Her Brother || Larry Stylinson

8. I'm everywhere.

''Potrei scoprire chi è lo sconosciuto che tanto ti attrae in due secondi, se solo me lo permettessi''

Niall era sempre stato un genio con la tecnologia, era il cosidetto hacker e voleva solo aiutare il suo amico Harry a scoprire l'identità di quel ragazzo con cui scambiava messaggi da almeno due settimane.

''Voglio sia lui a dirmelo!''- ad Harry il mistero lo intrigava e pensava che se il misterioso sconosciuto non glie lo avesse ancora detto era perché non ne era pronto, forse era timido ed Harry sapeva benissimo cosa significasse. Ma infondo era così curioso di sapere con chi parlava, chi lo corteggiasse. Tremendamente curioso.

''Sei un idiota Harry''.- affermò Niall sedendosi sul divano e accendendo la TV-''Harry il tuo telefono continua a vibrare''-comunicò gridando il biondo ad Harry che era in bagno-''HARRY, PERCHE' SEI IN TV?''

''COSA?''-urlò, Harry, precipitandosi accanto all'amico. Non aveva mai fatto quel breve tragitto bagno-salone così velocemente. Si sedette sul divano accanto all'amico, entrambi guardavano il televisore a bocca spalancata. Uno divertiti e curioso, l'altro spaventato e infastidito.

''Chi è il misterioso ragazzo avvistato insieme a Louis Tomlinson?''

''Louis Tomlinson ha sempre dichiarato di essere bisessuale, ha già abbandonato le sue respondabilità da padre e trovato una nuova fiamma?''

''CAZZO''-dissero all'unisono i due amici. Harry, in quel momento era infastidito per la notorietà non richiesta ed anche sorpreso: Louis era bisessuale.

''Perchè non mi hai detto che hai iniziato ad uscire con Louis?''-Niall si sentiva offeso dall'amico, dal fatto che gli tenesse nascosta questa cosa che riteneva così importante. Loro si dicevano sempre tutto. Sapeva che non l'avrebbe giudicato, odiava Briana e pensava che Harry e Louis fossero perfetti insieme, sperava lo capissero anche loro.

''Perchè non è vero, stiamo solo cercando di andare d'accordo''-disse esasperato il riccio. Che brutta situazione. Cosa avrebbe pensato sua sorella adesso?

Quando il cellulare di Harry continuò a vibrare decise di prenderlo e vedere cosa lo tormentava, e lo faceva vibrare così tanto, continuamente.

Vide per prima cosa l'icona dell'app di twitter segnare un innumerevole numero di notifiche e quandò l'apri c'erano foto sue e di Louis ovunque, molte ragazze che lo avevano contattato in cerca di informazioni, o solo per insultarlo. Non avrebbe mai voluto ritrovarsi in questa brutta situazione.

''Sappi che secondo me Louis sta meglio con te che con quell'oca di tua sorella, IO VI SHIPPO!!''-si alzò il biondo mentre pronunciava le ultime parole. Voleva dirlo da così tanto. Harry lo guardò confuso e si arrese al fatto che il suo amico fosse impazzito. E fece finta di non aver sentito quel piccolo insulto a sua sorella. Sapeva benissimo che Briana poteva sembrare antipatica a volte, e che Niall non la sopportasse, quindi fece finta di nulla. Voleva troppo bene ad entrambi. Anche Niall era come un fratello, per lui.

Poi aprì i messaggi trovandone qualcuno di sua sorella, di Louis e dello sconosciuto.

Briana: PERCHE' IN TV PARLANO DI TE E NON DI ME? TU SEI SOLO HARRY, MIO FRATELLO SONO IO LA FIDANZATA DI LOUIS. COSA STAI COMBINANDO? CHIARISCI LE COSE, LO DIRÓ ANCHE A LUI.

Ignorò quel messaggio di cui non capì bene il senso e passò avanti. Era così egocentrica. Lui non voleva essere per nulla al centro di tanta attenzione e non capiva ancora cosa ci trovasse di bello Briana in tutto ciò. Gli avrebbe felicemente lasciato tutta la notorietà in quel momento. Persone che ti giudicano e ti odiano senza conoscerti.

Louis: scusa, scusa, scusa.

Harry: Risolvi la cosa Louis. PENSANO CHE USCIAMO INSIEME!

