4 - Ti va di uscire con me?

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La mattina seguente mi svegliai pensando a gli occhi di Gianluca e a quel suo sguardo così penetrante, non riuscivo a togliermelo dalla mente.

Mi piaceva quel gioco di sguardi tra noi, mi aveva intrigato molto e non vedevo l'ora di incontrarli una seconda volta.

No, non dovevo pensarci.

Quel ragazzo non mi stava nemmeno simpatico!

Lui mi irritava molto, con la sua sicurezza, la sua sfacciataggine e il suo essere così narcisista.

Era il genere di ragazzo che non avrei mai voluto al mio fianco e quindi non dovevo pensare né a lui e né ai suoi bellissimi occhi.

-Anna!-urlò una voce alle mie spalle, mi voltai e vidi Piero

-Piero ciao!-

-Ciao picciò-disse stampandomi un bacio sulla guancia-Che ci fai davanti al bagno degli uomini?-

-Sto aspettando Ignazio-

-Ah ho capito. Allora, come stai?-

-Un po' assonnata, ma bene-

-A chi lo dici! Il caffè non sta facendo per niente effetto-

Ridemmo.

-Ti sei divertita ieri?-

-Sì dai, è stata una piacevole serata-

-Che ne pensi dei miei coinquilini?-

-Ragazzi simpatici-

-E di Gianluca cosa ne pensi?-

Lo guardai confusa, ma non feci in tempo a rispondere che uscì Ignazio dal bagno.

-Piero ciao!!!!-disse andandolo ad abbracciare

-Ciao Ignà!-

-Come stai? Tutto bene?-

-Sì sì, tutto bene-

-Bene bene, sono contento. Sei venuto a prendere la principessa?-disse indicandomi, lo fulminai con lo sguardo

-No, sono venuto a salutarla-

-Ah ho capito. Bene, allora vi lascio soli, così parlate degli affaracci vostri-disse facendomi l'occhiolino-Piero, sai se Gianluca è già in aula?-

-Non lo so, l'ho lasciato al bar a fare colazione-

-Ok, allora lo aspetto in aula. A dopo ragazzi-

Salutammo Ignazio e ne approfittai per riprendere il discorso.

-Piero, scusa, ma perché mi hai chiesto di cosa penso di Gianluca?-

-Ho notato che vi guardavate spesso-

-Lui mi fissava!-

-E tu ricambiavi-

-Mi metteva a disagio!-

-Quindi non c'è nessuno interesse?-

-No!-dissi con tono deciso

-Mmmm ok, meno male-

-Perché 'meno male'?-

-Niente, così-

Lo guardai con un sopracciglio alzato.

-Ops! Si è fatto tardi, ci vediamo più tardi Annuccia-

-Heyyy! Dove scappi?!-

-Inizia la lezione!-

-Ma tu devi dirmi qualcosa!-

-Te la dirà lui! Ciao!-disse stampandomi un bacio sulla guancia

-Dirmi cosa? Chi?-

Non rispose e se ne andò.

Andai a lezione con mille pensieri che mi giravano nella testa.

Perché mi aveva chiesto di Gianluca? Perché mi aveva chiesto se mi interessava? E cosa avrà voluto dire quel "meno male"? Ma poi chi doveva dirmi cosa?

Odio stare sulle spine!

Dopo due ore di architettura, uscii dall'aula e andai al bar a prendermi un panino.

-Scusi, può darmi un cotto e fontina per favore?-chiesi gentilmente al barista

-Ne dia uno anche a me!-

Mi voltai verso quella voce familiare e vidi Gianluca, e inaspettatamente sentii le farfalle nello stomaco.

-Gi-Gianluca ciao-dissi balbettando

-Ciao splendore! Pausa pranzo?-disse sorridendomi e mi accorsi di quanto fosse bello il suo sorriso

-Ehm..sì! Riprendo un po' di energia per la lezione dopo. Tu?-

-Volevo cogliere l'attimo per parlare con la ragazza più bella dell'università-disse facendomi l'occhiolino

-Ah sì? E chi?-dissi indifferente prendendo il panino

-La ragazza che ha appena preso il panino-

Mi voltai facendo finta di cercare la ragazza

-Quella laggiù dici?!-dissi indicando una a caso

-Mi riferisco a te-

-Ah sì?! Bè grazie del complimento-dissi addentando il panino per poi andare a sedermi ad un tavolino

-Che fai stasera?-disse dopo essersi messo a sedere difronte a me

-Mah niente, starò a casa a guardare la tv con Ignazio-

-Ti va di uscire con me?-

Sputai vergognosamente il panino sul tavolo e sentii il mio viso andare completamente a fuoco.

Alzai lo sguardo e notai che mi guardava divertito.

Mi sentii sprofondare dall'imbarazzo per quel gesto così spontaneo, ma quella domanda mi aveva completamente spiazzato.

Lui mi stava guardando dritto negli occhi col suo dannato sguardo penetrante mandandomi letteralmente in tilt.

Non sapevo cosa rispondere.

-Non pensavo di metterti in difficoltà-disse divertito

-Scusa, mi era andato di traverso il panino-mentii

-Bè allora?! Vuoi uscire con me stasera?-

-Sì sì, va bene-

-Perfetto! Passo a prenderti alle 21, ok? Mi faccio dire la via da Ignazio-

-Ok, va bene-

-A stasera splendore-disse facendomi l'occhiolino

-A stasera-

Si alzò dalla sedia e se ne andò.


"E' andata bene" pensai, ma poteva andare meglio.

La guardavo da lontano, notando il suo sguardo confuso, era ancora incredula da ciò che era appena successo. Più la guardavo e più mi innamoravo di lei.

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Chissà che avrà voluto dire Piero con quel "meno male" e con quel "te lo dirà lui"! 

Forse si riferiva a Gianluca? O forse no? 

Chissà cosa succederà nell'uscita tra Gian e Anna.

E chissà chi si starà innamorando di lei!

Fanciulle fatemelo sapere con un commentino :*

Un bacione! 




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