Another Reason To Love (Camren) {Sequel} [Traduzione Italiana ]

Capitolo 1

"È un peccato che non abbia indossato nemmeno la metà di questi vestiti che stiamo imballando," disse Camila, guardando verso sua moglie e le fece l'occhiolino.

Lauren rotolò gli occhi al suo commento, ma decise che quando qualcuno ti da l'opportunità, ci devi giocare insieme. "Hai ragione, è così. Infatti, ho dei problemi a riconoscerti mentre indossi questi vestiti. Camila, sei tu? Sei tu mia moglie?"

"Molto divertente," disse Camila, lanciando un'occhiata intorno alla stanza verso la donna nel letto. Erano appena tornate a casa dalla loro seconda luna di miele che avevano organizzato dopo la cerimonia di rinnovo dei voti. Entrambe avevano trascorso la settimana recuperando tutti il tempo che avevano perduto, sia con le parole che con le azioni. Era successo qualcosa che era mancato negli anni passati ed era fantastico per loro essere in gradi di riavvicinarsi senza nessuna distrazione.

Come Camila incominciò a disfare la valigia, Lauren la guardava comoda dal letto dove lei era crollata solo qualche minuto fa. "Tesoro, andiamo. Non devi farlo per forza adesso. Sdraiati al mio fianco," disse Lauren, picchiettando con una mano nello spazio di fianco al suo nel letto.

Camila sorrise a sua moglie nel tentativo di farla tornare a letto, ma continuò a lavorare. "Lo so che è passata solo una settimana, ma ti ricordi com'è avere una bambina di 4 anni in casa?" chiese. "Appena Dinah la riporterà indietro noi non potremo sistemare nulla. Saranno solo Barbie e Dora l'Esploratrice."

Lauren sorrise al pensiero della loro piccola bambina. Era stata dura per loro resistere una settimana senza vederla, ma loro le parlavano ogni notte mentre erano via. Il clima era stato perfetto e loro erano più che felici di avere avuto una settimana solo per loro, ma le era mancata Brooklyn da impazzire. Erano riconoscenti di essersi riconciliate con le loro tre buone amiche e non avevano dovuto preoccuparsi della sicurezza della loro bambina. Le aiutò ad apprezzare la loro settimana da sole.

Appena la valigia fu disfatta, Camila si sedette nel lato del letto. Lauren immediatamente si allungò così da poter aggrapparsi con le braccia intorno a sua moglie. Camila si accoccolò vicino a lei e la tenne vicino, guardando dentro i grandi occhi verdi e giocosi di sua moglie. "A cosa stai pensando che ti fa sorridere così tanto?" chiese.

Oh, stavo solo pensando a quanto la nostra vita sia assolutamente magnifica," rispose Lauren. "Onestamente, credo che non potrò mai stancarmi. Lo so che abbiamo avuto la giusta dose di angoscia e di situazioni di tensione negli anni passati, ma non cambierei nessuna di queste esperienze. Ci hanno portato esattamente dove siamo adesso."

Camila piegò la testa così da poter catturare le labbra di Lauren. Tornando entrambe indietro nel tempo, incominciò a baciare sua moglie nello stesso modo di quando erano entrambe teenagers. Il loro ritmo venne naturale e Camila sentì le labbra di Lauren alzarsi in un sorriso. Non era come se loro si fossero dimenticate di come fosse essere intime, ma avevano avuto modo di esercitarsi nella settimana passata da sole.

Lauren sapeva la procedura così si alzò la maglietta, togliendola velocemente sopra la testa prima di riallungarsi verso sua moglie e connettere le loro labbra nuovamente. Sollevò Camila in modo che lei fosse a cavallo tra i suoi fianchi e accarezzò la linea della pelle in cui poggiava l'orlo della camicia. Camila mugolò per quel contatto e aiutò Lauren a rimuovere l'articolo di abbigliamento in questione, tirandosi indietro dal bacio solo il tempo necessario per portare la sua maglietta sopra la testa.

Incominciarono a prendere il ritmo e Lauren tenne sua moglie vicina, creando un attrito inebriante tra i loro corpi. "Mi farai diventare pazza, Camz," sussurrò, più come un ripensamento che come una dichiarazione coraggiosa.

Camila rispose con un sorriso e unì le loro labbra una volta ancora, ricreando quella sensazione. Una delle sue mani rimaneva dietro la schiena di Lauren, tenendola vicina. Il modo in cui i loro corpi si muovevano insieme era un chiaro segno che loro fossero in sintonia.