Another Reason To Love (Camren) {Sequel} [Traduzione Italiana ]

Capitolo 6

"Andiamo, Camila. Ho bisogno di sapere quello che sta succedendo." delle lacrime si formarono negli occhi di Lauren, anche se stava facendo del suo meglio per impedire che cadessero. "Questo è quello a cui stavi pensando l'altra notte, vero?"

Camila deglutì rumorosamente. Fece un respiro profondo e si calmò, avvicinandosi al suo solito posto nel letto. Il disperato tono nella voce di sua moglie rese quello che Camila stava per dire molto peggiore.

"Lauren, ascolta, non è quello che credi. Devo sentire la registrazione vocale per essere sicura ma credo che la donna che ha chiamato fosse Julie." Il suo nome uscì molto più duramente di quando Camila sia spettava. 

"Non è quello che credo?" chiese Lauren. "Mi sembra di ricordare un'altra situazione del genere dove tu mi hai detto esattamente la stessa cosa e la situazione successa includeva esattamente la stessa donna."

Camila sussultò quando sentì il tono esitante nella voce di sua moglie. "Lascia che io ti dica tutto," disse. "Voglio raccontarti l'intera storia. Avrei dovuto dirtela prima che succedesse tutto quanto." Gli occhi di Camila si concentrarono su quelli smeraldo di Lauren. Si mosse per sedersi nel letto di fronte alla moglie. Si allungò per toccare il suo braccio, ma Lauren si mosse via. 

Tristemente, Camila era molto familiare a questa versione della moglie. Il suo cuore si spezzò quando realizzò che lei era l'unica persona che poteva portare Lauren in quella posizione così distante. 

"Vai avanti. Dimmi tutto," disse Lauren. Era spettacolare come in pochi minuti il sangue nelle sue vene fosse diventato di ghiaccio. 

"Julie è venuta ieri a scuola per vedermi. Non è venuta per causare dei problemi. Lo prometto. Ha solo bisogno di me per darle la raccomandazione per il lavoro che vuole."

Lauren studiò il volto di Camila per capire se lei stesse effettivamente dicendo la verità. "Perché lei avrebbe dovuto usarti per essere raccomandata per un lavoro, Camila?"

Camila schiuse le labbra, sapendo che il livello della conversazione sarebbe salito di più in quel momento. "Il lavoro che vuole è uno nella mia scuola." Vide lo sguardo cambiare nel viso di Lauren e subito si fece più vicina. "Ma ascolta! Mi ha chiamato perché sono andata dal Preside oggi e gli ho detto che non posso lavorare con lei tutti i giorni. Spero non ti importi, ma ho dovuto dirgli quello che è successo in modo che lui capisse perché non potevo farle una buona referenza. Sono sicura che il Preside l'ha chiamata per dirle che non possono farle delle domande e credo che lei lo abbia capito perché è stato per me. Lei ha solo bisogno di parlare perché è arrabbiata con me. Ti prego. Credimi." Camila sussurrò l'ultima parte perché nemmeno lei era sicura a chi fosse riferita, a Lauren o a se stessa.

Lauren abbassò lo sguardo verso il telefono di Camila che ancora teneva tra le mani e premette play nella registrazione vocale. Lasciò che il messaggio si riproducesse una seconda volta. Le sue mani tremarono come lanciò il telefono in mezzo alle due.

"Hey Camila, sono io. Chiamami presto, appena puoi. Ho davvero bisogno di parlare con te."

"Lei è Julie?" chiese Lauren con un tono traballante. Camila non voleva nulla di più che prendere le mani di Lauren e stringerla, ma sapeva dall'esperienza che sua moglie non voleva essere toccata.

Camila annuì con la sua testa. "Già, quella è Julie. Sono sicura che mi ha chiamato semplicemente per urlarmi contro di averle fatto perdere la sua opportunità di perdere il lavoro nella mia scuola."

"Perché non mi hai detto quello che stava succedendo prima di adesso?" chiese Lauren, la sua voce traballava di meno di quanto invece aveva fatto in precedenza per lo shock iniziale.