Capitolo 2

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"Ouch! Mamma, che male!" urlò Brooklyn ad alta voce, mentre Camila faceva scorrere la spazzola tra i capelli ricci e aggrovigliati della bambina. Camila aveva dimenticato dopo la sua settimana di pausa di come fosse la battaglia per far si che la bambina fosse pronta la mattina.

"Mi dispiace, tesoro. Non volevo farti male. Ho solo bisogno anche io di essere pronta così posso andare a lavoro e sono un po' di fretta. Ti prometto di stare più attenta da adesso," disse Camila stringendo a se la bambina prima di finire di spazzolarle i capelli e posizionò un fiocco sulla sua testa. "Perfetto, se vai al piano di sotto sono sicura che la colazione sarà pronta a partire da adesso," disse, mandando giù Brooklyn con una piccola pacca sulla schiena.

Camila sorrise mentre guardava la bambina saltellare felice verso la porta. Loro ci stavano finalmente facendo la mano con tutte le cose da genitori.

*****

"Entrambe sarete in ritardo se non vi muovete adesso," disse Lauren, giocosamente spingendo Camila e Brooklyn più vicine alla porta dopo che ebbero finito di mangiare la loro colazione. "Camz, non dimenticarti che dobbiamo incontrare le ragazze per pranzo nella tavola calda dietro la strada del mio ufficio." Si allungò per lasciare ad entrambe un bacio, prima un bacetto sulla guancia della bambina, poi rimase qualche minuto di più sulle labbra d sua moglie.

"Disgustoso!" espresse una piccola voce.

Camila fece l'occhiolino a sua moglie prima di salutarla con un cenno. "Ti ho lasciato qualcosa al piano di sopra," disse a sua moglie. "La dovrai trovare da sola," disse Camila con un malizioso sorriso e chiuse la porta.

Lauren scosse la testa, domandandosi a cosa si stesse riferendo sua moglie. Guardò al suo orologio, erano quasi le 8 del mattino. Aveva trenta minuti prima di dover lasciare la casa per andare a lavoro, così velocemente salì le scale.

Non ci volle molto prima di trovarlo. Era una nota appiccicata nello specchio del loro bagno. Lauren la prese facendo attenzione e la guardò attentamente. Quando lesse la prima riga, si coprì la bocca con una mano, incapace di trattenere le risate.

Cara Lauren,

Non importa quanto lontano andiamo, voglio che tutto il mondo sappia

Ti voglio davvero, e non ti avrò in altri modi.

Con amore,

Camila

Un grande sorriso si formò sul viso di Lauren e piegò il pezzo di carta. Sedendosi sul letto, Lauren si concesse di perdersi nel ricordi di quando Camila aveva detto per la prima volta a lei quelle parole.

Flashback

"Lauren Michelle Jauregui, se non tieni gli occhi chiusi giuro che faccio dietro front e ti riporto a casa," minacciò Camila mentre portava la sua ragazza fuori. L'aveva appena bendata e le sue mani erano sul bordo della benda. Lauren sapeva esattamente dove stavano andando, ma decise di restare al gioco. Lauren smise di Camminare e Camila rimosse le mani, allungandosi per prendere quelle della ragazza. "Okay, sei pronta?"

"Tesoro, ero già pronta. Scoprimi gli occhi!" urlò Lauren, ma non riuscì a fermare il grande sorriso che si stava allargando dalla sua faccia. Tutto quello che faceva Camila era così dannatamente adorabile. Era sicura che non ci sarebbe stata nessuna eccezione. Slegò la benda e la lasciò cadere a terra.

"Camz, è fantastico! Hai fatto tutto questo da sola?" Gli occhi di Lauren puntarono nella vista di fronte a loro. Erano in piedi al centro del loro posto speciale dove una coperta era stata disposta sul prato. Sulla coperta c'era un cestino del picnic, un cuscino, e qualche libro.

Another Reason To Love (Camren) {Sequel} [Traduzione Italiana ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora