Il ragazzo di Anna

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~~Una volta suonata l'ultima campanella mi diressi verso l'uscita dove trovai Anna che mi aspettava , oggi conoscerò il suo ragazzo- Ciao Anna - Ciao Vale, andiamo Marco ci sta aspettando , è al bar- - quale bar?- - 'sempre dritto' dai andiamo ci sta aspettando- ci incamminammo e lei mi chiese - novità?- - Anna mi sa che mi sono presa una bella cotta per il prof di arte- -Ma Vale , non pensavo che anche tu hai dei sentimenti- mi prese in giro io gli tenni il gioco- su questo non c'erano dubbi, dai a parte gli scherzi , non posso permettermi di pensare al mio professore in questo modo- -Vale in quale modo?- - Anna sogno di baciarlo , desidero che lui mi accarezzi , non è normale !! e ora devo smetterla , non posso pensare a queste cose non posso , non posso - -Calmati , non sei l'unica a aver avuto una cotta per un proprio prof , vedrai lascia che il tempo passa , non ti preoccupare è normale , poi il prof è un bell'uomo quindi- - Si hai ragione - dopo circa 10 minuti arrivammo al bar 'sempre dritto' di fuori c'era un ragazzo alto magro , capelli spettinati neri , occhi marroni , naso piccolino e labbra sottili , Anna si avvicinò a lui e gli stampò un bacio sulla guancia lui appena la vide la strinse e ricambiò il bacio ma questa volta a sulle labbra. Ci presentammo , lui andava all'università , faceva il primo anno di medicina , un ragazzo tranquillo , almeno da quello che ho potuto vedere , deciso sul suo futuro, vuole fare nascere i bambini al nostro ospedale , dopo essermi accertata che era un bravo ragazzo decisi di chiedere come si erano conosciti , ero molto curiosa , Anna mi ha accennato che si erano incontrati un giorno nel bar in cui ci troviamo , ma non è scesa nei dettagli. - Allora bei piccioncini come vi siete conosciuti ?? parlò lui - la prima volta ci siamo incontrati qui, il caso volle che il barista abbia scambiato le ordinazioni e io mi sono ritrovato il drink di Anna, appena vidi che il mio drink era stato consegnato alla bella fanciulla seduta adesso al mio fianco , non esitai un attimo e mi diressi verso di lei notai che anche lui stava cercando con lo sguardo il suo drink e quando mi avvicinai lei mi disse - hei quello è il mio drink , questo deve essere il tuo con un sorriso a 42 denti , mi persi nei suoi occhi e decisi di rimanere con lei al bancone a chiacchierare , dopo di che gli ho chiesto il numero , ci siamo sentiti a lungo e una sera l'ho invitata ad uscire siamo andati in un ristorante e alla fine della serata eravamo completamente cotti l'uno dell'altra , allora ci vedemmo ancora per diverse volte prima di rendere la cosa seria, e ora sono qua con la creatura più bella del mondo- Anna lo guardò con gli occhi a cuoricino , forse era ora che me la svignavo e gli lasciavo da soli - siete proprio una bella copia , ora però devo andare ,sono molto stanca e oggi non mi sento particolarmente bene , è stato un piacere conoscerti Marco , ci vediamo Anna , ciao- me la sveglia prima che la situazione diventasse imbarazzante , prima che io diventassi il terzo incomodo, estrassi il telefono dalla tasca e scrissi ad Anna un messaggino : è un bravo ragazzo , e siete davvero una bella coppia , hai la mia benedizione ;) inviai il messaggio e mi incamminai verso casa , una volta arrivata aprì e dopo aver appoggiato lo zaino mi sdraiai sul letto, per pranzo ho mangiato un bel panino al bar tra una chiacchiera e l'altra , quindi ora con la pancia piena mi potevo riposare . Mi addormentai subito e mi svegliai che erano le 4 guardai il telefono e notai un messaggio da Anna lo aprì e lessi- grazie , sono molto felice con Marco e mi piace molto- caspita era fortunata ad avere un ragazzo così mi sarebbe piaciuto anche a me , ma a quanto pare il destino mi vuole sola con 50 gatti in un piccolo appartamento , che sfortuna. Mi misi a mala voglia a fare i compiti che non erano tanti per altro e mi accorsi che non avevo preso quelli di arte , mi toccava chiedere domani a Noemi . Cena , arrivarono i miei cenammo , erano abbastanza silenziosi oggi e io nonostante il sonnellino ero ancora parecchio assonnata , mangiato la bistecca e un po' d'insalata mi diressi dritta a dormire avevo bisogno di riposarmi il più possibile. Le 5:50 mi sono svegliata alle 5:50 e non riesco più a prendere sonno , non sarei dovuta andare a dormire così presto mi alzai e senza fare troppo rumore mi feci la doccia , mi vestì e andai in cucina e mentre andavo in cucina mi ricordai di dover fare la cartella , psicologia, italiano , geografia, inglese , inglese, latino . Oggi avevo 6 ore non mi andava molto di andare a scuola , ma dovevo e lo sapevo bene , i miei sono orgogliosi di me e non posso deluderli , se non fosse per arte sarei un'alunna dalla media alta invece , incredibile sono una frana nella materia più semplice a questo mondo , speriamo che il prof in questi giorni non decida di fare una verifica a sorpresa per testare le nostre conoscenze , perché io in quel caso non avrei un bel niente da testare . Si erano già fatte le 7:40 senza che io me ne accorgessi , ero troppo persa nei miei pensieri da non notare che davanti a me stavano facendo colazione i miei genitori che mi fissavano come se fossi per capire se ero viva , dato che non mi muovevo , caspita ero proprio tanto sovrappensiero , appunto quando mi accorse dei loro sguardi preoccupati gli dissi - Non vi preoccupate sono viva , e che mi sono persa nei miei pensieri- quando mi videro aprir bocca tirarono un sospiro di sollievo e parlò mia mamma - tesoro eri proprio con la testa tra le nuvole- - si mamma stavo pensando a scuola- e qui mio papà mi bloccò - chi ti porta?- - non lo so , oggi portami tu se non ti scoccia , e poi hai già finito colazione mamma deve ancora iniziare- - va bene vestiti che ti accompagno- mi vestì velocemente e mio papà mi accompagnò, appena prima di entrare in classe sento una mano che mi tira dietro , era Anna , - ciao Vale , ti sei divertita ieri?- io gli risposi allegra - si è siete una bella coppia , mi raccomando sembra un ragazzo bravo non lasciartelo scappare - No tranquilla , mi ha già promesso che mi sposerà il prima possibile per non perdermi- gli sorrisi , e la salutai per entrare in classe- Ciao futura sposina - - ciao cottadelprof- gli feci cenno di abbassare la voce e entrai in classe mi sedetti e poco dopo entrò la prof che cominciò a spiegare .

E poi arriva lei professore e cambia il mio mondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora