FRANCESCO'S POV.
Finalmente sono riuscito a baciarla! Lo volevo fare da tanto tempo. Non ero sicuro di piacergli e l'unico modo per scoprirlo era baciarla.
Mi staccai da lei per guardarla negli occhi. Solo che lei mi prese per il collo e riprese a baciarmi senza darmi nemmeno il tempo di respirare.
Le mie mani percorsero tutta la sua schiena fino ad arrivare all'attaccatura della cerniera. Dio solo sa quanto la odiavo quella cerniera. Iniziai ad abbassarla fino ad arrivare alla fine. Le accarezzai tutta la schiena. Morbida e calda. Non potevo crederci di averla finalmente sotto le mie mani.
Mi staccai da lei. Ripresi fiato e alzai velocemente la cerniera del vestito. Mi allontanai da lei velocemente e subito dopo mia madre entrò in camera per dire che era pronto il pranzo.
Cate aveva ancora una faccia sconvolta e mi chiese con gli occhi come facevo a saperlo. Io risposi semplicemente alzando le spalle.
Mentre scendevamo le scale le accarezzai dolcemente i suoi lungi capelli rossi e leggermente mossi. I suoi occhi invece erano verdenocciola cioè un misto di verde e nocciola. Non era il mio colore preferito e nemmeno i capelli rossi mi facevano impazzire ma fa niente. Ci avrei fatto l'abitudine.
CATERINA'S POV.
Era andata. Stavamo insieme.
Ma come avremo fatto? Eravamo separati da 600km e passa di strada...
Lui come leggendo i miei pensieri mi sussurrò all'orecchio "Mi trasferisco a Milano per l'università". Lo guardai sbalordita. Lui alzò semplicemente le spalle. Odio le persone che invece di rispondere alzano le spalle... Ma fa niente. Ci avrei fatto l'abitudine.
Ci sedemmo a tavola a mangiare e come il giorno prima lui mi fece piedino sotto al tavolo. E, di conseguenza, io non smettevo di sorridere. Mia madre se ne accorse.
"Caterina, come mai quel sorrisetto?"Mentre lo disse guardò prima me e poi Franci come se avesse capito tutto.
"Elena si è messa insieme a il suo amico australiano... comesi chiamava? A sì, Luke. Luke Hemmings. Non so se hai presente. Il migliore amico di Calum..." dissi. In fondo era vero. Lei si era messa veramente insieme a Luke ed io ero felice anche per quello.
" Ah sì." disse rivolto a me. Poi girò lo sguardo verso gli altri come se volesse spiegare tutto. " Quattro ragazzini australiani si sono appena trasferiti nella scuola di Caterina. E la sua migliore amica si è messa insieme a uno di questi" poi riprese a guardarmi " E' quello con i capelli azzurri?"
"no mamma. Quello è Michey. Luke è quello con il piercing..."
" Ah sì è vero" poi cambiò subito argomento e io non ascoltai più.
Finito il pranzo andammo, io e Franci, in camera sua.
Lui per tutto il pranzo aveva avuto una faccia malinconica.
Ci sedemmo sul divano e lui non spiccicò parola per dieci minuti. Fui io a rompere quel silenzio assordante.
"Okay Francesco. Mi hai stufato. Che hai? Sei geloso?" chiesi più incazzata che altro. Le persone che tenevano il muso per ragioni sempre sconosciute mi davano troppo fastidio.
"Ti devo dire una cosa" io lo incitai con un movimento della mano. Subito dopo lui riprese il suo discorso. "bene. Domani parti. Quindi o dico tutto adesso o mi devo tenere il groppo per tutta la vita. Quindi, ecco la verità." si fermò un attimo come se non sapesse cosa dire. "Chiara non è un gatto. Io e lei stiamo veramente insieme. Mi sarebbe davvero piaciuto stare insieme a te. Ma quando i sono messo con Chiara ero convinto che tu fossi solo un amica. Poi mi sono innamorato di lei. E io la amo davvero. Non posso mollarla per mettermi insieme a una che forse non vedrò per tanto tempo. Scusami ma è questa la verità" io ci misi un po' a metabolizzare tutto quanto.
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Mai 'Na Gioia || Michele Bravi
CasualeUn incontro che cambierà la vita di molte persone. In meglio o in peggio?