Il treno arrivò ad Hogwarts anche troppo lentamente per Sarah.
Harry e Ron non si erano visti da nessuna parte, e lo sguardo afflitto di Hermione aveva contribuito a far spaventare la Corvonero ancora di più.
Come avevano fatto a perdere il treno? E se fosse successo qualcosa?
Fred e George sapevano della sparizione di Ron?
Sarah sentì una fitta al cuore, ripensando all'anno precedente. Alla morte di unicorni innocenti- cosa rara- e a tutti i casini che aveva affrontato. Il troll ad halloween e la morte del suo vecchio prof di Difesa Contro le Arti Oscure e Voldemort.
Sarah non aveva idea di chi fosse, ma tutti sembravano aver paura di lui.
Dove poteva trovare informazioni su quel tizio?
Centrava forse qualcosa con la sparizione dei due amici di Hermione? Doveva chiamare la polizia del mondo magico -se esisteva?
Quelle domande non ebbero alcuna risposta, perché era giunto il momento di scendere.
Sarah e Hermione scesero con una faccia scura, cercando degli occhi verdi e dei capelli rossi in mezzo a tutti quei ragazzi.
Harry e Ron erano spariti.
Sarah che stava mangiando una cioccorana per il nervosismo guardò Fred e George che incoraggiavano Ginny.
-Tranquilla, Gin!- Esclamò George Siamo tutti qui a fare il tifo per te!
-Ma Ron? Io non vedo Ron... E Percy che fine ha fatto?- Balbettò Ginny.
-Saranno entrambi qui, a momenti.- Fred alzò lo sguardo, e incrociò quello di Sarah.
Lei non abbassò lo sguardo, si limitò a mordersi il labbro scuotendo leggermente la testa. Anche George ora la stava fissando, e spalancò gli occhi.
Hermione sembrava ancora nervosissima e Sarah non poteva darle torto: come potevano due ragazzini perdere il treno per Hogwarts?
Sospirò, non sapendo che altro fare, andando avanti con gli altri ragazzi, guardando con nostalgia il Lago Nero: era andata l'anno prima su quelle barchette, ed era stupita e preoccupata allo stesso tempo. Era ancora come allora, ma la paura per il fratello di Fred e George le stava facendo rovinare il ritorno a casa...
***
-Ginevra Molly Weasley!
Ecco, il turno di Ginny.
Il tavolo dei Corvonero si era riempito come sempre di nuovi studenti. Come facevano a stare tutti in un solo tavolo era una delle domande che Sarah non riusciva a non porsi.
Guardò Ginny, sperando di distrarsi, vedendo la piccola rossa terrorizzata. Rivolse uno sguardo a Fred e George, al tavolo dei Grifondoro, che guardavano la sorellina incoraggianti. Si poteva notare che erano spaventati, dai loro sorrisi nervosi. Sarah pensò che probabilmente se fossero stati loro a sparire, si sarebbe sentita pure peggio.
Ginny proseguì a passetti veloci davanti al solito sgabello, dove la prof di Trasfigurazione, Minerva, posizionò il Cappello Parlante. Quello rimase posato solo per dieci secondi sulla testa di Ginny, prima di urlare:
-GRIFONDORO!
Un boato esplose al tavolo di questi ultimi, mentre Percy Weasley intimava contegno. Con il fatto che era diventato Prefetto si credeva un po' troppo, pensò la Corvonero, visto che se l'era subito per parecchio anche lei.
La neo Grifondoro andò in mezzo ai fratelli maggiori visibilmente più tranquilla. Sarah era contenta per lei, ma restava sempre con l'adrenalina a mille. Anche Hermione, da quanto poteva vedere, era terrorizzata.
Ci furono altri smistamenti, fino a che Minerva McGonnagall non chiamò Luna Lovegood, e Sarah si ritrovò davanti la ragazzina bionda con gli occhi spalancati del treno. Camminava con estrema calma, saltellando addirittura. Si accomodò sorridente, sotto gli occhi di tutti.
Sarah ricordava bene il suo smistamento, quando era ancora terrorizzata. Fortunatamente era felice della sua Casa, e ne andava fiera. Anche se passava molto tempo con i gemelli Weasley, Grifondoro nel sangue, e Padma non faceva altro che ribadirle che doveva comportarsi da perfetta Corvonero. In effetti, nella sua casata non aveva grandi amicizie, se non qualcuna che conosceva di vista.
"La vostra Casa sarà la vostra famiglia" Pensò.
Per questo rimase stupita quando il Cappello Parlante strillò Corvonero, e, mentre gli applausi dal suo tavolo si facevano clamorosi, Luna Lovegood le andò vicino, tendendo la mano.
-Piacere, Sarah Kudo. Io sono Luna Lovegood. E sono la tua nuova compagna di casata.
Il tempo di stringerle la mano, che Severus Piton si alzò senza dire niente. Sarah lo guardò di striscio, ma poi tornò a guardare Luna, sorridendole.
-Il piacere è tutto mio.
Sì, esatto. Sono tornata.
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[SOSPESA] Hogwarts is my home {1.0}
Fanfiction1°anno Sarah Kudo è una normale ragazzina di undici anni. Certo, se non per il fatto che ha un cugino super sfigato, che è una mezzosangue, o semidea, figlia di Atena, è una ragazzina come tanti. Odia essere aiutata, preferisce mostrarsi forte e i...