[SOSPESA] Hogwarts is my home {1.0}

Primo Anno|| C.8

Le vacanze di Natale erano iniziate da tre giorni, e Sarah era rimasta ad Hogwarts. Non voleva tornare al Sunny Life, perchè le avrebbero rasato i capelli, per come era conciata!

Non che a scuola andasse meglio.

Molte sue compagne di Corvonero la fissavano indignate, pensando a quali incantesimi aveva ricorso per essere così.

Il punto è che aveva lottato contro un cane a tre teste!

Fred e George non erano andati a vedere, alla fine, ma cercavano di riappacificarsi con lei, invano.

Alla fine, loro partirono per casa loro, e le uniche persone che erano rimaste oltre lei erano Potter e Weasley Sei.

Sarah lo chiamava così per ricordarsi.

Così, la mattina di Natale, quando si svegliò, rimase vivamente stupita nel vedere dei regali vicino al suo letto.

Se, oltre Fred e George, non aveva amici, chi poteva mandarle quei regali?

Scartò il primo velocemente, e trovò un shampoo da parte delle suore del Sunny Life, che lei buttò sul letto. Poi, vide un pacco spesso ed abbastanza pesante. Lo scartò, e vide che erano dei libri, mandati dal suo professore di Incantesimi.

Iniziò a sfogliarli: Il Quidditch attraverso i secoli, gli Animali Fantastici- Dove trovarli, ed un libro approfondito sulle Fatture e Maledizioni.

Sarah sorrise: era diventata la cocca del prof!

Sistemò con cura i libri nel suo baule, quando qualcuno bussò alla porta.

-Chi è?- Chiese, affacciandosi, e trovando la faccia di Filch, il bidello, orribile, della scuola, che la fissava accigliato- Ehm... Saaaalve...

-Qualcuno è venuto a farti visita, signorina Kudo. Scendi in Sala Grande il prima possibile!- Sbottò quello, allontanandosi, seguito dalla scheletrica gatta Mrs Norris.

-Aspetti! Chi...? Ok, grazie tante!- Borbottò.

"Ma come ci è entrato qua? Bah..."

Si vestì velocemente, chiedendosi chi poteva aspettarla giù.

"Di certo non i gemelli!"

Scese giù per le scale, e, al tavolo dei Tassorosso, trovò una ragazza. Doveva avere circa diciannove anni, ed aveva i capelli rosa.

-Ehm, salve...

La ragazza si voltò a guardare Sarah, e le sorrise.

-Ciao cara! Sei Sarah, vero?

-Sì.

-Piacere! Io sono Tonks!- Quella si alzò, e rischiò di inciampare più volte, prima di stringere la mano alla Corvonero.

-Ti starai chiedendo che ci faccio qui, giusto? Ebbene... Io sono la tua tutrice!

-COOOOOOSAAAA?- Sarah spalancò la bocca, e per poco non cadde a terra.

Tonks ridacchiò.

-Sì. Mi hanno chiamata per farmi conoscere e per farti aiutare con il 'problemino' che hai ai capelli.

Sarah sorrise:

-Davvero? Perchè ora tutti mi criticano per i miei capelli bi...MA COSA?! ORA SONO BLU!

A quel punto, Tonks scoppiò a ridere, e la streghetta rimase a fissarla perplessa.

-Scusa, ma che mi ridi?- Sbottò.

-Ah... Niente... E' che si resta sempre stupiti... E mi sono ricordata la prima volta che ho scoperto di essere una Metamorphomagus.

Sarah si sedette al tavolo, ed osservò Tonks con curiosità:

-Un Metamor...che?

-Metamorphomagus- Spiegò la ragazza dai capelli rosa- Sono maghi capaci di cambiare il proprio aspetto come preferiscono.

Sarah spalancò gli occhi:

-E io lo sono? Ma non voglio di certo avere i capelli blu per sempre!

-Puoi cambiarli se ti concentri. Ovvio, sei ancora piccola, quindi quando provi una determinata emozione i tuoi capelli reagiscono così! Per farti un esempio...

La porta si spalancò, ed in quel preciso istante arrivò la McGonnagall.

-Salve, Nymphadora!- Esclamò la prof, abbracciando la strega.

-È un piacere rivederla, ma...La prego, eviti di chiamarmi così!- Tonks era imbarazzata ed infastidita.

Sarah notò con stupore che le punte, prima rosa, stavano diventando leggermente rosse.

-Oh, quindi lei è la bambina di cui devi occuparti- La professoressa di Trasfigurazione salutò Sarah con un cenno del capo, mentre la bambina le augurava un timido ed impacciato 'Buon Natale'

-Si! Ha una dote speciale! La stessa che ho io! Per questo ho deciso di itru...istri... Insomma istruirla- Tonks sorrise, dopo la piccola figuraccia.

-Lo sai...- Sussurrò all'orecchio della bambina- Sono veramente imbranata. Ma da far paura!!!

Sarah ridacchiò.

Passarono tutta la giornata di Natale a cambiare il loro aspetto, ridendo e scherzando.

-E dimmi, Sarah- Iniziò Tonks, quella sera- Ce l'hai il ragazzo?

-Mh...- Sarah sembrò riflettere velocemente- No. Tu?

-Una specie. Al momento lui è sempre in Romania.

-Romania?- La streghetta si voltò a guardarla- E come si chiama questo ragazzo?

-Ora non è importante. Ti spiegherò tutto quando andremo a casa mia.

Sarah spalancò gli occhi:

-A casa tua? Quando?

-Per il resto delle vacanze di Natale, ovvio! Ho già parlato con Silente, il preside, ed è tutto ok per il viaggio. Ovviamente passerai anche le altre vacanze con me, visto che sono la tua tutrice. O preferisci restare al Sunny Life?

Sarah cacciò un urlo di gioia:

-E ti pare? Vengo! Vengo!- Corse ad abbracciare la strega dai capelli rosa, già pregustando delle vacanze con una vera famiglia.