Sarah entrò nella sua stanza con fare pensieroso.
Non era riuscita a parlare con Fred e George, e quella sparizione la metteva a disagio.
Il fatto, poi, che Piton si fosse alzato in fretta e furia le dava da pensare che ci fossero casini in vista.
Ovviamente Potter e Weasley non potevano mica volare lì con la macchina di Arthur. Andiamo! Era assurdo! Solo due idioti potevano...
-Oh no...- Mormorò Sarah, entrando nella stanza che condivideva con Padma ed altre due ragazze. -Se lo hanno fatto il uccido io.
-Tu che ci fai qui?- Sbuffò Padma.
-Come che ci faccio qui?- Sarah era troppo stanca per mettersi a sentire le sciocchezze di quella fanatica psicopatica.
-Ti hanno cambiata dormitorio!- Gracchiò Grace, una Corvonero dai capelli rossi concentrati in uno chignon disordinato.
La figlia di Atena socchiuse gli occhi, e notò che il letto occupato da lei fino all'anno scorso ora aveva una nuova proprietaria.
-Cosa? Ora succede me nelle fanfiction dove la ragazza va a finire nel dormitorio dei ragazzi?- Sbuffò ironica Sarah.
-Problemi tuoi.- Sbottò Padma -Pussa via.
Un po' per la stanchezza del viaggio, un po' per lo stress, la faccia da castoro di Padma e l'irascibilità di Sarah, la Corvonero girò i tacchi, voltandosi un'ultima volta e dicendo:
-Bene. Sinceramente preferisco dormire nella Foresta Proibita piuttosto che sopportare di nuovo le tue "emissioni gassose" nel sonno.
E se ne andò, cercando per gli altri dormitori il suo posto.
***
Le venne in mente solo molto tempo dopo che forse era meglio chiamare il suo professore, e si maledisse per essere stata così stupida.
-Mammina Atena non incenerirmi sul posto, ti prego.
-Ciao Sarah!
Sarah si voltò di scatto, puntando la bacchetta verso la voce, che apparteneva a Luna Lovegood.
-Che ci fai qui?- Domandò la figlia di Atena mettendo di nuovo la bacchetta in tasca, una volta tranquillizzata. -Non sai che non possiamo aggirarci nei corridoi?
La Corvonero bionda sorrise, giocando con i ricci.
-Lo so. Ma anche tu non sei da meno. Sei tu quella con i libri babbani nella valigia?
-Libri babbani nella valig... Come sai dei libri che ho nella valigia?!
Luna Lovegood sorrise e, Sarah doveva aspettarselo, dichiarò:
-Sei la mia nuova compagna di dormitorio, Sarah.
***
Dormire con Luna e altre tre ragazzine del primo anno fu facile, e anche rilassante. Per una volta, Sarah non dovette preoccuparsi dei soliti pettegolezzi di tutta Hogwarts. Le compagne di Luna la trattavano con una sorta di riverenza, forse per via del secondo anno, ma a Sarah dava fastidio.
Luna invece la trattava normalmente, e la strega si sentì grata. Non sapeva perché, ma Luna le stava molto simpatica.
Della serie: "Non è normale e devo starne alla larga? Bene. So già che mi piacerà."
Per essere stata neanche mezza giornata ad Hogwarts, la parte del letto fu per Sarah la sua preferita. Abbandonò (forse in maniera un po' egoistica) l'idea di Harry e Ron dispersi, e si addormentò.
***
Sarah non aveva mai ricevuto una strillettera. Non sapeva neanche cosa fossero le strillettere, ma si augurò di non doverla ricevere mai.
Ronald Weasley era paonazzo, quando la voce di Molly Weasley, sua madre, sbraitò dalla busta per fargli la ramanzina più imbarazzato del secolo.
Alla fine erano arrivati ad Hogwarts sani e salvi, ma avevano sul serio usato la macchina del padre di Ron e dei gemelli, ormai dispersa.
Sarah era felice che stessero bene, anche se la curiosità sul perché non fossero saliti sul treno la bersagliava. E poi... le dispiaceva per Ron. Era veramente imbarazzante
-Chissà se nelle strillettere ci si può cantare dentro?- Mormorò Luna accanto a Sarah, facendola voltare.
-Beh... magari esistono le cantalettere?- Commentò lei.
Luna la guardò, sorrise:
-Magari potremmo inventarla noi.
Anche la figlia di Atena sorrise: quell'anno scolastico era iniziato davvero molto bene.
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[SOSPESA] Hogwarts is my home {1.0}
Fanfiction1°anno Sarah Kudo è una normale ragazzina di undici anni. Certo, se non per il fatto che ha un cugino super sfigato, che è una mezzosangue, o semidea, figlia di Atena, è una ragazzina come tanti. Odia essere aiutata, preferisce mostrarsi forte e i...