capitolo 34

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Prima di salire in camera andai a sedermi sul bordo della piscina dell'hotel per pensare.

A distrarmi dai miei pensieri fu una mano che si posò sulla mia spalla giá sapevo chi era potevo riconoscere il suo tocco ovunque.

"Hei" sussuró lui sedendosi accanto a me.
"Hei" sussurai a mia volta.
"Ali...lo so sono un coglione hai ragione tu forse davvero l'avrei baciata quella sera se non fossi arrivata tu ma credimi mi dispiace di starti facendo soffrire,non meriti uno come ma io non c'è la faccio a stare senza te. Lo so sono solo tre giorni ma a me sembra un'eternita. Mi machi,mi mancano i tuoi baci,i tuoi abbracci,mi manca stare con te,mi manca tutto di te. In questi giorni ho capito che la mia vita non avrebbe senso senza di te perché tu riempi le mie giornate."sussuro tutto questo guardandomi negli occhi e potevo vedere che erano sinceri e sull'orlo di piangere.
"Anche tu mi manchi..."sussurai con voce spezzata per colpa delle lacrime che scendevano sulle mie guance. "Non ti devi scusare perché l'unica che si deve scusare sono io perché avrei dovuto ascoltarti e non dare retta alla mia rabbia...quindi scusami"dissi ormai piangendo per quanto fossi stata stupida a non ascoltarlo.
"Oh amore mio perfavore non piangere,non voglio vederti piangere sei troppo bella per piangere" disse per poi circondarmi i fianchi con le sue braccia. Un sorriso spuntò sul mio volto per come mi aveva chiamato amore mio, era la prima volta che mi chiamava cosí.
"Come mi hai chiamato?"sorrisi guardandolo lo sapevo bene anche troppo bene come mi aveva chiamata ma volevo risentirmelo dire.
"Amore mio" sorrise guardandomi.
E non poteti fare a meno di sorridere come un ebete.
"Vieni" mi prese per mano rientrando in hotel portandomi in camera sua.

Mi fece distendere sul letto insieme a lui e incominciò ad accarezzarmi i capelli e lasciarmi qualche bacio sul capo.
"Non immagni quanto mi sei mancata..."sussuro al mio orecchio con voce roca.
"Anche tu mi sei mancato..."dissi mettendomi a cavalciani su di lui per poi baciarlo. Era un bacio dolce e di bisogno.
"Mm mi piace così"sorrise con uno di quei suoi sorissetti pervertiti.
"É inutile quel sorriso non serve proprio a niente" gli dico facendogli la linguaccia.
"Perché? "chiede confuso.
"Settimana rossa,mio caro" dico semplicemente e lui annuisce dispiaciuto e io non posso fare a meno di scoppiare a ridere per la sua faccia.
"Perché ridi?Per caso sembro un pagliaccio"
"No ma la tua faccia in questo momento é epica"dico continuando a ridere.
"Ah si?"dice con un sorriso furbo.
"Siii"gli rifaccio la linguaccia.
"Bene" detto questo dopo neanche un secondo e a cavalcioni su di me a farmi il solettico. E io non posso fare a meno di ridere cercando di dimenarmi da sotto di lui.
"Ti-hahaha prego-hahaha basta"lo supplico di smettere.
"Chiedimi scusa ora "dice anche lui ridendo ormai con me.
"Maiii"
"Bene allora continuo"dice ricominciando.

"No ok basta per favore"
"La parolina magica"dice furbo.
"Scusa"dico smettendo di ridere.
"Brava bimba"dice dandomi un bacio in fronte per poi togliersi da sopra di me e distendersi di nuovo al mio fianco.
"Ora sia meglio che dormiamo visto che domani dobbiamo ripartire "dico sbadigliando visto che ormai é l'una passata.
"Buona notte principessa"
"Notte Justin"sussuro io per poi cadere nelle braccia di morfeo.

Hello!
Ecco un nuovo capitolo,spero vi piaccia,fatemi sapere cosa ne pensate.

Baci 😘
-R

~Believe in your dreams~❤|Justin Bieber|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora