Cosa cavolo mi metto?
È normale che stia odiando i miei fratelli per due giorni consecutivi?
Non so come vestirmi per questa rimpatriata e avrei tanta voglia di presentarmi a casa di Luke con una bella tuta.
Dopo mille tentennamenti opto per un jeans ed una felpa caldissima.«Prendo la mia copia di chiavi, ci vediamo più tardi oppure domani mattina» urlo salutando frettolosamente Jen e mio fratello, per poi raggiungere Scott che mi aspetta nella sua bella macchina sportiva.
«Sono troppo trasandata?» chiedo mostrando il mio abbigliamento.
«No, hai scelto i capi giusti per questa serata dedicata alla pacchia più totale» sorrido fiera di me.
«Non mi sono truccata molto, sono orribile vero?» chiedo imbarazzata.
Ho una fissazione per il make-up e non averlo nelle quantità quotidiane mi destabilizza, è come se grazie a lui riesca a camuffare la vera me.
Ho sempre odiato il mio fisico ed il mio viso. Da un paio d'anni, però, sono riuscita a convivere con il mio fisico non bellissimo e devo ringraziare i miei vestiti ampi e che camuffano; mentre il mio viso riesco a migliorarlo, anche se poco, con il trucco.
Vorrei essere bella al naturale, alzarmi la mattina e guardami fiera del mio aspetto e sicura di me.
Non pretendo la bellezza delle ragazze di copertina, ma solo una bellezza semplice e pura.«Hollie smettila» mi ammonisce Scott e vorrei dirgli tante cose, ma decido di troncare lì il discorso.
Passano dieci minuti e finalmente mi ritrovo seduta sul divano di Luke, mentre aspettiamo tutti gli altri.
«Datemi quelle patatine» urlo disperata indicando la ciotola sul tavolo, luogo troppo lontano per me.
«Alza il tuo bel sedere e prenditele».
«Grazie Luke, sempre gentile e disponibile» dico ironica per poi alzarmi dal divano e raggiungere il mio paradiso.
Prendo una grande manciata di nettare degli idei e ritorno al mio posto, occupato da Ben.
«Quello è mio» dico indispettita indicando il mio vecchio posto.
«Sei in casa mia ed il divano è mio» lo guardo sbigottita, impertinente.
«Antipatico» farfuglio e mi siedo all'estremità del lato opposto.
Arrivano i ragazzi e finalmente noto i volti amichevoli delle ragazze.
«Ciao Hollie» saluta Sam.
«Ciao» rispondo sorridente.
«Amica dove cavolo hai preso quella felpa?» chiede estasiata Jennifer mentre osserva quello che indosso.
«In un negozio in centro, se non sbaglio era in una piazza - rispondo incerta - non conosco ancora la città in modo dettagliato» confesso.
«Stupenda, lunedì usciamo e mi ci porti?» mi supplica ed io annuisco divertita.
Che mi stia facendo delle amiche?
«Hollie ma tuo fratello è davvero così accanito di calcio? Non mi ha considerato ed è attaccato allo schermo del televisore» si lamenta Emily e tutte ridiamo da brave stronze.
Mentre noi parliamo del più e del meno, i ragazzi sembrano tanti pesci lessi che guardano la partita come se fosse il piacere puro della vita.
«No, che cavolo tiri in quel modo?» urla Ben verso la TV e lo guardo sconcertata, non avrei immaginato un tipo così strano come lui amare un qualcosa di normale per i ragazzi.
«Oh mamma non hanno segnato? Adesso cade il mondo» li stuzzica Grace facendo la finta dispiaciuta e non appena riceve sguardi omicidi da tutti decide di non fiatare più.
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Best Fake Smile (SOSPESA)
RomanceTutti indossano una maschera ed Hollie Benson ne sa qualcosa. È da una vita intera che sorride nonostante tutto, sorride anche se dentro urla e piange. Ogni giorno indossa il suo miglior sorriso finto, facendo credere che nella sua vita tutto sia pe...