E poi arriva lei professore e cambia il mio mondo

prof , ci dia la sua versione dei fatti

Pov professore

Appena mi misi in macchina la feci partire e mentre guidavo verso casa pensai al primo giorno in cui ho visto Valeria:l'avevo saltava da una brutta caduta e nel momento in cui ho visto quei occhi mi sono come pietrificato erano i più belli che avessi mai visto mi avevano rapito, infatti restammo a guardarci per un po' in quel momento una sensazione di benessere mi pervase tutto il corpo ma non ci feci caso lì per lì e dopo averci salutati me ne andai in sala professori dove avevo saputo di avere la terza liceo come classe e solo alla fine della giornata avevo avuto la possibilità di rendermi conto che la terza era in effetti la classe di quella ragazza che ho scoperto chiamarsi Valeri De marco. Alla fine della scuola molto gentilmente mi aveva aiutato a trovare una via ,che mi serviva per andare a prendere la mia nuova macchina, in quell'occasione avevo potuto notare che era veramente molto bella ma non sembrava una ragazza che sapeva di esserlo,anzi sembrava insicura .Abbiamo parlato un po' e mi ha dato l'impressione di essere una ragazza intelligente: con lei mi sentivo a mio agio come se lei mi capisse come se mentre parlassimo le persone intorno a noi scomparissero , mi resi presto conto che avrei voluto entrare a far parte della sua vita come amico alla fine non avevamo molti anni di differenza , ma non potevo: quello che era il mio ruolo me lo impediva quindi pensai che dovevo accontentarmi di far parte della sua vita attraverso le lezioni e i compiti che davo per casa. Non dovetti aspettare molto per ritrovarci da soli visto che dopo qualche giorno dal nostro primo incontro l'ho dovuta portare in infermeria dato che visibilmente non stava bene. Mentre lei era seduta su lettino io volevo prendere un fazzoletto per bagnarlo e metterglielo un po' su viso che era rossissimo ma per sbaglio gli ho toccato la gamba e notai una reazione strana : il suo respiro si fece più affannoso e divenne rossa in viso , a quel punto abbandonai l'idea avuta prima, ma perché aveva reagito così mi affrettai a chiedere scusa e in quel momento arrivò Maria l'infermiera e io decisi che era ora di tonare in classe la salutai e lei ricambiò , salì le scale ripensando a quello che era successo e arrivai alla conclusione che la mia alunna aveva reagito così perché si era vergognata. Quel tocco mi ha fatto stare meglio di quello che avrebbe dovuto.

SPAZIOO AUTRICEEE!!!

Ciao a tutti , ecco qui un nuovo capitolo della storia , ho cominciato il pov del professore e spero vi piaccia so che è corto ma volevo pubblicarlo anche se non ho scritto molto , il prossimo sarà più lungo promesso . Fatemi sapere cosa ne pensate . Ciao a tutti alla prossima