Il mio Migliore Nemico 2 #LoveCoupleSeries2

5 Mesi (Bryan)

Bryan
Erano passati 5 fottuti, mesi da quella sera in cui avevo detto addio a Camille.
5 mesi che non facevo altro che pensare a lei.
5 mesi di vuoto più totale.
Ero andato a Chicago, dovevo e volevo cambiare vita, e non mi sarei voltato mai!
5 mesi in cui riuscì a cambiare, e a ritrovarmi.
Quando arrivai a Chicago non sapevo da che parte girarmi. Non conoscevo nessuno ma poco mi importava, fino a quando non conobbi un vecchio che stava per vendere una palestra di merda che stava cadendo a pezzi e senza pensarci due volte la presi.
Iniziai a lavorare come meccanico, a prendere casa, mi iscrissi al college e riuscì ad aprire la palestra. Era quasi sempre piena soprattutto di ragazzi, incazzati neri che mi ricordavano il vecchio me.
-Bryan muovi il culo!-urlò Riley davanti alla porta della palestra, mentre io stavo per arrivare.
Lo conobbi a lavoro, anche lui stava studiando per diventare medico mentre io studiavo giurisprudenza, buffo no?! Come ero riuscito a rifarmi una vita...ma non avevo lei.
-Ti calmi? Che ci fai qua davanti?-chiesi mentre tiravo fuori le chiavi dal borsone
-Oh niente stavo facendo riscaldamento al culo dato che è da mezz'ora che sto stringendo le chiappe dal freddo!-disse battendo i denti
Si è vero faceva freddo, scossi la testa ridendo ed entrammo dentro.
Quando aprì la palestra chiesi a Riley di diventare il mio socio, così avremmo potuto dividere le spese e lui senza neanche pensarci due volte accettò. Adorava la box quanto me.
-Allora per il Ringraziamento ritorni a casa?-mi chiese mentre si toglieva il giubbotto
-Scherzi?-lo guardai torvo
-Ah già giusto scusa-disse facendo un gesto vago con la mano.
Dopo tanto tempo ero riuscito ad aprirmi solo con lui per quanto riguardava il mio passato e non ci sarebbe stato nessun altro a cui l'avrei più detto....tranne lei che mi conosceva più di ogni altra persona al mondo.
-Senti io vado a New York da Mike e Jhonny te li ricordi?-mi chiese
Io risi,'come potevo scordarli erano più pazzi dei pazzi
-Sicuro!-dissi ridendo
-Perché non vieni anche tu?! Almeno stacchiamo da tutto sto casino!-disse
Beh non sarebbe stato male, almeno avrei staccato la spina un po da tutto.
-Perché no!-dissi, e iniziai a riscaldarmi prima che arrivassero gli "apprendisti" come li definiva Riley.
Incominciai a dare diversi pugni al sacco e mano a mano che passavano i mesi potevo sentire che i pugni che tiravo non erano più duri o violenti di quelli che davo 5 mesi fa o quando arrivai a Chicago. Chicago... ero venuto qui, lasciando lei...
-Posso avere la forza per entrambi!-
Pensai alle sue parole di quella sera di 5 mesi fa e il mio pugno si fece violento. Quello era l'unico dolore che ancora non mi abbandonava, o meglio, ero io che non volevo lasciare quel dolore di 5 mesi fa.