come te?! No grazie ti accompagno io ora a scuola"; io lo guardo male per poi sputare acida:"fanculo Hemmings"; lui si avvicina a me, mi prende in braccio per poi portarmi fuori in giardino, intanto Mikey e Ash ci raggiungono portando anche i nostri i zaini e poi saliamo in macchina per recarci a scuola.
Appena arrviamo vicini la scuola vedo in piedi vicino al cancello quel cretino del mio 'ragazzo' intento a fumarsi una sottospecie di sigaretta che solo dio sa cosa c'è all'interno. Scendo di corsa dall'auto sbattendo la porta, facendomi seguire dagli altri tre e attirando l'attenzione di tutti...quando sono vicino a Cal faccio un colpetto di tosse come ad attirare la sua attenzione, alza lo sguardo e mi fissa per poi chiedermi:"cosa vuoi?"; non ci posso credere! Dopo quello che mi hai detto stanotte, adesso mi sente! Prendo un respiro per poi urlargli:"ma sì, facciamo pure finta di non aver mai avuto nulla in comune, pretendiamo di non aver mai condiviso un amore troncato sul nascere. Facciamo pure finta di non vederci, passiamoci di fianco senza un cenno della mano, senza uno sguardo, senza una parola. Ignoriamoci. Trattiamoci da ombre. Ma sì, e fanculo tutti i baci, tutte le volte che ci siamo stretti l'uno all'altro, fanculo a tutte le risate che ci siamo fatti insieme, a tutte le volte che ci tenevamo per mano, fanculo pure a noi, che ci siamo voluti senza tenerci. Fanculo a me, che mi sono bagnata inutilmente gli occhi di lacrime per qualcuno per cui non valeva la pena farlo. Ma soprattutto, fanculo a te per tutte le volte in cui mi hai riempito di stronzate che avevano un suono simile a 'tengo davvero a te'...vaffanculo te Calum e quella volta in cui mi hai detto 'io resto'...si resti, un coglione"; tutta la scuola ci sta guardando alibita, lui mi guarda inebetito per poi abbassare lo sguardo, io mi giro e inizio ad incamminarmi verso l'entrata della scuola. Ad un certo punto mi sento urlare:"ei, aspetta!"; dopo un po' sento due mani afferrarmi per i fianchi, mi giro per 9oi incontrare i suoi occhi marroni e la sua dolce voce che mi dice:"diamine Williams, è stata tutta colpa di Derek...ti amo"; mi attira verso di se per poi lasciarci trasportare da un bacio ricco di passione.

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Lola si ferma un attimo per poi chiedermi:"quindi tu quel giorno lo hai perdonato?"; io continuando a cullare il bambino tra le mie braccia rispondo:"si, il suo sguardo mi ha sempre fregata...non sarei mai riuscita a resistergli"; lei alle mie parole sorride, io le chiedo:"sei stanca vero? Smettila di scrivere non importa"; lei mi guarda male per poi ribattere:"no, voglio sapere tutto, questa storia mi piace, voglio proprio sapere come poi alla fine sei andata a finire"; io scoppio a ridere per poi farle notare:"ma tu sai già la fine"; lei con un sorrisetto furbo mi risponde:"si, infatti questo l'ho scritto per creare più suspance"; io la guardo stranita per poi riscoppiare di nuovo a ridere.

SPAZIO AUTRICE
Ecco a voi un nuovo capitolo a sorpresa! Grazie mille per le visualizzazioni e i voti in entrambe le storie...siete la mia giogia più grande...cosa ne pensate di questo colpo di scena finale?
CONTINUATE A LEGGERE E A VOTARE...
Grazie di tutto un abbraccio alla prossima♡♥

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