È passato un mese e mezzo da quando mi sono fidanzata con Alessio. Ha tantissime spasimanti a scuola: tra cui Lucrezia,ovvio. Ma lui ama solo me, vuole stare solo con me e ha scelto me tra le tante.
Ultimamente Ale prova più del solito e compone più del solito.
Sto passeggiando con Martina in città:oggi niente morosi, solo amiche.
Ale in realtà mi ha chiesto di uscire, ma io ho rifiutato,praticamente passo ogni singolo giorno con lui. Ormai è diventata sua anche l'aria che respiro. Mentre con la mia amica era da tanto che non trascorrevamo un pomeriggio di shopping insieme.
La prima tappa è H&M: io amo quel negozio, praticamente parte del mio armadio è di H&M. Lucrezia ovviamente non ci è mai entrata, lei è solo per le griffe,ma sinceramente io non mi ci vedo vestita firmata,mi piaccio così per la mia semplicità. Io e Martina siamo diverse fisicamente:quindi non abbiamo la stessa taglia. Lei magra e alta io media di corporatura e di altezza.
Proviamo tanti vestiti, e ne compro alcuni. Il mio preferito è una gonna a vita alta con delle piccole borchiette.
La mia amica rimane a casa da me stasera, mangiamo insieme e dormiamo pure insieme
'Marti,è stata bellissima questa giornata!'le dico mentre sono sdraiata sul letto.
'Benny, è stata splendida!'dice abbracciandomi.
'Ale non si è ancora fatto vivo' le dico con sguardo triste e preoccupato!
Mi arriva un messaggio:guardo il desplay,è Alessio!
Quando si parla del diavolo,ecco che spunta la coda! Dice il proverbio
*Cuuucciolinaamiaa(mi chiama così), mi sei mancata tanto. Salutami la Marti, com'è andato lo shopping?*
*Ciao amore, io sono stata da Dio senza di te! Sisi,è andata bene. Ho comprato tante cose carine*
*Vuol dire che non ti sono mancato?*
*Stavo scherzando,stupido hhaha. Mi sei mancato tanto*
*Vabene,ci sentiamo. Ciao ciao*
Che saluto freddo,non è da lui!
Dopo un po di chiacchiere con la Marti ci addormentiamo,che la mattina dobbiamo andare a scuolaAll'ingresso della scuola, cerco con lo sguardo Alessio che in genere mi aspetta sempre sugli scalini. Ma stamattina non c'è. Mi preoccupo tanto,chissà cosa gli è successo. E' sempre puntuale.
Cosi io e Marti decidiamo di andare dentro la scuola. C'era poca gente: ma lo vedo. Faccio un respiro di sollievo, sta bene allora. Quando mi avvicino, vedo che è in compagnia di una ragazza: è Lucrezia. Vedo che la sta abbracciando e che le sta dando un bacio sulla guancia. Merda, ho visto abbastanza. Ma cavoli, non mi può trattare cosi!
Sto per andare verso di loro, quando Martina la mia amica mi ferma.
'Cosa vuoi fare?'
'Conciarlo per le feste,ecco cosa voglio fare.'
'Dai,Benny....'
'Dai Benny?Sto soffrendo come un cane!'
'Ma aspetta almeno oggi?'
'No. Lo voglio umiliare davanti a tutti!'
Cosi, come se stessi per andare in guerra, mi precipito di fronte a loro!
'Ma ciao, cos'è mi tradisci dopo un mese? Ma complimenti caro! Sei cattivo. Se almeno mi vuoi tradire, fallo dove non ti vede nessuno.'gli urlo piangendo.
'Amore...'dice costernato
'E hai anche il coraggio di chiamarmi amore... Amore un corno. Non c'ho scritto 'USAMI',sulla fronte. Se ce l'ho scritto dimmelo che lo cancello. Pensavo che tu fossi diverso, invece ti sei dimostrato come gli altri. Ciao, vi lascio da soli' e me ne vado piangendo come una fontana.
Martina mi guarda malinconica e mi abbraccia.
'Dai, Benny. Andiamo in classe'
'No io non ci vengo in classe. Non ce la potrei fare a vedere Lucrezia nella faccia. Mi stanno guardando tutti. Tu dì al prof che sono dovuta andare a casa che mia mamma sta male'
'Ma dove vai?'
