Capitolo 2

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Il nuovo ragazzo , Thomas, osservò tutti i suoi compagni di classe. Quando lo sguardo cadde su Newt , sfoggiò un bel sorriso. Il biondo si sentì quasi impaurito da quello sguardo, come se l'avesse guardato nel profondo.
-Signor Evans ,si segga affianco al signor Hampton, al secondo banco. La lezione è già iniziata- disse la prof. Così Thomas prese posto dove gli era stato detto. Tutti lo guardavano incuriositi, tranne il suo compagno di banco che era troppo inpegnato a scarabbocchiare sul suo diario.
-Ciao , io sono Thomas- cercò di presentarsi invano. Dopo qualche minuto il biondo disse: -Newt, mi chiamo Newt.
-Che nome strano- esclamò il moro.
-So che fa schifo , puoi dirlo esplicitamente- sbottò l'altro, senza mai alzare lo sguardo dal diario.
-In realtà mi piace, è un nome unico- Newt subito lo guardò corrucciato, poi sbuffò qualcosa come un "strano" e ritornò al suo disegno.
Nell'istante stesso in cui Newt lo aveva guardato , Thomas aveva notato i suoi occhi castani. Erano dei pozzi scuri ma avevano qualcosa di rassicurante. Il suo nuovo "amico" aveva dei tratti delicati , dei capelli biondi profumati e delle labbra perfette ma rovinate come da dei tagli. Perché si era soffermato sulle sue labbra , Thomas non lo sapeva. Di solito guardava altro, come i vestiti , ma stavolta non si era proprio accorto di cosa indossasse il suo compagno di banco.
Aprì il quaderno cercando di prendere qualche appunto, ma la prof spiegava troppo velocemente, così si arrese ad ascoltare e basta. Per quanto cercasse di guardare la prof ,il suo sguardo era attratto da Newt. Certo il biondino era sicuramente più bello della prof , ma Thomas non voleva passare per un maniaco, stando lì a fissarlo. Cercò di concentrarsi sulla lezione ma capì ben poco. Nella sua vecchia scuola non aveva affrontato certi argomenti, ora si sentiva in difficoltà.
La campanella finalmente suonò e tutti uscirono. Thomas stava andando verso la porta , quando una mano gli afferrò il braccio e lo fece girare di scatto : - Tommy ti conviene non parlare con me, mi odiano tutti e verresti odiato pure tu , per questo prima ti ho rivolto a malapena la parola. Sembri uno di quei ragazzi fighi , dovresti far amicizia con gente come Minho o Teresa , non con gli sfigati come me- detto questo Newt uscì dalla classe e Thomas notò che zoppicava. Non sapeva che dire , quel ragazzino aveva un carattere particolare. Gli aveva dato un soprannome, quindi in fondo voleva essere suo amico. E poi era così bello e il suo accento era così sexy. Thomas aveva scoperto di essere Bisex quando a 10 anni aveva avuto una cotta per un attore in tv , ma da quel momento non aveva mai più provato attrazione per un ragazzo. Ora con Newt sembrava essersi risvegliata la sua parte gay.E la cosa lo preoccupava un pò. Anzi, lo preoccupava parecchio.

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