Her Brother || Larry Stylinson

12. Kiss me.

Louis: Ciao Harry. :)

QUESTO UTENTE TI HA BLOCCATO

Louis: Vaffanculo Harry. :)

Louis sbuffò. Era circa una settimana che Louis non aveva notizie di Harry, gli parlava, ammirava le splendide fossette ai lati del suo sorriso smagliante, si incantava a guardare il suo meraviglioso viso o i suoi morbidi ricci. Così, aveva stalkerato il suo profilo facebook costatando che in quella settimana aveva fatto più uscite del solito ed aveva frequentate diverse discoteche della città. Foto a testimoniare, foto tra l'altro che lo ritraevano con diversi ragazzi. Aveva fatto una sfuriata di gelosia con il muro e si era dato dello stupido da solo. Era poi passato a twitter non trovandoci nulla che lo facesse diventare più rosso per la gelosia di così. La cosa positiva è che aveva scritto più canzoni in quell'ultimo periodo che in tutta la sua carriera. Aveva cercato di estorcere informazioni a Briana su suo fratello ottenendo solo sbuffi e frasi tipo ''Cosa ci importa di Harry! Meglio il vestito blu o quello verde?'' Se solo Louis avesse ammesso la verità invece che scappare via.

Codardo e stupido, terribilmente.

''Blocca questo utente''-aveva detto ad alta voce Harry mentre bloccava il numero di Louis e Niall lo guardava divertito ed anche leggermente esausto. Da una settimana a questa parte l'amico non aveva fatto altro che lamentarsi di Louis, dire quanto lo odiasse senza ammettere in realtà la reale ragione del perchè avesse l'umore sotto i piedi. Niall pensava di averlo capito, ma riteneva Harry troppo testardo e orgoglioso per ammetterlo -''Come pensa che io possa perdonarlo?''-Harry tolse lo sguardo dal suo cellulare e guardò Niall scioccato. Il biondo sbuffò, era davvero stanco di quella situazione, non solo era sicuro del fatto che Harry stesse esagerando ma anche abbastanza sicuro del fatto che Louis avesse detto una grande bugia. Il fine per Niall era che quei due erano degli idioti.

Quella mattina Harry era a casa e sua sorella era sotto la doccia, guardava uno scadente programma in Tv e si annoiava a morte, mentre aspettava che Niall lo passasse a prendere per fare un giro in centro. Erano esattamente nove lunghi giorni che non aveva notizie di Louis, o meglio che non lo vedesse visto che di notizie su di Louis ce ne erano: su Twitter, facebook, giornali e Tv. Non riusciva a liberare, era ovunque.

E no, non aveva affatto contato i giorni in cui non si erano visti,  forse. Il fatto era che quella lontananza gli creava un vuoto, un vuoto che non riusciva a colmare o capire, come poteva?

Aveva anche iniziato a pensare che forse Niall avesse ragione, forse tra lui e Louis non era un semplice provare ad andare d'accordo.
Quando bussarono al campanello Harry era abbastanza sicuro che fosse Niall, l'amico era un ritardatario cronico, quando aprì quasi non gli mancó il respiro a vedere Louis proprio avanti a lui che gli sorrideva debolmente. Non sapeva cosa fare, il suo cervello sembrava spento, il suo cuore batteva così forte che pensava stesse avendo un infarto, lo stomaco era in subbuglio e un mare di emozioni si imbattevano in quel riccio dagli occhi verdi.

''Ciao''-Harry continuava a guardarlo senza dire neanche una parola, non gli veniva neanche una sola cosa in mente che gli sembrasse intelligente-'' Mh.. Io.. emh.. sono venuto per Briana, noi dovremmo...si, dovremmo uscire''-Louis non si era mai sentito così imbarazzato, quando mai aveva balbettato o aveva avuto problemi a parlare? Parlare era l'unica cosa che sapeva fare, prima di incontrare Harry, ovvio.

''Lei è sotto la doccia''-Harry forse doveva farlo entrare e farlo aspettare dentro, ma non sapeva se avrebbe retto il tempo ad aspettare da solo con lui in una piccola stanza, ma alla fine si scostò facendo entrare il liscio in casa che gli sorrise grato.

La cordialità prima di tutto.

Si sedettero insieme sul divano, Harry a sinistra, Louis a destra. Lontani, in silenzio mentre guardavano in modo molto interessato un punto della parete avanti a loro.