~lamiawendyseisoltantotu~

Capitolo 64

Spazio autrice
Ma io mi sono tipo resa conto di non aver finito di scrivere la nota autrice! #Chegra! Cosa ci posso fare,ho preso dal mio idolo!Come state?io tutto bene,spero che il capitolo vi piaccia!
Lo so che non pubblico praticamente dall'era dell'estinzione dei dinosauri,vi chiedo scusa,ma in inverno ho il doppio di cose da fare rispetto all'estate.
Questo potrebbe essere il mio regalo di Natale,perciò volevo farvi gli auguri a voi e alle vostre famiglie. Avere sgranocchiato il panettone? baci e buona lettura.
Il capitolo è un po' lungo perdonatemi.

Arriviamo a casa della mia amica,che abita in città.
Parcheggiamo la macchina poco lontano e ci incamminiamo mano nella mano.

'Benny!Tesoro!Come mi sei mancata!'urla lei mentre siamo sulla soglia. La abbraccio forte e mi vengono in mente i nostri vecchi abbracci quando o io e lei avevamo bisogno.

'Marti!Tutto aposto?'le chiedo mentre mi sciolgo dall'abbraccio. Alessio la saluta.
Poi abbraccio anche Mattia ,il fidanzato.

'Allora com'è vivere a Tarquinia?L'Università?'chiede lei con l'euforia di una bambina.

'E' bellissimo, la casa è stupenda, all'Università mi trovo molto bene, è ottima'le spiego. Intanto Alessio e Mattia ci raggiungono.

'Andiamo a fare una passeggiata?'chiede il mio amore mettendomi una mano attorno alla spalla e lasciandomi un bacino dolce sulla guancia.

'Ci sto!'strilliamo io e la mia amica in coro.
Cosi ci incamminiamo per le vie del centro e poi decidiamo di allungare il tragitto facendo una camminata nel parco.

Io e Martina camminiamo l'una a fianco all'altra chiacchierando del più e del meno. I nostri rispettivi fidanzati sono davanti a noi.

Improvvisamente Alessio si ferma di colpo,tanto che io gli vado a sbattere.

'Amore che c'è?'chiedo preoccupata. Seguo il suo sguardo. La panchina,la nostra panchina.
È ancora lì, impressa nei nostri ricordi,e non sarà destinata a oscurirsi.

'Vi lascio soli...-dice Martina baciandomi la guancia-ci vediamo a casa verso le sei e mezza che ci salutiamo per bene'

Io e Alessio,che è rimasto sempre in silenzio,ci sediamo contemporaneamente sulla panchina.

Mi prende la mano e mi sussurra all'orecchio:'Abbiamo passato tutta la nostra storia qui in pratica'

'Già, ci siamo anche rimessi insieme qua,ti ricordi?'chiedo.

'Oh si,ma dove ci siamo dati il nostro primo bacio?In discoteca vero?'mi domanda. Annuisco.

'Hai un taglierino?'mormora dolce.Ma che razza di domande fa?

'Alessio,ti pare che nella mia borsa mi porto un taglierino,dai su!'esclamo ridendo di gusto.

'Cosa ne so,hai tutto dentro quella borsa. Adesso come minimo mi tiri fuori le bacchette di Harry Potter,il Mantello dell'invisibilità, La pietra filosofale e la lampada di Aladino'esclama ridendo anche lui. 'Ce l'hai o non ce l'hai?'chiede poi successivamente.