The Immortal Queen

Capitolo 9

É passata più o meno un'ora da quando abbiamo chiuso Peter e Liam nella stanza e non si sente più urlare o sbattere. É un segno buono o cattivo? Forse é meglio controllare.

<<Matt, vado a vedere cosa succede di sopra. Questo silenzio mi preoccupa.>>
<<Pensi che Peter abbia fatto fare una brutta fine allo stronzo?...anche se fosse, se l'é meritato>>
<<Ma sei impazzito?!>>
<<Nah... Sicuramente avranno fatto pace e adesso si staranno sbaciucchiando>>
<<Oh,ma è tardissimo! E tra poco inizierá ad arrivare gente>> esclamo, quasi urlando guardando l'ora, portandomi, subito dopo, una mano alla bocca
<<Abbassa la voce o ci farai scoprire>>
<<Hai ragione>>
<<Adesso andiamo a farci belli>>
Uno sguardo veloce per vedere se é tutto a posto e poi salgo su in camera.

Ho deciso di mettere un vestito blu notte impreziosito da dei brillantini che riflettendo la luce sembrano tante piccole stelle, tacchi blu come l'ombretto che ho sfumato sulle palpebre e il rossetto scarlatto. Matt indossa dei jeans e una camicetta blu con le maniche arrotolate fino ai gomiti.

Mentre la sala si riempie di gente, noi andiamo a liberare Peter.

<<Come avete potuto farmi una cosa del genere?>>
<<Quindi?>>chiedo curiosa
<<Lo sappiamo tutti che la parte del cattivo non ti si addice.. Allora?>> chiede il biondino vicino a me
<<Béh, abbiamo chiarito e stiamo di nuovo insieme>> afferma Peter con un sorriso a trentadue denti.<<Ma cos'é tutto questo rumore che viene da giù?>>chiede uscendo dalla sua camera per raggiungere le scale, seguito da noi.
<<Buon compleanno!>> esclamiamo in coro io, Matt e Liam.
<<Quindi non ve lo siete dimenticato?!>> afferma Peter ancora più raggiante di prima
<<No, non lo abbiamo fatto .. faceva parte del piano>>
<<Grazie >>
<<Te lo meriti, amico>> sostiene Matt poggiando la sua mano sulla spalla di Peter, mentre io annuisco <<Adesso, peró, scendiamo giù a festeggiare>>ci invita, facendoci alzare gli occhi al cielo.

Arrivati giù ci buttiamo nella mischia e iniziamo a scatenarci aiutati dall'effetto dell'alcool. All'improvviso la musica viene spenta facendo fermare tutti. La mia attenzione viene attirata da una persona vicino allo stereo. Matt, che diavolo stai facendo? Rimetti quella dannata musica.

Ma lui sale sulla sedia e, portando in alto un bicchiere, inizia a parlare <<Hey Peter, amico, tantissimi auguri!... Innalzate i bicchieri e facciamo un brindisi...>>
Un coro di <<auguri>> e <<a Peter >> si diffonde mentre le prime note della canzone iniziano a risuonare nella stanza.

Un gruppetto di otto ragazzi si dirige verso il festeggiato, Peter e Matt sembrano conoscerli da come parlano e scherzano con loro. Guardando meglio riconosco Camille, la ragazza di Matt.

<<Hey Camille>>
<<Ciao Fight..come va? É da un pó che non ci si vede>>saluta abbracciandomi.

Camille mi é simpatica. É una ragazza intelligente, sempre allegra e disponibile, alta, snella, con una cascata di boccoli biondi e occhi verdi. Una gioia per gli occhi dei ragazzi.
<<Bene, grazie..>>
<<Hai organizzato proprio una bella festa!>>
<<É anche merito del tuo ragazzo>>
<<Matt?>> chiede sorpresa guardando prima me e poi lui
<<Giá... mi ha aiutata>>
<<E chi lo avrebbe mai detto..>>
<<Ahahahah.. Loro sono tuoi amici?>>domando indicando il resto del gruppo.
<<Si e lo sono anche di quei due>>risponde indicando Matt e Peter<<avviciniamoci, così te li presento>>

<<Ragazzi, lei é Fight..>>ma viene interrotta dal suo fidanzato
<<nostra amica, coinquilina, nonché padrona di casa>>
<<Ciao>>saluto una volta terminata la mia presentazione.
<<Loro sono: Clare, Amy, Sarah, Daniel, Ash, Rick e Alexander>> riprende Camille indicando ogni volta la persona nominata.
<<Ciao>>
<<Ciao>>
<<Piacere>>
<<Salve>>
<<Fight>>
<<Come va?>>
<<Ciao, bellezza>> rispondono a ruota, tranne il ragazzo di nome...Com'é che si chiama? Xander?..no, Highlander? Impossibile, che abbia lo stesso nome delle patatine... Alexander,ecco. Lui é rimasto tutto il tempo a guardarmi,con le braccia incrociate, con aria da superiore. Che maleducato! Ma chi si crede di essere?

<<Non farci caso..lui é fatto così>> mi informa Peter.
<<Simpatico>> affermo sarcastica
<<Conoscendolo meglio ti accorgerai che non è male come sembra, é solo diffidente con chi non conosce>>

La festa é finita e il gruppetto di amici si é offerto di aiutarci a riordinare la casa prima di andare via.

----------------------
Spazio Autrice

Ciao miei cari/e lettori/lettrici
Vi piace la storia? Devo cambiare qualcosa? Fatemi sapere attraverso un commento. Spero che vi stiate appassionando alla storia di Fight...
Grazie ancora per i voti (e se precedentemente non l'ho fatto vi chiedo scusa).
Un bacione
-Roberta