Edward non riusciva a non pensare a Bella. Era convinto che ci fosse qualcosa di assolutamente strano nel fatto che i pensieri di lei gli fossero occlusi, ma più cercava di far chiarezza, più la situazione gli sembrava assurda. Anche Alice e Carlisle non riuscivano a trovare una risposta valida alla questione, e ciò non rendeva la vita facile al vampiro. Sebbene nessuno della sua famiglia fosse preoccupato, Rosalie sembrava infastidita. Non era mai corsa molta simpatia fra Edward e lei, soprattutto dopo che il vampiro si era dimostrato indifferente alla sua bellezza. Non che Rosalie fosse in alcun modo attratta da Edward, ma si era rivelata una questione di orgoglio. Il loro rapporto giunse ad un punto di stallo quando nella famiglia si aggiunse Emmett: lei se ne innamorò, perdutamente, e ciò permise ad Edward di vivere con più tranquillità la presenza di Rosalie. Tuttavia, da quando Bella Swan era giunta a Forks, la bionda sembrava irritata. Edward sapeva che sua sorella amava poco la competizione, ma non avrebbe mai creduto che un'umana potesse innervosirla a tal punto. Ma poco importava: lui aveva, decisamente, problemi più grandi, in quel momento, dei capricci di Rosalie.
Quella mattina, Forks era ricoperta da un sottile patina di ghiaccio. Durante la notte, le temperature erano scese ben al di sotto dello zero, permettendo al perenne strato di umidità di cristallizzarsi. Edward non ricordava nemmeno più la sensazione del freddo: sapeva che amava le basse temperature, quando ancora era umano, ma aveva completamente dimenticato la sensazione di brivido sulla pelle.
La sua Volvo correva sicura sull'asfalto gelato di Forks, mentre sguardi di evidente condanna la seguivano. Edward sorrideva: quella che per tutti era una velocità sconsiderata, per lui era normale. Gli esseri umani non potevano capire cosa significasse per un vampiro correre, vedere il mondo passare accanto a rallentatore. Ciò che tutti percepivano come veloce, per lui era lento.
Giunto nel parcheggio della scuola, fermò la macchina accanto a quella di Emmett. Gli studenti si stavano divertendo, ridendo e schiamazzando mentre scivolavano sulle lastre di ghiaccio, sparse qua e là. Edward d'istinto, cercò Bella. Si chiese perché. Era strano come fosse attratto da quella ragazza ed era convinto che non fosse dovuto all'aspetto fisco: sicuramente, era bella, ma l'interesse che lui provava nei suoi confronti era più di una semplice attrazione. Sentiva di doverla proteggere.
Gli ci volle non più di qualche secondo per capire ciò che stava per accadere, quando il pickup di Tyler entrò nel parcheggio, ad una velocità poco rassicurante. Lo stridio dei freni attirò l'attenzione dei presenti, che si voltarono per assistere ad una scena, che di certo, Forks non avrebbe dimenticato. E nemmeno Edward. Il vampiro osservò il furgone, mentre cominciava a sbandare procedendo pericolosamente in direzione di Bella. Qualche attimo, un milione di pensieri, una sola preoccupazione: Bella. I suoi muscoli scattarono automaticamente sotto gli occhi impietriti dei fratelli. Nessuno dei presenti, a parte i Cullen, si accorsero del movimento repentino di Edward. In un istante, si fiondò verso la ragazza per proteggerla con il suo corpo. Fu senza pensarci che frappose la sua mano fra Bella e il pickup, sebbene lei lo stesse guardando, sebbene con quel gesto stesse mettendo in pericolo la propria identità. Un colpo secco e il furgone arrestò la sua corsa, a pochi centimetri da loro. Un solco, un'impronta, si formò sulla carrozzeria, nel punto esatto in cui la mano di Edward fece pressione.
"Bella? Tutto a posto?" chiese, preoccupato, guardandola negli occhi.
"Sto bene" rispose, con la voce spaventata. Lui le cingeva la vita con un solo braccio, cercando di non fare più forza del necessario. Avrebbe potuta ucciderla, se avesse stretto di più. Lei cercò di divincolarsi, mettendosi a sedere e lui si accorse della zona arrossata, proprio accanto all'orecchio. Nel tentativo di salvarle la vita, l'aveva fatta sbattere contro l'asfalto.
"Attenta" le disse Edward "Mi sa che hai preso una bella botta in testa" le disse, divertito. Ma che stava facendo? Non solo aveva appena messo in pericolo tutta la sua famiglia, fiondandosi a salvare quella ragazza, ma gli veniva pure da ridere. Era... incredibile. Per lei, perdeva la testa. E non era il suo sangue. Era lei. Era Bella.
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Edward's Twilight
FanfictionNella piccola cittadina di Forks, perennemente avvolta dalle nuvole, vive la famiglia Cullen. Tutti hanno dei segreti, ma alcuni segreti sono più pericolosi di altri. Un bel giorno, una ragazza fa il suo ingresso in quel mondo che crediamo essere so...