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Mi scuso in anticipo se non aggiorno da quasi o poco più di due settimane, ma sono nel mio periodo depresso in cui non ho voglia di fare nulla, inoltre tra problemi personali e le verifiche di fine quadrimestre non so più dove sbatterci la testa. Comunque di una cosa sono felice. Sono felice che siamo a 4.000 letture e che in queste settimane la mia app sia esplosa di notifiche, una gioia ogni volta che leggevo i voti, i commenti e le letture salire. Quindi nulla, vi ringrazio infinitamente e vi lascio alla lettura, spero sia di vostro gradimento.

Harry non voleva più scappare, con Louis era in trappola e gli andava bene così. Per un attimo era riuscito a dimenticarsi di sua sorella, di colui che sarebbe stato suo nipote, del fatto che Louis fosse il fidanzato di sua sorella e futuro padre, tutto con uno schiocco di labbra, forse molto più di uno schiocco. Sicuramente molto di più. Avrebbe voluto restare attaccato a Louis per sempre. Ad un certo punto aveva anche pensato di rapirlo e scappare, allontanarsi da tutto e tutti e rimanere solo loro due. Niall aveva davvero ragione, Harry doveva pensare prima a se stesso, fare le cose che sentiva e poi preoccuparsi della conseguenze, solo così sarebbe stato felice e senza rimpianti, forse doveva iniziare davvero a fare in questa maniera. Non sarebbe stato facile, ne era certo. Ma per arrivare alle cose belle bisogna superare degli ostacoli e se l'obbiettivo era Louis e dei momenti insieme, avrebbe voluto superare di tutto perchè il suo cuore leggero e palpitante ne voleva sempre di più.

Louis era felice, come non lo era mai stato mentre stringeva i capelli soffici di Harry tra le sue mani, si sentiva in paradiso. Come se la sua vita fosse completa, come se non ci fosse nulla di più giusto che stringere quel corpo alto e snello tra le sue braccia, e vaffanculo le punte doloranti che gridavano aiuto.

Soli, in quel bagno di un lussuoso locale, Harry e Louis avevano dato il proprio cuore e si erano sentiti felici, liberi. Senza sguardi indiscreti o qualcuno che potesse giudicare.

Lo schiarirsi della voce di qualcuno gli fece spalancare gli occhi, non erano poi così soli che qualcuno gli avesse scoperti? Se quella persona appena entrata in bagno fosse stata Briana? Harry chiuse gli occhi, non voleva guardare, non voleva saperlo.

Harry chiuse gli occhi incapace di vedere chi li aveva colti in fragrante mentre Louis lentamente si volata con un groppo in gola.

''Mi dispiace disturbare ma ... oddio quanto siete carini... okkei Niall torna in te.... Briana ti sta cercando Louis!''-entrambi tirarono un respiro di sollievo a sentire la voce allegra del biondo, Louis guardò Harry, gli lasciò un bacio a stampo sulle labbra prima di sussurragli all'orecchio.

''Ti aspetto fuori casa tua appena accompagnata Briana, ti prego Harry'' -poi lasciò la stanza contento ma allo stesso tempo ansioso ed eccitato.

Mancavano poco più di cinque minuti alla mezza notte e come da programma tutto era pronto per la sorpresa programmata da Louis ed Harry per Briana, una torta di quattro piano rosa barbie e i fuochi d'artificio.

Vedere Louis che baciavi Briana sotto i fuochi d'artificio e tagliare la torta insieme alla mezza notte era stato un colpo al cuore per Harry, ad ogni piccolo gesto fatto da Louis per Briana, Harry sentiva il suo cuore sgretolarsi, lentamente, che agonia! Eppure quelle labbra avevano baciato anche lui, così gelosamente, con un bisogno così forte... era finzione con lui o con sua sorella? In ogni caso, ad Harry non piaceva nessuna delle due opzione e per quanto sapesse fosse sbagliato non desiderava altro che avere Louis tutto per se.

Harry era tornato a casa con Niall, anche se il biondo aveva bevuto un pò e forse era meglio non si mettesse alla guida. Il biondo lo aveva lasciato uscire dall'auto dopo qualche risata e battuta che Niall neanche aveva ascoltato. Era entrato a casa cosciente del fatto che Briana non fosse ancora tornata che avrebbe dovuto trovare un modo di spiegarle perchè usciva alle tre del mattina, di certo non poteva dirgli che usciva con Louis durante la notte. Aspettava l'incontro con Louis con poca pazienza, non vedeva l'ora e i sensi di colpa lo divoravano.

Louis aveva accompagnato Briana a casa dopo aver salutato tutti gli invitati e preso tutti i regali dal locale. Ora aspettava ansiosamente Harry, fuori da casa sua dall'altro lato della strada e sperava fortemente che si presentasse.

Dieci minuti dopo Harry fece il suo ingresso in auto con il fiato corto ma sempre bellissimo.

''Perchè hai delle foglie nei capelli?''-gli domandò Louis curioso e divertito.

''Lunga storia!''

In realtà non lo era si era solo arrampicato dall'albero della finestra della sua camera mentre cercava di sgattaiolare via senza farsi scoprire, come un sedicenne che esce senza il permesso dei suoi genitori. Alla fine aveva capito che neanche arrampicarsi faceva per lui perchè dopo due saltelli si era ritrovato con il culo per terra, almeno aveva fatto prima, ma il suo culo era dolorante.

Il viaggio era stato silenzioso e abbastanza lungo, o almeno così credeva Harry. Era stanco ed avrebbe voluto dormire ma in ogni caso con Louis di fianco non ci sarebbe mai riuscito. Louis si era fermato praticamente in mezzo al nulla: non c'erano case o luci tranne i fari dell'auto sportiva e costosa del castano, un pò confuso seguì Louis fuori dall'automobile mentre prendeva qualcosa dal bagagliaio. Stese sull'erba verde una coperta a quadri e ci si sdraiò facendo segno al riccio di seguirlo.

''Perchè mi hai portato qui?''

''Per guardare le stelle, Harry'' -poi Harry rivolse gli occhi al cielo e c'erano miliardi di stelle, alcune più luminose altre meno. Non le aveva mai viste così vividamente, in città non si vedono bene con le luci artificiali e stare con Louis rendeva il tutto più bello e romantico.

''E' bellissimo, Louis''-il ragazzo si girò verso il riccio - ''Già''-rispose, ed era abbastanza sicuro che non stessero parlando della stessa cosa. Harry rivolse lo sguardo a quei lucenti occhi azzurri più luminose di milioni di stelle.

Boh, fa pena lo so.

Her Brother || Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora