~Believe in your dreams~❤|Justin Bieber|

capitolo 9

Eravamo già da una buona mezz'ora in macchina e c'era un silenzio tombale. Nessuno aveva più parlato dopo la figura che io avevo fatto per quella gallina di Justin. La macchina si fermó e Justin mi aprì lo sportello per farmi scendere.
"Scendi dai" mi disse Justin.
"Ma Tara e Jacquiline?"chiesi guardandolo confusa.
"Sono arrivate con un'altra macchina,dormirai in stanza con loro"disse sorridendomi.
Entrammo in un hotel a cinque stelle e subito ci diriggemo alla recepsion.
"Le altre due camere che ho ordinato?"chiese Justin alla ragazza che stava alla recepsion.
"Sono la 500 e la 501"disse sorridendogli e dandogli le chiavi.
"Okay grazie"disse Justin ricambiando il sorriso e prendendogli le chiavi da mano.
Mi prese per mano e si bloccó davanti all'ascensore.
"Cos'hai?"chiesi guardandolo confusa.
"Soffro di claustrofobia"disse toccandosi i capelli.
"Si lo so...dai sarà veloce"dissi tirandolo per mano e farlo entare nell'ascensore mentre Justin continuava a lamentarsi.
"Visto? Non é tanto male!"dissi ridendo.
"Vaffanculo Smith"disse guardandomi male.
Ad un tratto sentimmo un tonfo le luci si spensero e l'ascensore si bloccó.
"Oddioo Justinn"dissi urlando e abbracciandolo d'istinto.
"Nonono...io lo sapevo non dovevamo prendere l'ascensore,finisce sempre così con questi fottuti ascensori"disse urlando e sbattendo pugni contro le porte dell'ascensore.
"Aiutooo sono quaaa, sono troppo bello e giovane per morireee"disse continuando ad aurlare come un pazzo.
"Oddio mio...si é fumato il cervello"dissi battendomi una mano in fronte.
"Dai Justin,alzati andrà tutto bene"dissi accarezandogli il braccio e alzarlo da terra e lui si aggrappó a me.
"Non respiro! Non respiro!"disse sempre urlando e facendo dei respiri profondi.
"Cazzo Justin.Calmati e respira."dissi aiutandolo a respirare.
"Tienimi occupato senó impazzisco"disse torturandosi le mani.
"É come,scusa?"dissi guardandolo confusa.
Non rispose ma subito sentì delle calde e morbide labbra premere sulle mie.

Ohh madonnina santa.

Mi chiese l'accesso e io con stupore subito glielo diedi. Infondo era solo un bacio di favore per fargli dimenticare che era chiuso in un ascensore giusto? Si é giustissimo.
Mi appoggió al muro dell'ascensore continuando a baciarmi e questa volta portó le sue mani sui miei fianchi per avvicinarmi a lui.

Alice?.. Ma che cazzo stai facendo?Lui é fidanzato! mi ricordó la mia coscienza e infatti aveva pienamente ragione.

Aprìgli occhi e subito mi staccai da lui.
"Okay...Ehm.."dissi grattandomi la testa imbrazzata.
"Ehm..si...insomma...scusa"disse anche lui imbarazzato e diventando rosso in viso.
"Era un bacio per aiutarti a dimenticarti. Niente di più. Dimentica tutto"dissi per prendere il mio telefono dalla borsa.
"Si..hai ragione"disse Justin appoggiandosi al muro dell'ascensore.
"Justin fermo c'é campo"dissi bloccandolo.
"Oh sia lodato il Signore"disse prendendo il mio telefono da mano e componendo il numero di Scotter.
"Scotteeer. Non arriviammo perché siamo bloccati in ascensore. No muoviti a farmi uscire di qui se no giuro che ti licenzio. Vaffanculo Scotter. Si,ciao."disse Justin attaccando.
"Allora?"dissi confusa.
"Ora arriva. Di sicuro ora Selena romperà le scatole per il resto della giornata."disse portandosi una mano sulla faccia.
"Perché?"risi.
"Sei rimasto in ascensore con quella,Justii non é che lo hai fatto apposta. Justii dimmi la verità se no finisce qui!"disse immitando la voce di Selena.
"Justin mi meraviglio di te. Non solo hai la voce da gallina ma riesci anche ad imitare le oche. Wow"dissi ridendo.
"Fanculo Alice!"disse per poi ridere anche lui.
"Ma perché non la lasci?"
"Perché marketing,pubblicita e soldi e poi se la lascio Scotter mi fa il culo a quadretti e io ci tengo ancora al mio sedere"disse facendo spallucce.
" Non ci posso credere...Sei davvero incredibile"dissi sciuotendo la testa.
"Lo so,me lo dicono in tante"disse facendomi l'occhiolino e io alzai gli occhi al cielo.

Ciao a tutte!
Ho aggiornato,fatemi sapere che ne pensate. Nella foto sopra é Alice. Con questo vi lascio,alla prossima!