'Al mare. Devo respirare aria fresca'e la saluto con le lacrime agli occhi. Mi sento tutto il mascara sulle guancie. Ma non m'importa.Il mare è deserto,è qualcosa di spettacolare. Ci siamo solo io e il mare. Piango ancora tutte le mie lacrime. Martina ha avvisato mia mamma che mi manda un messaggio:* Topino mio, ho saputo! Sei sicura che vuoi rimanere li al mare? Torna a casa dai!*
*No mamma,grazie ma devo stare da sola*
È un dolore che non si può nemmeno immaginare. Essere traditi dal proprio ragazzo. Tra due giorni avremmo fatto due mesi, ripenso al nostro primo anniversario. Lo avevamo passato insieme, a casa sua. Mi aveva cucinato i maccheroni col sugo, e aveva apparecchiato la tavola con una tovaglia rossa. E al centro un candela profumata. Quella sera c'eravamo solo noi due. Avevamo passato la sera sul divano a coccolarci e lui mi aveva detto:' Sei mia, sei tutto'
Aaah, per fortuna. Al mare ci vengo per riflettere, per pensare, per stare da sola.
Guardo il cellulare che avevo messo muto: ci sono due messaggi e tre chiamate perse. I due messaggi sono di Lucrezia*Benny, lasciati spiegare*
*Non è come credi davvero! Alessio non ti ha tradito con me, mi è venuto solo a ringraziare per un regalo*
Le tre chiamate erano di Alessio. Non credevo a Lucrezia. Li ho visti troppo complici, lei gli era avvinghiata al collo e lui la stringeva troppo stretta in vita.
Siccome non rispondevo ad Alessio, lui mi intasava di messaggi.
*Amore, dove sei?*
*Ti devo spiegare, ti prego rispondi*
*Dimmi dove sei ti vengo a cercare*
*Non sono a scuola. Ti ho cercato dappertutto*
*Ho chiamato tua mamma, mi ha detto dove sei! Sei al mare, parto e vengo li*
PERCHÉ MIA MAMMA GLI HA RIVELATO DOVE SONO?! PERCHE?
Sto ancora piangendo. Non dovrei piangere. Lo so. Ma è più forte di me. Io ci tenevo e ci tengo ancora a lui.
Sento chiamare in lontananza:' Benny, Benny dove sei?Bennyyy'
Non rispondo. Se mi vuole trovare mi trova. Detto, fatto. Me lo ritrovo vicino a me. Inizia lui a parlare.
'Sei ridotta uno scempio. Smettila di piangere'
'Ti ascolto, parla, Lucrezia mi ha detto che la volevi ringraziare per un regalo...' gli dico con la voce bassa e soffocata dai singhiozzi.
'Si,è vero, non potrei mai tradirti, perché ti amo Benny. Troppo.'
'Stento a crederci, Alessio. Perché la stringevi come abbracci me. Riconosco la stretta forte, lei poi non parliamone era avvinghiata al tuo collo.'
Lui sta zitto. Poi lo sento avvicinarsi a me e mi abbraccia forte, quella stretta forte appunto.
'Intendevi così'
'Si, così.'
'Allora,Benny ti chiedo scusa. Se vuoi stare lontana da me per un po' ti capisco. Non deve essere stato bello'
' Il problema è che io non riesco a stare lontana da te, Ale. Avrei voglia in questo momento. Mi sento stupida!'gli rispondo piangendo ancora più forte di prima.
'Oh tesoro,non fare così.'e mi abbraccia. Ricambio l'abbraccio e rimaniamo cosi stretti per alcuni minuti...
C'è un silenzio profondo, come se nessuno di noi due volesse rovinare quel momento. È lui il primo a parlare 'Cucciola, dimmi che mi perdoni. Non sto con lei!'
'Vabene, ti credo. Ma lasciami riprendere.'
'Ti sarai ripresa entro dopodomani?Volevo festeggiare con te...'
'Si,ma non farmi più un altro brutto scherzo'
'Mai più' dice togliendomi gli occhiali e asciugandomi le lacrime.
Io intanto mi sono staccata dal suo corpo e me ne stavo andando
'Ciao Ale'
'Aspetta'
E corre verso di me. Me lo ritrovo a due centimetri dal viso mi prende in braccio e io mi aggrappo a lui tipo koala. Mi bacia, un bacio dolce appassionato. Mi ama allora, mi vuole e mi desidera.
'Mi era mancato' mi dice
'Anche a me' e lo bacio di nuovo.
'Ale...'
'Si?'
'Ti chiuderei in un seminterrato, lo sai? E ti tirerei dei fichi durissimi in testa!'
'Ahahahahah,dopo mi vieni a salvare?'
'No. Ti rinchiudo lì a vita'
Lui mi tiene ancora più stretta e mi bacia ancora!
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~lamiawendyseisoltantotu~
Fiksi PenggemarQuesta è la storia di due ragazzi,Alessio e Benedetta. Entrambi con la testa tra le nuvole, lei si immerge nei suoi libri e cerca la sua storia,lui canta e sogna assieme alla sua band di diventare famoso. L'amore li colpisce,ma come in tutte le stor...