Louis: Come se l'idea ti dispiacesse. :)

Harry: L'idea mi disgusta, è diverso! :))

Louis: mi hai ferito, curly boy :(

Harry sorrise a quel nomignolo, lo faceva sempre quando si trattava di Louis. Louis aveva ragione, non gli sarebbe affatto dispiaciuto. La popstar era un ragazzo davvero molto bello, un fisico pazzesco, degli occhi ipnotici. In confronto ad Harry però sembrava davvero piccolo, ma questo lo rendeva ancora più bello ai suoi occhi. Ma la situazione era ciò che era, e non sarebbe mai cambiata.

Boo Bear: Sei su tutti i giornali, siti internet e programmi televisivi. Come ti senti?

Harry: Una merda. A me piace stare con i miei amici, nella mia intimità, non amo stare al centro dell'attenzione. E poi come abbiano fatto solo a pensare che io esca con Louis?!

Boo Bear: Cosa ha Louis che non va?

Harry: Lui è Louis Tomlinson star mondiale con un ego smisurato, bellissimo da mozzare il fiato ed io sono Harry Styles, il fratello brutto della sua fidanzata. Insomma, pensano davvero che a Louis possa piacere uno come me? Potrebbe avere chiunque.

Boo Bear: Pensi di essere brutto? Sei per caso impazzito Harry? Tu sei magnifico.Hai degli occhi fantastici, quei ricci che desidero di toccare e delle fossette in cui vorrei affondare il dito ogni volta che sorridi. Per me sei perfetto Harry! Non osare neanche pensare il contrario.

Harry rimase quasi impietrito da quelle poche parole che però lo avevano colpito. Nessuno gli aveva mai detto una cosa del genere prima. Si emozionò. Quel ragazzo era davvero dolce con lui e lo faceva sentire speciale. La curiosità si accese ancora di più. Voleva sapere chi fosse, voleva sapere tutto di lui.

''Niall, voglio sapere chi è questo sconosciuto!''-gli occhi di Niall si illuminarono e rubò il telefono dell'amico. Niall aveva già i suoi sospetti su chi potesse essere, ed era quasi sicuro che quella persona fosse Louis. Ma non ci avrebbe messo la mano sul fuoco. Le persone sono così strane e imprevedibili ma, a Niall, non erano passati inosservati gli sguardi ed i gesti verso di Harry. Il fatto che Harry fosse cieco era un'altra cosa. Era sempre stato troppo ingenuo.

''Lo avrai entro stasera insieme al nome, promesso''

Quel pomeriggio Harry lo passò pensando a chi potesse essere lo sconosciuto che gli piaceva, a Louis e sua sorella, al fatto che si sentiva così attratto dal castano da sentirsi male e incolpa per sua sorella, sapeva che ci teneva a lui, e poi stavano per avere un bambino, non poteva piacergli il padre di suo nipote, era immorale. Così si convinse del fatto che non gli piaceva Louis, stava solo iniziando a stargli simpatico. Forse neanche simpatico, si stava solo abituando all'idea di averlo fra i piedi, non poteva fare altrimenti. Doveva sopportarlo, per il bene di tutti. Sarebbero andati d'accordo, Harry sarebbe stato un bravo zio e Louis, con un po' d'impegno, sarebbe stato un bravo papà. La cosa che però rendeva Harry tranquillo nonostante tutto era che Louis avrebbe reso suo nipote e sua sorella felice, non gli sarebbe mancato nulla. Né era certo.

Quando quella sera Niall fece irruzzione in casa con il nome della persona che aveva tormentato per settimane i suoi pensieri e, nel senso buono, le sue giornate, fu preso da un moto d'ansia. E se fosse rimasto deluso, se fosse stato un vecchio ottantenne, un maniaco, qualcuno che voleva prenderlo in giro. Sarebbe stato malissimo.

''Non potrai mai crederci, Harry, ma avevo ragione io'' -Niall gli riconsegnò il cellulare. Harry era spaventato ed arrabbiato.

"Dimmi che è il fidanzato di mia cugina, ti prego" - Niall lo guardò, quasi dispiaciuto - "Dimmi che non è Louis" - quasi lo supplicò. Niall rimase in silenzio.
Il cuore di Harry, per poco non si fermò in quel momento. Non ci poteva credere.

"È Louis" dissero insieme, il biondo dispiaciuto e il riccio deluso. Si sentiva preso in giro.

Era Louis.

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