Come ogni mattina Newt si vestì e si preparò per andare a scuola. Newt ,proprio un nome buffo e insolito, i suoi genitori,famosissimi scienziati, lo avevano chiamato così perché erano dei gran fan di Isaac Newton ma il biondo odiava il suo nome perché lo faceva sembrare più secchione di quanto non lo fosse già. Entrò nella scuola col suo passo molto lento ,tutti gli studenti erano già ai propri armadietti per prendere i libri ma quando lo videro iniziarono subito a farsi strani e a evitarlo come sempre; Newt lo sapeva,sparlavano di lui e lo prendevano in giro, ma ormai era abituato ,queste voci non facevano altro che confermare quello che lui già pensava di se: era uno sfigato,secchione e gay del caspio , senza amici e con un autostima sotto le scarpe. Ed era anche zoppo. Tutti lo schernivano per questo,oltre al danno la beffa. Sapeva di essere la persona più indesiderata di quella scuola, forse addirittura dell'intera città, se non della Terra. A nessuna caspio di persona importava di lui. ''Caspio'' ,era una delle tante parole che aveva inventato ,inventare parole era un suo hobby e inserirle nelle conversazioni era un suo vizio,nessuno le capiva mai e lo guardavano strano. Aveva anche altri vizi come torturarsi le labbra quando era sotto pressione o senza parole .Si avvicinò al suo armadietto ,lo aprì e prese i suoi libri ,poi lo richiuse. Stava per entrare il classe quando cadde.
''Attento zoppo'' disse Gally e rise fragorosamente. Newt lo odiava, era sempre tra i piedi a rompergli le scatole e a fargli sgambetti. Un vero e proprio bullo. Il biondo si alzò,recuperò i suoi libri e entro in classe. La prof era già arrivata ma ancora non aveva fatto l'appello. Newt si sedette al secondo banco,il banco perfetto per chi vuole ascoltare la lezione ma non vuole farsi notare troppo. Nessuno osava sedersi vicino a lui, quindi lui era sempre solo. La prof aprì il registro e iniziò a fare l'appello mentre lui apriva il libro sul banco, quando sentì il suo nome ''Newt Hampton'' rispose con un ''presente''.
''Ragazzi c'è un nome in più nell'elenco, probabilmente avremo un nuovo studente'' disse la prof sorridendo. Grandioso ,pensò il biondo,una nuova persona pronta a sfottermi. La lezione incominciò normalmente e la prof iniziò a interrogare. A metà lezione bussarono alla porta. Entro un ragazzo alto,castano,corporatura asciutta. È anche figo,pensò Newt, sicuro mi prenderà in giro. Poi il ragazzo parlò:
''Ciao a tutti, mi chiamo Thomas Evans''
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Afire Love ||Newtmas||
Фанфик//LA STORIA PUÒ ESSERE LETTA ANCHE SENZA CONOSCERE L'OPERA ORIGINALE// ''I have never loved myself but you, oh god ,I loved you so much. I forgot what hating myself felt like.'' Se questa frase vi ha incuriosito allora la storia vi piacerà un sacco ...