Lui si staccò di scatto appena lo spinsi ancora più vicino a me.
Ho fatto qualcosa di sbagliato?
"Scusa non dovevo" disse guardando il pavimento. Io come risposta mi avvicinai ancora a lui e lo baciai. Con tutta me stessa. Perché era quello che volevo. Volevo provare quelle sensazioni.
Sì, forse era sbagliato. Ma era lo sbaglio più bello che potessi mai fare.
Sorrise nel bacio, come se avesse capito che era quello di cui avevo bisogno.
Mi staccai ormai senza fiato e appoggiando la fronte sulla sua sussurrai
"Se ti scusi ancora ti ribacio" lui sorrise
"Allora... scusami" e così, come gli avevo promesso lo ribaciai.
Più lentamente. Facendogli capire quanto ero immanorata di lui.
"Michele come st-" una voce ci fece staccare di colpo. Mia madre entrò nella stanza guardandoci con una faccia a dir poco scocciata "Vedo che ti sei ripresa Cate. Michele ti devo parlare"Michele's POV
Sua madre mi accompagnò in quella che deve essere stato il suo ufficio. Mi fece sedere davanti alla scrivania e lei si mise dietro.
"Caterina ha 17 anni"
"Lo so" risposi
"Tu ne hai 20"
"Beh. So anche questo"
"Non fare lo strafottente con me ragazzino. Sto cercando di farti capire che questo... rapporto che hai con mia figlia non va bene"
"Perché scusi?" va bene... è sua madre ma non può venirmi a dire che non posso innamorarmi di sua figlia perché... sono già innamorato di lei.
"Perché lei non è innamorata di te. Lei è innamorata del tesorino che vedeva in televisione. È innamorata del bravo ragazzo che canta le canzoni. Ma io lo so. Tu non sei lui"
No. Questo non può dirmelo. "Ma lei che ne sa? Io sono sempre lo stesso. Le canzoni vengono dal mio cuore ergo io sono lo stesso anche quando canto. E poi... sua figlia ha visto tutti i miei video su youtube e questo dovrebbe farle capire che sa tutto su di me. Scusi ma devo andare"
Detto questo mi alzai e uscii velocemente dallo studio.
Ritornai nella camera di Caterina. Lei si era riaddormentata. E mi fermai a guardarla come feci in tutti gli altri giorni.
In quei giorni avevo vietato ai genitori di entrare in camera sua.
Infatti, in quei giorni avevo guardato tra le sue cose. Guardai dappertutto. Annusiai i suoi vestiti nell'armadio. Guardai i suoi appunti di scuola. E... anche se non si dovrebbe... ho letto il suo diario. Non era proprio un diario era più un libro di citazioni. La maggior parte delle citazioni erano delle mie canzoni. Appena lo lessi mi commossi subito e una lacrima bagnò la mia guancia.
Era innamorata di me. Lo capii dal primo giorno che la vidi. E da quel giorno... nemmeno io avrei potuto dimenticarla.
Aspettai che si svegliasse per vedere quegli occhi verde-nocciola.
"Che vi siete detti con mia madre"
Dovevo essere sincero? Si. Lo dovevo fare veramente? No. Era per il suo bene no? Non lo so. Basta. Glielo devo dire.
"Tua madre non approva questo nostro... rapporto"
"Non me ne frega un cazzo di ciò che dice mia mamma. Io... i-io sono... sono innamorata di te Michele. E lo so che questa frase la avrai sentita da un sacco di fan. Ma io sono sincera. Non riesco a vivere senza di te. T-ti prego. Non andartene" oddio. Vederla in quello stato, con le lacrime che le rigavano il viso e le mani tremanti non potei fare a meno di avvicinarmi a lei e lasciarle un casto bacio sulle labbra.
"Non me ne andrò mai. Io, io credo di essermi innamorato di te. E Caterina, io non ho mai amato nessuno quindi non so cosa si prova ad essere innamorati di una persona. Ma quello che provo per te non lo ho mai provato per nessuno"
Sorrise. Mi avvicinai a lei a la baciai ancora e ancora e ancora.
E giuro sarei potuto rimanere in quella posizione per sempre.Okay. Dopo un mese e mezzo ho aggiornato. Mi dispiace davvero. Ma con l'inizio della scuola e le varie punizioni dei miei genitori ho riavuto il telefono solo ora... e sono pure ammalata...
Vi amo!
Davvero.
È tutto merito vostro se sto continuando questa FF.
Grazie.
Alla prossima.
Vi amo tanto
Un baciuccio.
Aurora
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Mai 'Na Gioia || Michele Bravi
RandomUn incontro che cambierà la vita di molte persone. In meglio o in peggio?